Selezione per Thales Alenia Spazio

Mah, probabilmente avrete ragione voi, ma direi anch’io la stessa cosa se adesso vi scrivessi da un pc dell’Alenia o della Galileo invece che da uno della FIAT. Purtroppo, non lo dico per smentirvi, ma perchè l’ho provato in prima persona: l’intero anno 2003 l’ho passato a cercare lavoro, e con cercare lavoro intendo cercarlo senza trovarlo. Poi, quando l’ho trovato, ho fatto di tutto, tranne l’ingegnere e meno che mai aerospaziale. L’unica parentesi “felice” è stata quella del redattore aeronautico: non dovevo far altro che scrivere liste di manutenzione e liste parti, ma almeno si trattava di aerei! Peccato che, dopo tante promesse, mi sono trovato a spasso a fine contratto.
Il fatto che gli aerospaziali abbiano percentuali di occupazione elevate, sarà anche vero, ma non per il loro (nostro) settore.
janky

Guardando Almalaurea non parrebbe (anche confrontando altri percorsi)… poi come detto ogni caso è un caso a parte… per cui fare di tutta l’erba un fascio è sempre sbagliato…

E’ chiaro che si pretende di partecipare alla realizzazione di un sistema di propulsione o di architetturare una missione umana sulla Luna o su Marte… per dire, almeno in Italia, o si entra in ASI (e li’ si che ci vuole un “pochino” di… :-") o i posti in ambito industriale sono veramente pochi. In Italia per quanto riguarda l’HW/SW siamo forti nei moduli abitativi, nelle carrozze satellitari e nella realizzazione dei sottosistemi. Un’ altra possibilità sono invece le mission analysis/operations su satelliti/sonde nonchè su Payload scientifici.
Specializzandosi (o comunque manifestando un reale interesse a crescere) in uno di questi settori ci sono sicuramente più possibilità…