Sonda marziana Cinese nel 2009

Dopo aver inviato quest’anno la prima sonda orbitante lunare di produzione Cinese il paese del Sol Levante ha annunciato che per il 2009 prevede di inviare un proprio orbiter verso Marte.
Verrà lanciato con un vettore russo nell’Ottobre 2009 e raggiungerà l’orbita marziana nel Settembre 2010 e si chiamerà Yinghuo-1.
Il prototipo è in questi mesi nella fase di test e verrà provata la compatibilità con il lanciatore il prossimo Maggio.
La sonda peserà 110Kg e viaggerà per 11 mesi, avrà una vita utile preventivata di 2 anni e potrebbe atterrare su uno dei due satelliti di Marte prelevando alcuni campioni per riportarli sulla Terra dopo un anno in orbita marziana.

Qualcosa a che vedere con la Russian Phobos-Grunt?

Forse… onestamente mi pare strano non averne mai sentito parlare e mi pare strano l’articolo da cui è stata presa… appena posso provo ad approfondire…

Da quanto ne so io la sonda cinese verrà lanciata insieme alla Phobos-Grunt, una volta giunte a destinazione le due sonde si divideranno i compiti la Yinghuo-1 si dedicherà prevalentemente allo studio di Marte e la Phobos-Grunt allo studio di Phobos.

Fantastico. Speriamo che questa inedita alleanza russo-cinese porti dei grandi risultati scientifici, e magari un bel moduletto cinese da attaccare alla ISS.

Sarà difficile che gli americani accettino il moduletto cinese attaccato alla ISS

Anche perchè i cinesi in fatto di stazioni spaziali hanno ben altri piani…

Io personalmente non sarei d’accordo.

Anche a me piacerebbe un bel moduletto cinese attaccato alla ISS.
Oltretutto la Shenzou farebbe comodo per i collegamenti alla stazione ISS specialmente nei prossimi anni dopo il ritiro delle Navette USA

Ma quante discriminazioni! Il moduletto cinese se ne starebbe attaccato alla parte russa, ben lontano dagli “odiati” capitalisti.
Naturalmente sto scherzando. La fornitura energetica dei solar arrays, assieme a tante altre cose, penso sia tarata sui moduli previsti, rendendo estremamente improbabile, purtroppo, qualsivoglia aggiunta futura.

A parer mio , nei prossimi anni, i “nostri” Cinesi potrebbero bagnare il naso a molte altre nazioni impegnate in campo spaziale.
Per quel che riguarda un eventuale modulo cinese agganciato alla ISS, se non erro nei mesi scorsi la NASA aveva chiesto alla Cina di collaborare in campo spaziale; non sò poi dire come sia finito il tutto…

Tempo fa, più o meno all’epoca di Shenzhou 5, mi pareva di avere capito il contrario, cioè che un’offerta di collaborazione cinese per ISS era stata rifiutata dalla NASA.

Paolo Amoroso

Si anche io ricordavo qualche cosa del genere…
Nei piani ora c’è comunque il lancio di una propria stazione espandibile non appena sarà pronto il nuovo lanciatore heavy.

1- moduletto
2- astronauta in Exp.
3- aspettare qualche anno
4- rip off :roll_eyes: :roll_eyes:

Senza malizia, eh [-(

Tempo fa, più o meno all'epoca di Shenzhou 5, mi pareva di avere capito il contrario, cioè che un'offerta di collaborazione cinese per ISS era stata rifiutata dalla NASA.

Vedi sopra…

Scusa ma non mi è particolarmente chiaro il tuo post :-?

Nemmeno a me è molto chiaro. Urge una “traduzione”.

il senso è che probabilmente, vista la fama di grandi industriali e di persone molto veloci
ad imparare “seguendo l’esempio” in ogni campo (non solo grazie alle menti degli scienziati e ingegneri),
la Nasa non vuole una cooperazione Cinese sulla ISS per tutelarsi da un possibile
“ripping-off” delle tecnologie statunitensi ed europee…

Farebbe molto un luogo comune e io non lo appoggio per nulla, però altre spiegazioni
francamente non ne ho… Anche perché la Cina potrebbe mettere sul piatto della ISS
molti dollari con una sua partecipazione…
:bi:

Il fatto è che non è facile aggiungersi ad un programma internazionale in fase di sviluppo… Ad esempio, negli anni 80 (erano gli ottanta? :-?) l’Italia non volle confluire nel consorzio Airbus: non saprei se sarebbe possibile farlo ora, ma sarebbe decisamente complicato… Qui non si tratta di soli accordi internazionali, ma di progetti veri e propri su cui si sono spesi miliardi di dollari in sola R&D… Confluire a giochi fatti non mi sembra corretto, tanto più che un moduletto cinese sarebbe in gran parte una mossa propagandistica… O almeno così la vedo io… Se invece si decidesse di partire da zero, non precluderei a nessuno di confluire in un progetto spaziale di largo respiro :wink:

Se i Cinesi volessero entrare nel programma ISS, sarebbe come per i nuovi entrati nell’Europa Unita.
Dovrebbero avere determinati requisiti e pareggiare i conti con un modulo ed eventuali viaggi di altri astronauti sulle loro capsule.
Comunque, come è da sempre, tendono ad infilarsi da tutte le parti senza però cercare collaborazione con gli altri paesi.

Non ne sono convinto, in verità. L’unione europea è un’organizzazione sovranazionale che comporta l’aggregazione di nuovi membri : i suoi bilanci sono caratterizzati da entrate/uscite proporzionali alle necessità degli stati membri ed alle loro popolazioni, ma i bilanci vengono chiusi di anno in anno: i nuovi ingressi pagano e ricevono a partire dalla data di adesione. Al contrario la ISS è un progetto, che comporta come unico obiettivo la costruzione di un grande laboratorio nello spazio: come è possibile far entrare nuovi partner con il progetto completo al 80%, senza che questi non abbiano condiviso i costi di ricerca e sviluppo, come anche quelli realizzativi ? Ovviamente ragionerei in questo modo qualunque sia la nazione che richiedesse una cosa del genere…