Sbocchi professionali ingegneria aerospaziale

Salve a tutti, mi chiamo Andrea e tra qualche giorno inizio il quinto anno di Liceo Scientifico.
La mia è una domanda semplicissima:
quanta probabilità ho di diventare un progettista di aerei ? C è abbastanza richiesta ?
Sono sempre stato appassionato di aerei e il mio sogno è quello di iscrivermi alla facoltà di ingegneria aerospaziale (con specialistica aeronautica) per poi lavorare in case produttrici come Airbus Boeing ecc ecc
So che gli ingegneri aerospaziali sono molto richiesti in molti campi e dalle conpagnie aeree o dagli stessi aeroporti per la manutenzione, ma non è quello che mi interessa, sono più portato alla progettazione.
Mi piacerebbe aver raccontate le vostre esperienze durante e dopo l università.
Grazie mille per il tempo dedicatomi :smiley:

Ciao Andrea, se vuoi progettare aerei vai ad ingegneria elettrica :slight_smile: (l’impianto elettrico sarà quello che assorbità gl ialtri sottosistemi)

Scherzi a parte dipende da cosa intendi per progettista di aerei.
Ci sono un po’ di sottocategorie, dal sistemista, stressista, analisi della meccanica del volo, analisi dei carichi, la produzione, i motoristi, aeronavigabilità.
Trovare lavoro in campo aeronautico è possibile, fare un lavoro figo che ti piace è un altra storia, li ci vuole fortuna.

Mmmm… Ok per tutte queste sottocategorie c è una facoltà differente o poi viene tutto deciso durante la specializzazione ?
Per “progettare un aereo” intendo cercare nuovi materiali (come è stato fatto per il Boeing 787), rinnovare in generale il concetto di aereo come è stato quando è stato presentato l Airbus A380, o riproporre il supersonico.
So che possono sembrare concetti troppo futuristici ma io ci credo davvero !

Quello che vuole dirti Ritberger è che in realtà non esiste il “progettista di aerei” esistono migliaia di persone che partecipano alla progettazione di un aereo… e se questo è il settore che ti piacerebbe approfondire (ma non fossilizzarti solo su questo, esistono centinaia di mestieri in questo settore che nemmeno immagini) considera che un ingegnere che fa progettazione è destinato ad un singolo impianto (idraulico, elettrico, avionica, comandi di volo…) ma nessun ingegnere progetterà mai un intero impianto da solo, chi fa progettazione pura probabilmente sarà destinato, almeno per aziende di media-grande importanza, a progettare, sviluppare, collaudare, certificare, nuovamente sviluppare collaudare, certificare ecc. un singolo componente di un singolo impianto di un singolo tipo di velivolo… chi ha la visione più d’insieme su un singolo impianto o addirittura su un singolo velivolo è quasi certamente una persona con un buon numero di anni di esperienza ma che all’atto pratico fa poco o nulla del lavoro “sporco” della progettazione, ma sarà molto probabilmente un buon manager durante la sua attività quotidiana. …insomma, deve piacerti… :slight_smile:

E’ molto difficile a 18 anni immaginare la complessità del mondo del lavoro in una media o grande azienda. Concordo con gli altri, punta a studiare, le preferenze e le specializzazioni ti saranno più chiare fra qualche anno. E magari coltiva le lingue, e qualche interesse fuori dallo studio!

AndreaP, immagino che il tuo punto di riferimento sia il sig. B. Rutan che ha creato molti aerei, piuttosto innovativi, praticamente da zero ogni volta? In quel caso, credo che tu voglia fare un giro, anche solo turistico, presso l’aeroporto del deserto del Mojave, li’ ci sono tantissime piccole aziende che costruiscono i loro aerei partendo da un foglio di carta bianco, basti citare due molto famosi, Xcor (anche se fra un po’ si sposteranno in Texas dove li attende un regime fiscale migliore) e la Stratolaunch, Masten Aerospace, etc. Tieni conto che queste aziende valutano in modo molto importante il tuo portfolio di esperienza (per esempio se nel tuo tempo libero hai mai costruito motori a razzo o simili) piu’ che la facolta’ da cui arrivi. Ti consiglio di visitare la zona in occasione del “Plane Crazy” che si tiene mi pare ogni mese, in modo da vedere veramente le cose piu’ incredibili.

Alessio, come di consueto faccio fatica a capire se i tuoi interventi sono semplicemente e intenzionalmente mirati a creare caos nelle discussioni o proprio ti viene naturale farlo… cosa non ti è chiaro di questa affermazione di Andrea?

Oltre a non trovare praticamente nessun collegamento fra Boeing/Airbus con Rutan, cosa che probabilmente lo offenderebbe anche visto il carattere… come puoi pensare che un ragazzo di 18 anni, quando avrà finito l’università si metterà a progettare aeroplani autonomamente, cosa che nemmeno un genio come Rutan (e con aerei di complessità di ordini di grandezza inferiore) faceva completamente e interamente di persona tra l’altro (le centinaia di dipendenti della Scaled non erano lì per portargli i caffè…).
Per la cronaca, senza andare nel Mojave, abbiamo/abbiamo avuto anche in Italia grandi ingegneri, leggi Pascale, Gabrielli, Frati che sono certamente allo stesso livello di Rutan…

Gli aerei anche di piccoli dimensioni, come un Pilatus PC-12, un Piaggio p180 sono sitemi estremamente complessi, nessuno progetta completamente nemmeno un sottosistema, ma ci sono centinaia di progettisti per tutti i vari aspetti.

Come si finisce a fare il system engineer piuttosto che l’analisi RAMS? Molte volte è la tesi molte altre il caso, o meglio essere al posto giusto al momento giusto.

Studia gli aerei nel suo complesso se ti piacciono, perché sono macchine affascinanti. Entrare nel mondo aeronautico si può e non è così impossibile come ti faranno credere all’università (basta essere disposti a spostarsi) , trovare il lavoro che ti piace e divertente è un altro discorso.
è anche vero che posizioni più manageriali ti permetteranno di avere una visione più globale, ma ti toglieranno dalle mani in pasta sul lavoro prettamente ingegneristico.