Soyuz TMA-07M / Expedition 34 Mission Log

Soyuz TMA-07M

DATI DI MISSIONE
Soyuz: Soyuz TMA-07M
Lanciatore: Soyuz FG
Lancio: 19 Dicembre 2012
Docking: 22 Dicembre 2012
Rampa di lancio: LC1/5
Rientro: Maggio 2013
Call Sign:
Durata: 6 mesi
Altitudine: 225 km
Inclinazione orbita: 51.6 gradi
Equipaggio: Roman Romanenko (CMD), Chris Hadfield (FE1), Thomas Marshburn (FE2)

Expedition 34

DATI DI MISSIONE
Inizio missione: Novembre 2012
Fine missione: Marzo 2012
Equipaggio: 6
Durata: 4 mesi
EVA programmate: 0
Missioni di supporto: Dragon SpX-2, Progress M-18M
Equipaggio: Kevin A. Ford (CMD), Oleg Novitskiy (FE1), Evgeny Tarelkin (FE2), Thomas Marshburn (FE3), Chris Hadfield (FE4), Roman Romanenko (FE5).

Principali eventi

13 Dicembre - ISS reboost con PDAM del Progress M-16M
21 Dicembre - Soyuz TMA-07M docking (Rassvet)
17 Gennaio - ISS reboost con Progress M-17M
13 Febbraio - Progress M-16M undocking (Pirs)
14 Febbraio- Progress M-18M docking (Pirs)
3 Marzo - Dragon (SpX-2) berthing (Harmony nadir)

Link utili
NASATV:
http://www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html
Programmazione NASATV:
http://www.nasa.gov/multimedia/nasatv/mission_schedule.html
Informazioni missione:
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/news/index.html
Multimedia:
https://spaceflight.nasa.gov/gallery/index.html
Video NASATV:
http://space-multimedia.6x.to/
TLE e dati orbitali:
https://spaceflight.nasa.gov/realdata/sightings/SSapplications/Post/JavaSSOP/orbit/ISS/SVPOST.html
Osservazione visuale:
http://www.heavens-above.com
ISS daily timelines:
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/timelines/index.html
ISS daily Status Report:
http://www.nasa.gov/directorates/heo/reports/iss_reports/
Sito RKA:
http://www.roscosmos.ru/index.asp?Lang=ENG
Sito S.P.Korolev RSC Energia:
http://www.energia.ru/english/index.html

Materiale della missione:
Press Kit:
http://www.nasa.gov/pdf/667038main_iss_exp32_33_34_pk.pdf
Press Briefing Overview:
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/expeditions/expedition33/briefing_072612.html
Esperimenti scientifici della Expedition:
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/science/experiments/Expedition.html#34
Report settimanale scientifico:
http://www.nasa.gov/mission_pages/station/research/news/Weekly_Summaries_archive_1.html

Pagina preparata da Albyz85 e marcozambi

Ottimo lavoro ragazzi, una bella pagina!

Fotoaggiornamenti:

2012 - week 49 riepilogo attività

Lunedì 03/12
Nuova attivazione dei payload InSPACE e InSPACE3 (Investigating the Structure of Paramagnetic Aggregates from Colloidal Emulsions 3) da parte di Kevin, dopo la preparazione delle necessarie attrezzature di registrazione annesse al rack in cui si trova MSG (Microgravity Science Glovebox). In realtà il centro POIC ha seguito in real time finché ha potuto prima di perdere il segnale della ISS.
InSPACE3 studia il comportamento dei fluidi magnetici colloidali sotto l’influenza di diversi campi magnetici. Le osservazioni delle strutture microscopiche dovrebbero fornire una migliore comprensione della interazione tra magnetismo, superfici, forze di repulsione e forma, delle particelle nei fluidi magneticamente attivi.

Evgeny, ha eseguito diversi lavori di routine e recuperato quanto necessario per la sostituzione delle ventole presenti nel modulo SM, con nuovi modelli a bassa rumorosità. Con il sistema di comunicazione configurato per lavorare dal modulo MRM2 (Mini Research Module 2), Oleg Novitskiy ha eseguito una sessione dell’esperimento Coulomb Crystal.

Martedì 04/12
In Columbus, Kevin ha impegnato circa tre ore per l’allestimento e la configurazione del rack FSL (Fluid Sciences Laboratory) in vista del test per il RIC ASW (Rack Interface Controller Application SoftWare) e l’esperimento GEOFLOW2b. L’attività si é focalizzata soprattutto nel smontare quanto non necessario per l’esperimento e allestire il contenitore sperimentale e diversi accessori. Nel ruolino giornaliero di Kevin c’era anche il service all’aquatic habitat in cui sono presenti i pesciolini Medaka.

Evgeny ha eseguito una serie di riprese fotografiche dei componenti del dispositivo IWIS (Internal Wireless Instrumentation System - il sistema che monitora l’integrità e la sollecitazione strutturale della ISS via wireless, presente nei moduli russi e i quelli principali del segmento USOS) che si trovano nel moduli FGB e SM e per fare ciò, l’astronauta russo ha lavorato a lungo per spostare materiale cargo accatastato a ridosso dei vari pannelli.

Mercoledì 05/12
Kevin ha continuato il suo lavoro all’interno di Columbus sul FSL (Fluid Sciences Laboratory), inoltre ha allestito il NanoRack Microscope2 per usarlo per studiare e verificare gli impatti MMOD (Micrometeoroid/Orbital Debris) lasciati sull’equipaggiamento extraveicolare.

Novitskiy e Tarelkin hanno lavorato congiuntamente per una nuova sessione di test e registrazione dei livelli acustici presenti nelle varie locazioni all’interno del segmento russo (sostanzialmente piazzando il microfono a 50 cm dal punto interessato al controllo e documentando con riprese fotografiche).

Alle 9:55 am, i tre membri dell’equipaggio hanno fornito la loro presenza per un evento PAO, in cui hanno inviato i loro saluti e congratulazioni agli astronuati Scott Kelly e Mikhail Kornienko in occasione delle conferenze individuali (una a Houston e l’altra a Mosca) a seguito della loro selezione alla one-year mission, che si svolgerà nel 2015.

Giovedì 06/12
Kevin Ford ha lavorato all’interno dell’US Airlock, alla periodica manutenzione delle tute EMU (Extravehicular Mobility Unit) configurando sistemi e connettori per il loop scrub del circuito di raffreddamento EMU, filtrando l’eventuale particolato e ionizzando il tutto.

Alle 9:10 am EST, Kevin ha supportato un evento PAO TV rispondendo alle domande di due media, la CBS News e il programma Newroom della CNN condotta da Carol Costello.

Alle 2:55 pm, Il comandante Ford ha eseguito un contatto radioamatoriale in VHF con gli studenti della Kline School di Costa Mesa (California).

Venerdì 07/12
Oggi, 40 anni fa (1972), Apollo 17 fu lanciata verso la Luna, l’undicesimo e ultimo volo del Programma Apollo. A bordo il comandante Eugene Cernan, Ronald Evans pilota del CM e il Dr. Harrison H. Schmitt, primo scienziato a toccare il suolo lunare. La missione Apollo 17 ha condotto ben 4 EVA per un totale di 22 ore di attività extraveicolare, più una serie di altri record incluso il primo e unico lancio notturno del Saturno V.

Kevin Ford in Columbus si é concentrato sulle sessioni sperimentali InSPACE eseguendo due ulteriori test, ha inoltre eseguito, in vista della prossima esercitazione, una serie check alle attrezzature di primo soccorso che include una particolare barella più una serie di altri dispositivi medici.

Sabato 08/12
Nel segmento russo sono state eseguite diverse fotografie di ciò che si poteva osservare dagli oblò del modulo DC1 (l’airlock russo) e da quelli del SM, oltre a un video in alta risoluzione di parti delle aree scientifiche dove i due astronauti spiegano il loro lavoro e rispondono ad alcune specifiche domande a loro inviate. Tutto il materiale é destinato ad un progetto di Roskosmos TV, un programma destinato ai ragazzi chiamato “It’s Time to go to space!”

Aggiornamento WRM: lista di riferimento aggiornata dei vari tipi di acqua presente a bordo (nell’aggiornamento é esclusa l’acqua potabile). Sono stati quantificati, 19 contenitori CWCs d’acqua per un totale di circa 283 Litri per cinque tipi diversi di acqua:

  1. 3 contenitori CWC di acqua tecnica (per i processi di elettrolisi) per un totale di circa 105 Litri
  2. 2 CWC di acqua da condensa, circa 10 Litri
  3. 11 contenitori di acqua trattata con iodio, circa 166 Litri
  4. 1 CWC di acqua sporca di recupero dal lavaggio dei circuiti delle EMU, semivuoto.
  5. Fluido speciale, circa 2 litri e mezzo.

Domenica 09/12
Domenica di routine.

Dati orbitali ISS
Apogeo 421,9 km
Perigeo 400,1 km
Periodo 92,79 min.
Inclinazione (to Equator) 51,65 deg
Angolo solare Beta 28,6 gradi, in aumento
Perdita di altitudine nelle ultime 24 ore: 58 metri

Prossimi eventi significativi:

  • 13/12/12: ISS reboost che include il test per la nuova procedura PDAM (Pre-Determined Debris Avoidance Maneuver)
  • 19/12/12: lancio Soyuz TMA-07M con a bordo C.Hadfield, T.Mashburn e R.Romanenko
  • 21/12/12: attracco e ingresso nella ISS.

Ultimi preparativi per la Soyuz TMA-07M: http://www.energia.ru/en/iss/iss34/photo_12-12.html

Ispezione della Soyuz da parte dell’equipaggio: http://www.energia.ru/en/iss/iss34/photo_12-14.html

http://www.youtube.com/watch?v=xyg5XhGHwN0#ws

Integrazione della Soyuz con il vettore Soyuz e rollout al pad:

Video del rollout: http://www.youtube.com/watch?v=qTQQ0p-Nwl0#ws

In che materiale sono fatte le ogive dei vettori Soyuz? Guardando delle foto particolareggiate sembrerebbe quasi che siano realizzate in vetroresina o similare; sapreste darmi qualche notizia in più?

Lancio previsto fra 30 minuti.

Da quando alle tute Sokol sono state aggiunte queste pettorine con le mission patch? Vengono tolte prima dell’ingresso dei cosmonauti nella capsula?

La prima volta che le vedo; probabilmente sono state realizzate per permettere la presenza dei tre stemmi per questa missione. Probabilmente, con l’ingresso nella capsula, verranno tolte e consegnate al personale di terra.



http://www.youtube.com/watch?v=UwKUWn_w3tI#ws

Più che valore celebrativo, le pettorine potrebbero essere protezioni dei connettori frontali della tuta.

2012 - week 50 riepilogo attività

Lunedì 10/12
Oggi era in programma una nuova sessione con Robonaut. Kevin ha preparato l’attrezzatura necessaria al posizionamento operativo del robot predisponendo il tutto in Nodo2. Si trattava di far eseguire una serie di operazioni quali la manipolazione di alcune valvole presenti su di un finto pannello usato per il test. Purtroppo il test non ha potuto essere svolto a causa di un problema di comunicazione di Robonaut.

Nel frattempo nel segmento russo Oleg ha impegnato parte del suo tempo per lo scarico del materiale dalla Progress 49P e registrando tutto ciò che passava nella ISS sul sistema “gestionale” di bordo.

Martedì 11/12
A seguito dei problemi di comunicazione avuti con Robonaut di cui la causa é sconosciuta, Kevin ha smontato il tutto (cavi, etc.) e ha riposto il robot nel suo alloggio.
Successivamente Kevin si é occupato dell’analisi della qualità dell’acqua del WRS (Water Recovery System) presente in Nodo3. Lo strumento TOCA (Total Organic Carbon Analyzer) é stato alimentato con il campione di acqua e dopo circa due ore ha dato il suo responso, che é stato registrato per l’invio ai specialisti.
Nel corso della giornata l’astronauta americano si é occupato del set di analisi per indagini maggiore profondità utilizzando appositi kit di scoperta per componenti organici e batteriologici.

Kevin, in vista della prossima sessione sperimentale con i microsatelliti SPHERES, ha condotto in teleconferenza con il team degli ingegneri una review delle procedure e del materiale da allestire.

Mercoledì 12/12
All’interno del laboratorio giapponese Kibo, Kevin ha condotto la sessione nr35 con i microsatelliti SPHERES. Dopo circa 2 ore di preparazione ha dato il via altre due ore e mezza di test (con un solo satellite). In questa sessione oltre al consueto materiale, sono stati usati anche due smartphone. Infatti uno degli obiettivi del test era dimostrare la possibilità di controllare SPHERES attraverso gli smartphone, con uno di essi montato a bordo del satellite e l’altro posizionato a parete nel laboratorio.

Alle 8:40 am EST, i tre membri dell’equipaggio si sono radunati per un collegamento di circa 30 min con gli astronauti del prossimo equipaggio C.Hadfield, T. Mashburn e R. Romanenko che saranno a bordo della prossima Soyuz. In vista del rendevouz la Stazione eseguira un reboost sia per verificare la nuova procedura PDAM (la manovra predefinita di evasione da possibili collisioni con detriti) che per riposizionarsi in un’orbita favorevole all’arrivo della Soyuz.

Giovedì 13/12
Kevin Ford ha eseguito una serie di esercitazioni per mantenersi attivo con la strumentazione e l’equipaggiamento medico disponibile a bordo della ISS.

Alle 9:45 am EST, Kevin ha registrato per due differenti eventi PAO dei messaggi da inviare in differita. Uno é stato preparato per NASA TV e l’altro per l’evento Notre Dame “Shout Out” in merito al BCS National Championship Game previsto per il 7 Gennaio 2013.

Reboost: a causa di un involontario ritardo nel fissaggio del Beta Gimbal Assembly 3A del pannello solare, poco prima del passaggio del controllo di volo al segmento russo, la manovra di test per la procedura PDAM non é stata eseguita per mancanza di tempo ed é stata spostata al giorno 16/12. L’occasione é stata comunque utile per dimostrare l’efficienza del nuovo sistema di attivazione e disattivazione che gestisce il passaggio di controllo di assetto dal segmento US a quello Russo, e viceversa.

Venerdì 14/12
Nel segmento russo Oleg, ha eseguito una serie di test per controllare la temperatura e l’efficienza del modulo di raffreddamento (ventilazione) del router che collega in rete i PC del segmento russo.

In vista del prossimo attracco della Soyuz, nel segmento russo fervono i preparativi di quanto necessario a seguire e controllare l’ultimo tratto di volo della capsula e del suo attracco alla Stazione (attrezzatura di ripresa video, laptop, test per lo streaming video etc.)

Allerta detriti: il controllo di volo sta monitorando una possibile congiunzione con l’oggetto 15876 (un componente di un vettore Ariane1). Il TCA é previsto per il 15/12. L’oggetto ha un’orbita con un apogeo molto alto (24415 x 377 km) e bassa inclinazione (7,6 gradi) che risulta molto difficile da osservare e calcolare. Si prosegue con il tracking.

Sabato 15/12
Nella giornata di oggi é stata la volta dei due astronauti russi, cimentarsi con il ripasso delle procedure per l’uso degli strumenti medici e per Evgeny, terminare la sua prima sessione di controllo ECG con la svestizione degli elettrodi dell’Holter che ha dovuto indossare nelle 24 ore precedenti.

Con il report settimanale riguardante la situazione degli esperimenti e attività scientifiche di bordo, si é ribadito il problema accaduto a Robonaut che ha coinvolto la parte del nuovo software di comando. E’ proprio quest’ultimo che ha impedito e creato problemi di trasmissione dati, che ha precluso l’attività di test del robot. Al momento si sta ancora indagando sui dettagli.

Domenica 16/12
Il reboost programmato per oggi é stato concluso con successo.
Si trattava di testare la nuova procedura PDAM (Pre-Determined Debris Avoidance Maneuver) che prevede un set di riposizionamenti predefiniti della ISS. Ne sono stati eseguiti tre, utilizzando i propulsori della Progress 48P (in posizione nadir, agganciata al DC1) ottenendo degli ottimi tempi di risposta, e un altrettanto ottimo coordinamento tra TsUP e Houston.

Riguardo alla pettorina, mi ha gentilmente risposto Luca via twitter:
@astro_luca: @RikyUnreal la “Orso Polare” è una tuta termica per proteggere l’equipaggio dal freddo. Di nuova concezione, usata ieri per la prima volta.

Se così fosse avrebbero iniziato ad utilizzarle già negli anni precedenti; iniziare ora, dopo svariati lanci ed utilizzando sempre lo stesso tipo di tuta, mi sembra alquanto improbabile.

Prima ho scritto, poi ho letto il tuo post; grazie per la news! Abbiamo risolto il “mistero”!