Solite Notizie Errate

D’accordo con tutti.
Purtroppo dei programmi in TV solo l’1% si salva secondo me, e questi li fanno in orari impossibili… :disappointed:

Io invece sono per l’“infanticidio” :slight_smile:

Vista la mancanza di rigore dell’episodio su Apollo su cui abbiamo competenze per verificare, come fai a essere sicuro della qualità degli altri?

Chiunque può dire ciò che vuole su Apollo, purché non usi risorse pubbliche per farlo. Chiedo invece che chi è strapagato con denaro pubblico per occuparsi di cultura si assuma le proprie responsabilità e si comporti da professionista, o torni a scuola a piegare la schiena sui libri di scienze.

I giornalisti rivendicano continuamente la loro professionalità. E` il momento di usarla, se esiste.

Non ne sono completamente convinto.

Paolo Amoroso

Intanto vorrei dire a Fabio Zarantonello che sono strafelice di rivederti scrivere sulle pagine di forumastronautico.it!

Poi condivido al 100% sia le parole di Kruaxi, che quelle di richiamo alla professionalità dei giornalisti sulla diffusione delle notizie spaziali in particolare, ma anche di quelle scientifiche generiche.

Vien voglia di autoprodurre qualcosina… :wink:

Quoto Amoroso…

E se serve aiuto per autoprodurre… :wink:

il problema si verifica prevalentemente sulle tv che trasmettono in chiaro, pubbliche e private, però su alcuni canali satelittari trasmettono vari programmi scientifici ben fatti e senza cadere in grossolane imprecisioni o luoghi comuni.

è una buona idea.

Per curiosità: ma nella famigerata puntata di ‘la storia siamo noi’ dedicata all’apollo 11 che castronerie dicevano? perchè non l’ho vista…fatemi fare due (amare) risate…

C’era un thread dedicato alla puntata prova, a cercare in trasmissioni tv :wink:

Mi accingo ad un discorso di politica italiana. Prendetelo con le pinze, mi raccomando. Eppure in RAI ci sono diversi giornalisti che hanno gravitato nella vecchia “sinistrra”, quella legata al comunismo, che probabilmente si rodeva nel vedere gli USA sbarcare sulla Luna e l’URSS no. ancora oggi ci sono persone di sinistra che alla parola USA e derivati rabbrividiscono. I giornalisti certo non sono da meno. Pertanto, parlar male della conquista lunare USA permette loro di sfogare la delusione di tanti anni prima, cercando di demolire il mito, che per altro è proprio solo di chi non ha una veduta chiara di ciò che furono le Apollo. Poi la denigrazione contenuta dell’attuale astronautica russa, indegna erede del mito URSS ed infine svelare i segreti pèiù truci della vecchia cosmonautica, perché fa ascolti e pone l’autore fra quei critici che la sanno lunga.
E’ così? Può essere così? O si tratta di manipolazioni a bella posta per tirare l’interesse e gli ascolti? Mi è capitato di vedere dei documentari sull’astronautica sulla RAI, ma raramente ne sono rimasto soddisfatto.
Quello di cui si parla qui mi è sfuggito e da come ne parlate non cercherò neppure d’acchiapparlo, se non per accumulare altro materiale visivo, cancellando il commento sonoro.
Ciao.

Mah, caro Ares Cosmos. Onestamente la tua interpretazione ‘politica’ non mi ha convinto affatto.
Potrei altresì dirti che la degenerazione della Rai è iniziata quando ha dovuto mettersi sullo stesso piano di Mediaset.
‘Fuori orario’ sarà/sarà stato un programma culturalmente fin troppo ‘velleitario’, ma negli ultimi 20 anni ci ho costruito sopra la mia passione per il Cinema. Erano pericolosi comunisti ? Non so che dirti, mai stato marxista…
So che dall’altra parte c’era ‘Drive in’.

Salute e Latinum per tutti !

Vedi per esempio i resoconti di Paolo Attivissimo: Scempiaggini lunatiche in replica su Raidue.

Paolo Amoroso

Dovremmo allora vedere documentari in cui si ricordano i non trascurabili primati lunari sovietici:

  • primi a raggiungere la Luna con un veicolo spaziale
  • primi a fotografare la faccia nascosta
  • primi a inserire un veicolo in orbita
  • primi a fare eseguire un atterraggio morbido
  • unici a inviare rover
  • unici ad avere prelevato automaticamente campioni

Ma ripensandoci, per fare questo dovrebbero documentarsi e conoscere la storia dell’astronautica. No, come non detto.

Paolo Amoroso

In una parola: no.
A meno che tutti i giornalisti che si occupano di spazio, anche nella redazione del TG4, siano degli stupidi, pericolosi nostalgici comunisti abituati alla manipolazione di stampo stalinista.

Grazie Paolo…che schifo. :cry:

Piacere mio Admin, piacere mio.

…secondo non so piu’ quale TG, Endeavour rientrera’ un giorno prima perche’ l’uragano rischia di rendere difficoltoso un atterraggio a Houston.

Te pensa che pensavo che fosse perche’ non c’era la pista…

che i tg ne abbiano detta qualcuna giusta è storia vecchia.

una famosa è del 1971 quando circa la tragedia della soyuz 11 dissero che i cosmonauti erano morti perchè avevano respirato la letale “aria cosmica” entrata nell’ astronave dal portello difettoso.

e prima ancora
la notte del 21 luglio 1969 tito stagno da roma e ruggero orlando da houston in diretta televisiva non riuscivano a mettersi d’ accordo sul preciso momento dell’ allunaggio del lem.

tito stagno da roma esultava: "ha toccato! ha toccato! e ruggero orlando dalla nasa lo contrastava: “vedi che non ha ancora toccato! mancano ancora pochi metri.”

Il mio accenno ai giornalisti “comunisti” non vuole essere una critica politica a chi ci crede, ben inteso. Per altro, fateci caso, lo spazio sembra essere considerato ormai un nuovo stato USA, usurpato dagli americani. Le ultime esternazioni di Bush poi… [-o<
Mi pare di vedere un diffuso tentativo di demolire l’astronautica, come se ci fosse quel tipo d’invidia che fà “distruggere” ciò che non si può avere.
Se la TV è piena di strafalcioni sull’astronautica, figuriamoci sull’economiapoliticagossipcronacanera con cui ci bombardano tutti i giorni. Ma quante c…e ci raccontano? Dobbiamo ancora credere a quello che ci dicono? :rage:
Eppure, restando alla TV RAI, ricordo un bellissimo documentario sulle Apollo la sera del 20 luglio 1989. Sono rimasto incantato dal montaggio e dal commento. Un fiore bellissimo nato in una discarica? 8-[
Resto in attesa comunque che i media si sveglino e comincino a fare le cose come si deve. Fin tanto che non lo faranno le notizie me le procuro su internet, e loro… :rage:

Non credo che l’interpretazione che fai sia totalmente giusta,se fosse così forse nn sarebbe neanche tanto male…La maggior parte delle persone nn capisce cosa sia l’astronautica e la vedono come uno spreco di soldi e come una cosa potenzialmente pericolosa,tanto quella manned che automatica (mandare sonde intorno ad altri pianeti o visitare la Luna nn ha ricadute visibili soprattutto nelle tasche).Inoltre manca loro la comprensione del fatto che fare una sonda,un satellite o altro è indice di capacità tecnologiche e di conoscienze progredite.Per quanto un satellite o una soyuz o uno shuttle possano essere “ferraglie” gli standard qualitativi per produrli devono essere altissimi,se una automobile dovesse essere costruita con gli standard di qualità spaziali costerebbe minimo 4 volte di più.
In generale però l’taliano medio ha paura delle cose che si dicostano un po’ dal suolo,per esempio mentre ero in vacanza un elicottero dell’elisoccorso è atterrato a pochi metri da una piscina affollata oltre alla curiosità (più di vedere il moribondo che l’elicottero soprattutto nelle signore di mezza età) c’era chi diceva: “si bravi vedete di caderci sulla testa”… o commenti sulla falsa riga.C’era chi paventava anche la scarsa utilità del servizio e che si sprecavano soldi che sarebbe stato meglio devolvere agli ospedali…Figuriamoci…