Il sistema satellitare dell’ASI riprende le prime due immagini della zona colpita dal sisma
COSMO-SkyMed, il sistema satellitare italiano per l’Osservazione della Terra, corre in soccorso delle zone della Cina colpite dal devastante terremoto del 12 maggio. Il 13 maggio, su richiesta del Governo Cinese, i satelliti dell’ASI hanno ripreso le prime due immagini radar della zona attorno alla città di Guan Xian, una delle più vicine all’epicentro del terremoto, dando prova (come già avvenuto per la catastrofe in Myanmar) di poter operare in aree di crisi con un tempo di risposta straordinariamente breve. Inoltre le particolari condizioni meteorologiche caratterizzate da forte copertura nuvolosa e precipitazioni hanno fatto si che solo il radar dei satelliti italiani continuasse ad operare.
Le immagini sono state riprese nella giornata di ieri e processate presso il Centro di Acquisizione Dati Cosmo SkyMed dell’ASI a Matera, gestito da Telespazio, il cui personale si è prodigato fino a notte tarda per assicurare una tempestiva fornitura dei dati. Nella parte in alto a sinistra dell’immagine allegata si distingue tra l’altro una diga, che nei prossimi giorni verrà monitorata costantemente per scongiurare il rischio che la città sia travolta dalle acque del bacino soprastante.
COSMO-SkyMed continuera’ a fornire nuove immagini del Sichuan al governo cinese, al Dipartimento Italiano della Protezione Civile (che sta organizzando una missione italiana di soccorso nella zona) e a diverse organizzazioni umanitarie impegnate nella gestione degli aiuti. Le immagini radar di COSMO sono impiegate per rilevare eventuali danni a strutture edilizie e metalliche, come dighe e ponti.
Nell’immagine una delle zone colpite dal terremoto dello Sichuan (12 maggio 2008). Nella parte in alto a sinistra si distingue una diga che sovrasta la città di Guan Xian.
E che bisogno c’era? Sicuramente avranno fatto venire un esperto di Feng Shui che dopo aver letto le interiora di un panda gli avra’ detto che la diga messa li’ andava benissimo perche’ era in armonia coi meridiani della Terra…
Ma vi rendete conto in che mani sta l’economia mondiale? :shocked:
Trovo alquanto offensivo il commento che hai scritto, è solo una grande accozzaglia di luoghi comuni su un popolo che probabilmente ne io ne te conosciamo abbastanza per comprenderne completamente i modi di vivere e di pensare.
Forse Vajont ti ricorda nulla? Invece di sparare questa serie di fesserie prova a guardare la “nostra” storia e ti accorgerai che non siamo così diversi… e che siamo ben lontani dal poter essere talmente superiori da poterci permettere tali presunzioni…
Si sta parlando di due tragedie enormi e mi pare assurdo scendere a livelli così bassi di discussione con argomenti così… banali e pieni di luoghi comuni… forse un po’ più di rispetto non guasterebbe… per tutti…
Guarda caro Albyz che il fatto (perche’ di questo si tratta, un fatto) che i cinesi non costruiscano nulla se prima non hanno consultato il Feng Shui non e’ “un luogo comune”.
Ad esempio, lo hanno usato per la sede di una importante banca costruita a Londra.
Vorrei inoltre aggiungere che nonostante la supremazia culturale ed ideologica che i cinesi non mancano mai di sbandierare ai quattro venti, stanno ripercorrendo pari pari gli stessi errori che “noi” facemmo un secolo fa con l’industrailizzazione di massa: devastazione ambientale, disuguaglianza sociale, progresso effettivo limitato a pochissimi, per tacere del Tibet.
Se qualcuno sostiene che non siamo mai andati sulla Luna e’ un pazzo furioso, se un miliardo di cinesi sta facendo sparire rinoceronti e tigri per aumentare il proprio vigore sessuale allora siamo noi “che non capiamo”. Questa per me e’ ipocrisia bella e buona.
Rimane la considerazione che se in una zona sismica c’e’ un terremoto ed il 90% degli edifici, compresi quelli pubblici come le scuole, va giu’, e’ evidente che qualcuno non ha fatto il suo dovere, a Pozzuoli come in Cina come a Kobe come a San Francisco.
Se poi mi posso permettere, e ti chiedo scusa in anticipo se travalico, se davvero “forse un po’ più di rispetto non guasterebbe… per tutti…” allora comincerei a non definire “fesserie” i pareri legittimi (per quanto opinabili) degli altri forumisti, soprattutto se esposti in modo sostanzialmente rispettoso dell’etichetta ancorche’ ironico: quanto ho scritto non ha nulla a che vedere con le sofferenze che stanno patendo in Cina (e Birmania) e non toglie assolutamente nulla alla partecipazione a queste tragedie.
Ti dico tutto questo con immutata stima ed amicizia, nonostante la mia recente frequentazione del forum.
E tutto il resto che hai scritto? E sicuramente l’esperto di Feng Shui non ha costruito la diga, per cui le colpe, se ci sono sono di chi l’ha progettata e costruita…
E solo per sottolineare, la diga non ha fatto un morto di per se e ha resistito ad un terremoto di ottavo grado della scala Richter… il Vajont è stato causato da nessun evento anomalo in una notte di cielo sereno… sto andando OT per cui mi fermo…
Ad esempio, lo hanno usato per la sede di una importante banca costruita a Londra.
Vorrei inoltre aggiungere che nonostante la supremazia culturale ed ideologica che i cinesi non mancano mai di sbandierare ai quattro venti, stanno ripercorrendo pari pari gli stessi errori che "noi" facemmo un secolo fa con l'industrailizzazione di massa: devastazione ambientale, disuguaglianza sociale, progresso effettivo limitato a pochissimi, per tacere del Tibet.
Se qualcuno sostiene che non siamo mai andati sulla Luna e' un pazzo furioso, se un miliardo di cinesi sta facendo sparire rinoceronti e tigri per aumentare il proprio vigore sessuale allora siamo noi "che non capiamo". Questa per me e' ipocrisia bella e buona.
Non ho detto che sono il popolo perfetto, anzi… ma che se ci sono da fare critiche le si fanno seriamente e non per luoghi comuni come sopra ridicolizzando un’intera nazione…
Rimane la considerazione che se in una zona sismica c'e' un terremoto ed il 90% degli edifici, compresi quelli pubblici come le scuole, va giu', e' evidente che qualcuno non ha fatto il suo dovere, a Pozzuoli come in Cina come a Kobe come a San Francisco.
Infatti… che diritto abbiamo “noi” di dire quello che hai detto sopra quando gli esempi non sono più vecchi di qualche anno?
Se poi mi posso permettere, e ti chiedo scusa in anticipo se travalico, se davvero "forse un po' più di rispetto non guasterebbe... per tutti..." allora comincerei a non definire "fesserie" i pareri legittimi (per quanto opinabili) degli altri forumisti, soprattutto se esposti in modo sostanzialmente rispettoso dell'etichetta ancorche' ironico: quanto ho scritto non ha nulla a che vedere con le sofferenze che stanno patendo in Cina (e Birmania) e non toglie assolutamente nulla alla partecipazione a queste tragedie.
Le obiezioni si DEVONO fare ma parlando di fatti concreti e non criticando un’intero popolo per luoghi comuni.
Quante volte ci siamo offesi per i classici “italiani mafia maccheroni”?
Ti dico tutto questo con immutata stima ed amicizia, nonostante la mia recente frequentazione del forum. :wink:
Mi sembrava evidente (ma forse sbagliavo) che l’idea del Feng Shui per la diga fosse una palese forzatura: sono (abbastanza) sicuro che nel caso in questione la decisione di dove fare ‘sta benedetta diga sia stata basata principalmente su altre considerazioni.
Tutto cio’ non toglie che spesso le azioni dei cinesi siano basate anche su considerazioni che uno spirito illuminista non puo’ che definire “superstizione”.
Anche i nostri ingegneri sbagliano, ma almeno non consultano l’oroscopo (spero!), invece i loro banchieri lo fanno.
Sui luoghi comuni, poi ci sarebbe da parlare per eoni: e’ ben vero che non tutti gli italiani sono mafiosi, ma e’ altrettanto vero che tutti i membri di cosa nostra sono italiani (non so se mi spiego).
Comunque siamo andati abbastanza OT, direi: propongo un armistizio, almeno sino a quando la RPC non vorra’ usare il corno di rinoceronte tritato come combustibile per razzi…(SCHERZO!!! )
Per tacere delle tragedie, tutte nostrane, della diga di Ortiglieto (a poche decine di chilometri da Genova e quindi da casa mia), della diga del Gleno e della valle di Stava.
Purtroppo dei tragici errori di progettazione si fanno in tutto il mondo, anche da noi, e non solo in Cina.
Il punto è che quando si progettano delle grandi opere potenzialmente pericolose (come le dighe e non solo) in zone geologicamente instabili per vari motivi bisognerebbe tenerne conto sia in fase di valutazione dell’opera che in fase di progettazione vera e propria, questo in Cina, in Italia e ovunque nel mondo!
Certo è che la diga di cui sopra, i cinesi l’hanno costruita (molto probabilmente in una zona geologicamente sbagliata) veramente molto robusta visto che ha resistito, almeno fino ad ora!
Non cadiamo nelle demenzialità del politically correct, così come in quelle del relativismo assoluto.
Paolo ha espresso, forse un po’ rozzamente, una visione del tutto legittima.
Probabilmente non la pensa come me, ma non ho i numeri per censurarlo. La diversità mi accresce.
Ho visto… (mi ero documentato su wiki). Ho vissuto un anno a Genova, e ricordo ancora bene i problemi che le precipitazioni abbondanti possono causare anche in breve tempo.
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(mi ero documentato su wiki). Ho vissuto un anno a Genova, e ricordo ancora bene i problemi che le precipitazioni abbondanti possono causare anche in breve tempo.