Ora a parte i pro e contro della capsula Orion,
se la Nasa avesse scelto il lifting Body come quello nel immagine,e non la capsula…
secondo il vostro parere quella nel immagine sarebbe stata più funzionale ? Sarebbe potuto andare anche verso la luna…?
Insomma facciamo finta che la Nasa stia per costruire questo mezzo…(magari…)
Dai sotto con le risposte…
Si,sarebbe stato fattibile.Ovviamente però complessità e costi sarebbero aumentati.Ma sarebbe stato fattibile.Occhio però che,a differenza dell’ARIES, quello della “Frassanito” è solo un bel disegno,ma senza nessun reale progetto dietro.Una specie di esercizio stilistico.
Quoto Carmelo, poi ovviamente per la LEO a mio avviso un LB sarebbe il massimo, sia per questioni di “stile” (per quel che può valere…), ma anche e soprattutto per le sue ovvie caratteristiche di comfort, gestione a terra, riutilizzo… è veramente la soluzione migliore senza dubbio.
Se però si vuole andare oltre la LEO probabilmente se la gioca con la più classica capsula e forse, per molti versi, come quelli illustrati da Carmelo, ha qualche svantaggio, soprattutto economico e di “peso superfluo”…
Poi ovvio che un Aries ci starebbe bene in ogniddove…
Sono errate le tue informazioni, il disegno sopra proposto, raffigura a grandi linee la capsula biconica in origine proposta alla NASA, quando si ipotizzava ancora l’utilizzo dei booster SRB e l’ET.
Vatti a rileggere le documentazioni iniziali riguardanti lo SDLV.
Se fossimo in un mondo ideale (a parte che non ci sarebbe più povertà, guerre e molte malattie sarebbero debellate, ecc…) avremmo degli spazioplani come spola per stazioni orbitanti da dove poi partire per altre mete , come una base sulla luna, con veicoli più adatti (come in 2001 Odissea nello Spazio).
Quindi non era solo un disegno…
Ma al atto pratico a parte la capsula biconica, ci sarebbero stati tanti cambiamenti al vettore di lancio e alle infrastrutture ?
Vedi sotto l’allegato del vettore nel suo insieme…
oppure il cambio più evidente sarebbe stata la capsula biconica…?
Avrebbero avuto meno spese ?
Beh il crawler rimane quello anche per l’Ares I… a mio parere se si intende quel progetto sia per la LEO sia per la Luna (se fosse solo per la LEO ovvio che preferirei un qualsiasi programma che vada oltre) avrebbe gli stessi problemi/costi che ha il DIRECT… tali e quali… con il vantaggio che il DIRECT almeno ha qualche numero pubblicato, per questo che io sappia in giro ci sono solo belle immagini…
?! Non ho capito… mica è colpa mia se il mondo in cui viviamo non è quello ideale… per avere lo scenario descritto da Artax non serve un mondo ideale ma una montagna di soldi, e visto che non siamo in un mondo ideale quella montagna di soldi viene impiegata per altro… era questo il nesso…
Ci mancherebbe Albyz che fosse tua la colpa se non viviamo in un "mondo ideale!..
Quello che volevo dire e che hai capito benissimo ( ;-)) è che per le spese della “difesa” gli USA trovano tutti i soldi che vogliono (dobbiamo ricordare quanto costa una “inutile” guerra in Iraq ogni settimana? Circa il budget NASA di un intero anno… [-( senza contare le vittime civili e militari… ) mentre per sostituire lo space shuttle non si sono sforzati più di una “bellissima” capsula stile Apollo…
E non si tratta di un fatto estetico ovviamente… sia nel disegno della Frassanito che nel fantastico progetto del team di Archipeppe avrai notato che nel LB vi è un modulo di decompressione… ed altro spazio oltre a quello delle cuccette… Fare a meno fin dall’inizio della possibilità di uscite EVA mi sembra come minimo un azzardo che non è da NASA… Senza contare il fatto di iniziare il programma dicendo di voler riutilizzare al massimo l’hardware dello shuttle e poi, piano piano, passare ad un vettore completamente nuovo e non testato in nessuno delle sue componenti…
Spero vivamente di non dover essere qui fra venti anni a lamentarci delle promesse mancate del nuovo veicolo della NASA come abbiamo fatto ampiamente con lo Shuttle… Errare è umano ma perseverare è diabolico?!
E se capsula DEVE essere che utilizzi almeno un vettore o già ben testato (Atlas 5 o Delta 4 in versioni maggiorate ) oppure derivato profondamente dal programma shuttle (DIRECT 2.0). Ho seguito la diatriba sugli EELV ma non puoi paragonare un vettore che esiste e che deve essere upgradato per poter trasportare il peso del CEV/Orion con uno che DEVE essere costruito da ZERO!! Senza contare che, come hanno già ampiamente illustrato sia Marcozambi che Archipeppe qui la NASA stà facendo le cose al contrario… invece di adattare il vettore al peso della capsula con le sue necessità continua a ridurre il peso della capsula per farla rientrare nelle capacità del vettore… Esattamente il contrario di quello che direbbe la logica… a meno che la “logica” di questo progetto (che ti ricordo è partito da ben 4 anni senza produrre nulla di più di disegni… belli si ma disegni…) non sia quella di lanciare un progetto irrealizzabile sperando che qualche Rutan o SpaceX di passaggio tolgano le castagne dal fuoco scoprendo il coniglio dal cappello e realizzando una “VERA” rivoluzione per l’accesso allo spazio… magari spendendo un decimo di quello che costerà ARES e CEV/Orion…
Non volermene Albyz… ti stimo e ti ammiro veramente ma su questo argomento abbiamo ormai una “Vision” completamente opposta…
Il lifting body della"Frassanito" non è nè tra i concept presentati per l’OSP,nè tra quelli presentati per il CEV.Di quale “capsula biconica” parli? quale corporation l’avrebbe proposta alla NASA e per cosa? Che io sappia è solo un disegno interno della Frassanito.
Plauso per lo stile di dibattito, che mi permetto di additare a tutti come esempio, mi chiedo chi ha i soldi per pagare non una, ma ben due Vision emerse dalle nostre discussioni
A rinforzo di questa considerazione, non sono un ingegnere aeronautico o aerospaziale, ma mi chiedo quale rapporto L/D riuscirebbe a sviluppare questo concept.
A me pare un semplice cono (niente bi- ) che mi ricorda le testate atomiche ICBM. Visto così, o atterra di “terga”, o si infila nel terreno con la punta
Mi associo a Carmelo, anche a me risulta che quello della Frassanito & Co. sia solo uno studio “stilistico” e nulla più.
Se ci sono documenti della NASA che provano il contrario sarei felicissimo di vederli…
No, le EVA si potranno fare eccome, solo non saranno così frequenti come sullo Shuttle semplicemente perchè non sarà così necessario come sullo Shuttle…
Senza contare il fatto di iniziare il programma dicendo di voler riutilizzare al massimo l'hardware dello shuttle e poi, piano piano, passare ad un vettore completamente nuovo e non testato in nessuno delle sue componenti...
Qui però c’è da mettersi d’accordo, perchè ogni tanto dite che non si sta utilizzando più niente dello shuttle e altre volte dite che l’hardware dello shuttle sta vincolando troppo il progetto (vedi segmenti SRB). Per fare quello che si vuole fare l’hardware utilizzabile “as is” è veramente infimo per cui non si può pensare di riciclare molto… per lo Shuttle quanto si è riciclato del glorioso programma Apollo? forse solo il crawler… e anche se si è riciclato praticamente niente, mi sembra che lo Shuttle sia stato altrettanto glorioso… per cui non lo vedo come un buon metro di paragone…
Spero vivamente di non dover essere qui fra venti anni a lamentarci delle promesse mancate del nuovo veicolo della NASA come abbiamo fatto ampiamente con lo Shuttle... Errare è umano ma perseverare è diabolico?!
Beh che un progetto migliori con la prosecuzione dei lavori non si è mai visto… in ogni campo… si punta a 100 per avere 70…
E se capsula DEVE essere che utilizzi almeno un vettore o già ben testato (Atlas 5 o Delta 4 in versioni maggiorate ) oppure derivato profondamente dal programma shuttle (DIRECT 2.0). Ho seguito la diatriba sugli EELV ma non puoi paragonare un vettore che esiste e che deve essere upgradato per poter trasportare il peso del CEV/Orion con uno che DEVE essere costruito da ZERO!!
Qui ne abbiamo parlato nell’altro thread e non approfondiamo lo stesso discorso anche qui… però ripeto ci sono un sacco di problemi da risolvere per entrambi gli EELV, almeno altrettanti dell’Ares I, a questo però ci si sta lavorando da qualche anno…
Senza contare che, come hanno già ampiamente illustrato sia Marcozambi che Archipeppe qui la NASA stà facendo le cose al contrario... invece di adattare il vettore al peso della capsula con le sue necessità continua a ridurre il peso della capsula per farla rientrare nelle capacità del vettore... :roll_eyes:
Come ho già ribadito più volte, perfettamente d’accordo, ma con una piccola riserva, visto che dici “si continua a ridurre il peso” quante volte è stato fatto realmente e quando è stato annunciata l’ultima riduzione? A me risultano in totale 1 o al massimo due riduzioni e l’ultima parecchi mesi, se non più di un anno fa, non ti risulta che il “continua” sia solo un “eufemismo”?
(che ti ricordo è partito da ben 4 anni senza produrre nulla di più di disegni... belli si ma disegni...)
Spero tu stia scherzando! Solo “semplici disegni”?! Ma un mezzo spaziale (ma vale anche per una semplice auto) non si realizza mica dall’oggi al domani! Visto che prendi spesso ad esempio lo Shuttle, quale è stato il divario fra il lancio del progetto e il primo test “fisico”? Te lo dico io, 1968-77 (9 anni) per vederlo scarrozzare inerme sopra un 747, e non è che in quei 9 anni non si sia fatto niente solo perchè non si vedeva niente… sono già iniziati i lavori di adattamento di molte strutture e banchi prova, sono già iniziati i test per paracadute, propulsori, strutture e molti sistemi interni, tu questo lo chiami solo "bei disegni?!
Cosa vorresti vedere dopo quattro anni?!
Non volermene Albyz... ti stimo e ti ammiro veramente ma su questo argomento abbiamo ormai una "Vision" completamente opposta... ;-)