Nel frattempo Samantha lascerà l’Aeronautica Militare.
Quali potrebbero essere ruoli incompatibili?
Come militare ha l’obbligo di obbedire ai superiori, al Corpo, al Presidente.
Penso che tutti i ruoli decisionali nell’ambito dell’industria e degli enti internazionali siano incompatibili con suddetto obbligo.
Se io, azienda, dovessi scegliere un manager, certo non sceglierei qualcuno che deve obbedire ad un altra gerarchia al di fuori della mia.
Però non lascia il corpo astronauti. Probabilmente ha trovato un posto come consulente, oppure l’attività in ambito ESA è diventata così intensa da non lasciarle spazio per altro.
Dal tweet di Rainews sembra che il motivo sia relativo alla fine dei 19 anni di ferma obbligatoria nell’Aeronautica.
Non mi spiego comunque il perché di questa scelta, a meno di incompatibilità serie (es: collaborazioni con privati o altre agenzie spaziali?)
Non mi è chiaro se rimarrà in ESA ed in che ruolo…
Lasciando l’aeronautica credo che venga a mancare uno sponsor importante per il suo prossimo volo, o no?
Non credo, in fondo anche Paolo Nespoli era un civile, era entrato come astronauta dopo aver lasciato la carriera militare.
Una volta (parlo di 35 anni fa) gli ufficiali di carriera delle Forze Armate Italiane firmavano la prima volta la ferma al secondo anno di Accademia per un periodo di 6+6 anni, rinnovabili successivamente di 6 in 6 . Se la cosa è ancora valida e il mio calcolo è corretto Samantha Cristoforetti ha fatto 3 cicli di 6 anni (18 anni di ferma + il primo anno di Accademia).
Molto probabilmente come già detto qui sopra non ha rinnovato la ferma, e non lo trovo strano considerando che diversi ufficiali di carriera hanno scelto ad un certo punto di non raffermarsi e scegliere altre strade lavorative (come ho appena scritto di Paolo Nespoli) o andando a lavorare nel privato come manager o ad esempio nell’aeronautica come piloti civili o, come potrebbe essere il caso di Samantha, con un ruolo nell’ESA (anche astronauta).
Qualcuno sa quali altri astronauti italiani siano congedati dai relativi Corpi di appartenenza ?
ESA non è NASA, ci sono vari programmi di cooperazione tra ESA (e in particolare EAC) e l’agenzia spaziale cinese, quindi non è del tutto escluso che prima o poi ci possano essere opportunità di volo in Cina per astronauti ESA
Attualmente “attivi” ci sono Luca Parmitano (che è ancora in servizio), Roberto Vittori (che mi risulta essere anche lui in servizio), Samantha Cristoforetti (che appunto si congeda) e Walter Villadei (anche lui in servizio, dovrebbe avere l’abilitazione russa).
Non più attivi Paolo Nespoli (congedato prima di diventare astronauta), Umberto Guidoni (mai stato militare), Maurizio Cheli (è uscito dalla rotazione di volo prima di congedarsi dall’aeronautica) e Franco Malerba (che fu ufficiale di complemento per il periodo di ferma obbligatoria, ma entrò a far parte del corpo astronauti da civile) .
Esattamente, non è obbligatorio (vedi gli esempi che ho appena scritto). Ovviamente aiuta molto, ma non è obbligatorio.
già. comunque tieni presente che civile e privato hanno siginificati profondamente diversi nell’ottica degli astronauti: civile è un non militare, privato si intende spesso pagante
Primo, è suo pieno diritto. Secondo, lo fa da molti anni. Terzo, Cristoforetti parla un numero esagerato di lingue, cinese compreso
Le auguro ogni bene, attendiamo con calma di conoscere le novità, sono convinto che non tarderanno.
Samantha, come molti altri ex astronauti ed ex militari (Nespoli ma anche Thomas Reiter, oggi consigliere particolare del Direttore Generale ESA Jan Wörner) è una staff ESA e come tale non le servono particolari sponsor per volare nuovamente nello spazio.
Ha raggiunto moltissimi obiettivi, mantenere l’abilitazione al volo richiede un numero di ore alla cloche che potrebbe essere diventato proibitivo, considerati gli impegni familiari e professionali.
Di voltare pagina capita a tutti. Se ha ritenuto che lasciare l’AM sia la scelta migliore per il suo futuro (ma la notizia ha avuto conferma ufficiale, a proposito?) ha fatto bene!
Per il suo studio del cinese, sono anni che si prepara. Il farsi trovare pronta per essere la persona giusta al posto giusto al momento giusto è una skill che le appartiene e che trovo una delle sue caratteristiche più ispiranti.
In bocca al lupo a Samantha, e un invito a tutti a non lasciarsi andare a troppe dietrologie senza fondamento nella discussione.
Molti Astronauti Americani hanno lasciato l’Arma di appartenenza,rimanendo però alla NASA.
Uno per tutti,il mitico John Young,che si congedò dalla Marina dopo Apollo 16, restando Astronauta (anzi capo dell’ufficio Astronauti) e volando sullo Shuttle.
Per cui direi che congedarsi non è particolarnente significativo per un Astronauta NASA o ESA.
Da come ho scritto il messaggio sembra che odio la Cristoforetti… Vi assicuro che non è così, è il mio mito!
Auguro qualsiasi tipo di bene a Samantha e tante future missioni (anche sulla luna!).
Su tutt’altro forum parlando della Cristoforetti è saltata fuori la domanda, senza volontà polemica, del “come funziona” la parte burocratica di un militare che lavora all’ESA…
È in servizio attivo ed è quindi mandato “in missione” all’ESA/ASI? Vi viene assegnato come ad un Reparto? Diviene una sorta di diplomatico?
Ovviamente nel riportare la risposta non mancherò di citare la fonte…
Samantha lascia perchè l’Aeronautica ha fatto pressioni affinchè fosse Villadei a partire con la prossima missione (fonte: Repubblica)
L’articolo di Repubblica è dietro paywall. Se vi interessa Next lo riassume, citandolo ampiamente.
https://www.nextquotidiano.it/perche-samantha-cristoforetti-lascia-laeronautica/
Mio parere personalissimo: tutto è possibile ma faccio davvero fatica a credere che qualcuno sperasse di far volare in una missione ESA un astronauta che non fa parte dell’agenzia europea.