Mi e’ accaduto di imbattermi in coloro che sostengono che il denaro impiegato per l’esplorazione spaziale, manned/unmanned, la luna etc… sia denaro buttato, che con questi soldi si dovrebbero invece risolvere i problemi del pianeta, del far mangiare tutti, il fatto che la scienza progredisca sia una tavanata etc… insomma tutte le “menate” (scusate il francesismo) del caso.
Ne avete gia’ discusso in questo forum? Io non sono riuscito a trovare niente al riguardo. Avete dei link che potete segnalarmi? E’ possible risalire a quelle che sono le percentuali di bilancio (secondo me esigue) destinate all’esplorazione spaziale da parte dei paesi che ne sono impegnati?
Mi scuso per questa richiesta ma vorrei prepararmi per il prossimo confronto.
Buona giornata 
Ho trovato il seguente link che mi sembra interessantissimo da una prima lettura:
http://www.hobbyspace.com/Active/controversy.html#Spinoffs
se ne avete comunque altri da proporre ve ne sarei grato
Sono discorsi idealisti e moralisti che lasciano il tempo che trovano…
Chi dice queste cose sa quante bocche del terzo mondo può dissetare con i soldi che spende per una birra media al bar il sabato sera???
Purtroppo sono discorsi inutili atti solo a denigrare e a voler trovare per forza il difetto… ma è un difetto che tutti abbiamo per cui ci conviene solo prendere atto di queste contraddizioni che alla fine sono ovunque, anche nella beneficienza stessa.
Un esempio che mi è capitato di tirar fuori tante volte riguardo a questi discorsi è la beneficienza dei personaggi famosi.
pensate al LIVE 8 e a gente come Bono degli U2 che cerca di convincere la gente a fare delle donazioni per i paesi africani…
Sapete quanto guadagna però gente come Bono??? qualcosa come 100 milioni di dollari l anno da almeno 20 anni!
Ciò vuol dire che gente come Bono o Sting, ecc, potrebbero da soli estinguere il debito di un qualsiasi paese africano.
Ciò cosa significa?? che fanno male a supportare il LIVE8??? Che sono degli Ipocriti???
Non lo so, non sta a me dirlo, ognuno la può pensare in modo diverso, ma una cosa è certa:
Questo genere di osservazioni sono semplicemente inutili.
sarà una banalità e forse un luogo comune, ma a fare certe considerazioni (tipo: il progresso non serve a nulla) sono spesso le persone che non sanno nulla della scienza, o quasi. Personalmente, ed è un mio giudizio, certi atteggiamenti sono frutto dell’ignoranza; cerco di spiegarmi meglio: le persone che sostengono che andare nello spazio sia una cosa inutile sono proprio quelle che fanno la fila per acquistare l’ultimo modello di cellulare, sono quelle che guardano sky la domenica, etc… noi tutti sappiamo che tali attività e comodità sono frutto del progresso spaziale e della scienza avanzata in generale. A tal proposito vorrei consigliare il libro di Caprara "Spazio base Europa. Come utilizzare per la terra la I.S.S. "De Agostini - 2001 , dove l’autore spiega come gli esperimenti della ISS (in particolare quelli sulla medicina) miglioreranno la nostra vita nel fututo prossimo (molto prossimo).
Per il resto sono d’accordo con iceman riguardo alle celebrità e alla loro ipocrisia e aggiungo che gli U2 che tanto si vantano per il loro impegno hanno trasferito tutti i loro guadagni (centinaia di milioni di dollari) in olanda per non pagare più le tasse in irlanda. Bella etica no?!
Mi e' accaduto di imbattermi in coloro che sostengono che il denaro impiegato per l'esplorazione spaziale, manned/unmanned, la luna etc... sia denaro buttato, che con questi soldi si dovrebbero invece risolvere i problemi del pianeta, del far mangiare tutti
Che coincidenza. Un recente intervento sul blog del “Bad Astronomer” Phil Plait affronta proprio questo tema. Leggi anche i commenti sul sito CBS indicato.
il fatto che la scienza progredisca sia una tavanata
[i]If you think education is expensive, try ignorance[/i] -- Derek Bok
Paolo Amoroso
Mitici!!! 
Thank you very much indeed!!!
Mi e' accaduto di imbattermi in coloro che sostengono che il denaro impiegato per l'esplorazione spaziale, manned/unmanned, la luna etc... sia denaro buttato, che con questi soldi si dovrebbero invece risolvere i problemi del pianeta, del far mangiare tuttiChe coincidenza. Un recente intervento sul blog del “Bad Astronomer” Phil Plait affronta proprio questo tema. Leggi anche i commenti sul sito CBS indicato.
il fatto che la scienza progredisca sia una tavanata[i]If you think education is expensive, try ignorance[/i] -- Derek BokPaolo Amoroso
Cattivo al punto giusto.
Condivido al 100000%
Sono discorsi con cui mi scontro spesso, soprattutto sull’ambiente di lavoro. Sarò onesto… Mi fanno diventare una bestia !!!
Cosa c’é dietro ? Ignoranza, ipocrisia e stupidità.
La più ‘bella’ me la disse una collega (per fortuna è in un altro reparto da tempo) cattolica super-praticante: andare nello Spazio dovrebbe essere vietato, è un offesa nei confronti di Dio.
Era poi la solita che proponeva di silurare i barconi degli immigranti…
No comment 
Salute e Latinum per tutti !
AAArgh! 
Per sbaglio invece di “riporta” ho cliccato su “modifica” e ho scritto il mio post su quello di Amoroso!!!
Scusatemi tanto!!!
Aggiornamento: Ora ho rimediato tutto (per fortuna il nostro admin aveva quotato paolo e quindi ho recuperato da lui il vero messaggio).
Scusate ancora tanto e soprattutto Paolo, per aver (erroneamente) modificato il suo post, il fatto è che internet stasera va moltoooo lento e con tempi di caricamento eterni non mi sono accorto che invece di quotare stessi editando…
cmq ecco il mio post:
Se si pensa poi a quanti soldi vengono spesi per fare le guerre, anche i soldi spesi per lo spazio sembrano pochi. Oppure lo stipendio dei calciatori non mi pare molto etico, chissà quante bocche si potrebbero sfamare se guadagnassero un decimo di adesso…
Resta cmq il fatto che spesso coloro che fanno questi discorsi sono propri quelli che non rinuncerebbero mai alle loro comodità, alla loro macchina nuova, al cellulare da 500€, ecc…
Il mondo purtroppo è pieno zeppo di questo moralismo ipocrita, solo di facciata…
[i]If you think education is expensive, try ignorance[/i] -- Derek Bok
Bellissima, quasi quasi la uso come firma!
Sono discorsi con cui mi scontro spesso, soprattutto sull'ambiente di lavoro. Sarò onesto... [size=24px]Mi fanno diventare una bestia !!![/size]
Prova a chiedere a queste persone quali attività di solidarietà svolgano con piccole somme – poche centinaia di Euro – a disposizione di chiunque, senza chiedere l’autorizzazione di alcun governo o agenzia federale: microprestiti a piccoli imprenditori del terzo mondo, adozioni a distanza, finanziamento della ricerca medica, donazione del 5 per mille a organizzazioni umanitarie, visite giornaliere al sito The Hunger Site, ecc.
Varrebbe anche la pena di fotocopiare e tenere a portata di mano una delle prime pagine della biografia autorizzata di Armstrong, in cui vengono riferite le parole di ammirazione del leader della protesta a favore dei poveri dopo aver assistito al lancio di Apollo 11.
La più 'bella' me la disse una collega (per fortuna è in un altro reparto da tempo) cattolica super-praticante: andare nello Spazio dovrebbe essere vietato, è un offesa nei confronti di Dio.
Visto che la precedente citazione mi ha fatto venire arie da intellettuale, anche se sono un homo sanza lettere mi viene in mente una frase del giornalista e critico sociale americano H.L. Mencken:
Puritanism - The haunting fear that someone, somewhere, may be happy.
che potrei tradurre liberamente come:
Puritanesimo - Il terrore ossessivo che qualcuno, da qualche parte, possa essere felice.
Paolo Amoroso
Varrebbe anche la pena di fotocopiare e tenere a portata di mano una delle prime pagine della biografia autorizzata di Armstrong, in cui vengono riferite le parole di ammirazione del leader della protesta a favore dei poveri dopo aver assistito al lancio di Apollo 11.
Mi riferisco alla seconda metà della pag. 5 del libro First Man di Hansen.
Paolo Amoroso
Bellissimo intervento Paolo, quoto IN PIENO.
Salute e Latinum per tutti !
Anche io quoto l’intervento di Amoroso.
Non vorrei fare del facile qualunquismo ma, ogni qualvolta mi trovo impelagato (anche fin troppo spesso) in discussioni del genere dico “avete presente quanto spende il mondo in armamenti ogni giorno??”
Senza assolutamente considerare il costo umano delle guerre, s’intende…
Chiedetelo ad Amnesty International, alla FAO o a Gino Strada (medico di Emergency), nessuno di questi vi risponderà che i soldi spesi per le esplorazioni spaziali sono buttati. Perché loro sanno benissmo come DAVVERO l’umanità (volutamente con la “u” minuscola) butta i suoi soldi e le sue risorse.
Chi pensa che i soldi per la ricerca spaziale siano buttati lo fa per ignoranza (appunto ignora), per invidia (perché loro si e io no), per insipienza o per pura stupidità (dote ampiamente diffusa nell’Umanità, al pari dell’intelligenza, solo che la stupidità ha molto più successo).
Ringrazio tutti per gli interventi ed i link
To confine our attention to terrestrial matters would be to limit the human spirit - Stephen Hawking
Mi unisco al coro. Sono concorde con voi al 100%.
Eppure c’è ancora gente che sostiene che si potrebbe vivere bene e meglio senza il progresso. Peccato però che questa gente non vive in capanne di fango ma in case di mattoni.
Kruaxi, i peggiori a volte sono quelli che si spacciano x cristiani praticanti: hai mai provato a leggere il Vangelo e citarglielo in faccia? Scoprirai che non sanno che cosa c’è scritto, perchè sono solo dei piccoli “perbenisti”, ruffiani che si strusciano sui preti per ottenere favori in cambio di favori. Io provengo da una piccola realtà di provincia e di gente così ne ho vista a frotte.
I soldi spesi x lo spazio non servono a nulla? Invece quelli spesi e che si spendono ancora per finanziare gruppi terroristici invece sono andati a buon fine? fino a qualche decennio fa i soldi spesi x i “movimenti di liberazione” erano sacrosanti e cosa è nato da questi movimenti?
L’unica verità sui soldi spesi x lo spazio è che dovrebbero essere spesi in modo più razionale. Sostengo che lo spazio sarà NOSTRO solo quando tutto lo spazio sarà gestito da un ente mondiale. Cosa serve avere tre nazioni che scialacquano soldi a palate per realizzare tre capsule diverse per andare in orbita? E che in caso d’emergenza sarebbero magari anche incompatibili?
Ma io sono solo un idealista.
Sostengo che lo spazio sarà NOSTRO solo quando tutto lo spazio sarà gestito da un ente mondiale. (...) Ma io sono solo un idealista.
Purtroppo si, Ares. Un unico ente mondiale non sarebbe altro che la versione, più faraonica, più burocratica, scialacquona e bizantina di ciò che già oggi è l’ESA, dove è necessario un equilibrio funambolico per ripartire adeguatamente i fondi messi a disposizione dei programmi tra i vari stati membri.
In questo mi associo a quanto ha scritto, più volte, Buran: lo Spazio sarà davvero “conquistato” quando i privati avranno pieno accesso. Il che non significa che le agenzie nazionali (o sovranazionali) spariranno, ne più ne meno con quanto è accaduto nel mondo dell’Aviazione.
Non vorrei fare del facile qualunquismo ma, ogni qualvolta mi trovo impelagato (anche fin troppo spesso) in discussioni del genere dico "avete presente quanto spende il mondo in armamenti ogni [i]giorno[/i]??"
E’ il caso di citare che fino al 2004 Indonesia e Tailandia facevano la spesa in Russia per acquistare caccia e altri aerei da combattimento, salvo poi scoprire tragicamente di non avere una rete di allerta per gli tsunami. E sarebbe bastata una rete di boe di preallerta collegate via satellite come quella dispiegata alle isole Hawaii, relativamente economica.
Ovviamente a due anni di distanza una simile rete non solo non esiste, ma (a quanto ne so) non e’ nemmeno allo studio
Lo so che vi manco… 8) ma non posso essere presente su internet come vorrei e dove vorrei… ho anche altre cosa da fare! 
Personalmente questo discorso lo affronto in modo differnete.
Chiedo al tizio che ha affrontato l’argomento se ha fatto spesa a casa… e mi faccio invitare da lui con tutti i miei amici e conoscenti… “obbligandolo” a non dover piu’ fare la spesa finche’ ci siamo noi in casa sua.
Lui (o loro) allora mi rispondono che il cibo finisce subito… ed io ribadisco che sul pianeta Terra c’e’ lo stesso identico problema. Siamo oltre 6 miliardi di persone e presto o tardi inizieremo ad avere problemi di cibo e materie prime. Non e’ ancora arrivato quel momento, ma stiamo imparando la strada per andare al supermercato.
Questi discorsi pero’ non sono inutili… perche’ denotano il livello di ignoranza in un popolo che si crede colto.
Fanno rabbrividire le affermazioni in tal senso fatte da persone di “elevato livello culturale” (laureati) o di quegli imprenditori “baciati dalla fortuna”.
Per quanto riguarda l’affermazione fatta dalla collega di kruaxi the Ferengi, vorrei sapere se va regolarmente a messa la domenica e quando versa nella “bussola”… cioe’… quanto da come regolare offerta per i “poveri”? Scommetto niente!
Straquoto tutti,
leggendo i vostri post mi viene in mente un libro di A. Clarke che ho letto qualche tempo fa;
ad un certo punto del libro un amico del protagonista deve convincere (per avere appoggio politico alla ricerca spaziale) un lord inglese (un tory all’antichissima) che andare sulla Luna era cosa buona e giusta. Dopo inutili tentativi, alla solita domanda: “A cosa serve spendere tanto denaro?” le sue parole sono pressocchè queste:
“Immaginate, sir, di trovarci indietro nel tempo di 500 anni, e che io sia Cristoforo Colombo. Voi volete sapere perchè sono ansioso di salpare verso occidente attraverso l’Oceano e io ho cercato di spiegarvelo. E’ possibile che voi non siate interessato ad una nuova strada verso le Indie. Ma questo è il punto: nessuno di noi può solo lontanamente immaginare dove il lungo viaggio ci porterà.”