Space Launch System (SLS), le prime indiscrezioni sul piano di sviluppo

Nuovi dettagli sui piani NASA per il suo lanciatore pesante SLS sono emersi recentemente sul sito americano NasaSpaceFlight.com, che ha raccolto alcune importanti indiscrezioni. Le informazioni indicano come il programma di sviluppo del futuro SLS non si concluderà prima del 2032. Prima di allora, e a partire dal primo lancio nel 2017, è previsto un cammino evolutivo di incremento delle prestazioni a step intermedi.

In queste ultime settimane si sono susseguite moltissime voci (tra queste quella del comandante di STS-135 Chris Ferguson) che davano per imminente la comunicazione al pubblico dei piani futuri dell’Agenzia Spaziale Americana riguardo il sistema SLS; tuttavia l’annuncio non è ancora avvenuto e questo ha portato i manager ed i lavoratori dei centri NASA coinvolti nel programma STS e nel futuro SLS a pensare che questa potrebbe essere una mera tattica politica per uccidere il progetto del lanciatore pesante.

Come è noto un secondo giro di licenziamenti colpirà presto il centro NASA Michoud Assembly Facility (MAF), i cui manager puntavano su un annuncio ufficiale nel mese di luglio per poter evitare di interrompere i rapporti di lavoro nel periodo di “interregno” tra la chiusra del progamma STS ed l’inizio dei lavori su SLS. Purtroppo non il loro intento non è andato a buon fine, e le nuove lettere di layoff partiranno il prossimo 26 Agosto.

Se le indiscrezioni saranno confermate la prima missione di SLS è slittata dal 2016 a Dicembre 2017 e sarà una missione unmanned con un flyby attorno alla Luna, chiamata SLS-1.

SLS-1 sarà alto 65 metri con un serbatoio di 8.4 m di diametro spinto da 3 SSME con ai lati 2 SRB da 5 segmenti; come secondo stadio ci sarà un “kick stage” di 5m in versione man rated derivato dallo stadio superiore del Delta IV di Boeing.

SLS-2, che sarà lanciato circa 4 anni dopo SLS-1 nell’agosto 2021, avrà la stessa configurazione del primo volo ma ospiterà a bordo il primo equipaggio umano, che effettuerà nuovamente un flyby lunare. Il punto di ammaraggio è previsto vicino alla costa ovest degli Stati Uniti.

Il manifesto dei lanci è ancora largamente provvisorio; per il momento anche il terzo ed il quarto lancio (SLS-3 e 4) sembrano essere identici e dovrebbero avvenire di 1 anno di distanza uno dall’altro.

SLS-5, previsto per l’agosto 2024, vedrà il debutto della versione cargo di SLS, dotata di un nuovo fairing e forse di nuovi booster. Il cammino di evoluzione del lanciatore infatti prevede l’introduzione di booster a combustibile liquido alimentati ad RP-1 e LOX, che dobrebbero prendere il posto degli SRB a propellente solido. Per spingerli potrebbero essere impiegati dei TR-107, o cluster di AeroJet AJ-26-500s, o ad addirittura dei Merlin 2 di SpaceX.

SLS-6, nell’agosto 2025, sarà un’altra missione abitata verso un NEO (Near Earth Object)

SLS-7, nell’agosto 2026, sarà cargo ma con i nuovi “SSME usa e getta” noti come RS-25E, saranno utilizzati sempre 3 motori sebbene tutti i veicoli SLS saranno disegnati per contenerne 5

SLS-8/9/10 saranno sia cargo che manned con configurazioni già sperimentate

SLS-11 nell’agosto 2030 sarà la prima missione cargo con installati tutti e 5 gli RS-25E

SLS-12 nell’agosto 2031 stessa configurazione della precedente ma con equipaggio a bordo

SLS-13 nelll’agosto del 2032 avrà per la prima volta il cluster di 5 RS-25E ma il fairing superiore più grosso che ne porterà il payload alle 130 tonnellate e ovviamente sarà una missione cargo.
Lo stadio superiore utilizzerà in questa versione 3 motori J-2X, un motore nato per il progetto Ares ormai cancellato.

Secondo il programma attuale è previsto che la ML già costruita e attualmente stazionante a fianco del VAB possa essere modificata per ospitare i lanci di SLS già a partire dalla prima missione, con lancio dal pad 39B già in fase di modifica dopo il termine delle operazioni per il programma Space Shuttle.

Fonte: nasaspaceflight.com / Chris Bergin

Campa cavallo!

credo si volesse parlare di 130 metric ton, indicando che la capacità di inviare 130 tonnellate in LEO sarà possibile soltanto con l’ultimo sviluppo, cioè soltanto nel 2032… :cry:

Si… corretto :wink:

Ma perchè lanciano sempre ad agosto??? E le ferie??? :stuck_out_tongue_winking_eye:

Onestamente, questa più che una schedule mi sembra una letterina dei desideri a Babbo Natale.

A questo punto comincio ad essere proccuppato, se la NASA (leggi Casa Bianca e Congresso) non si da al più presto un progetto di “ampio respiro” (come appunto l’SLS oppure il “Lunar Cycler” invocato da Aldrin) ho la sensazione che assisteremo ad una drammatica decurtazione delle capacità umane e professionali di quella che, almeno al momento, è ancora la prima agenzia spaziale al mondo.

Resta, per fortuna, la ISS ma questa da sola non basta a giustificare il faraonico apparato di centri di cui dispone la NASA. Certo che il periodo di “interregno” tra Apollo e Shuttle (che pure fu vissuto in maniera drammatica dal mondo aerospaziale americano), rispetto a quello che bolle in pentola ora, comincia a sembrarmi un “riposo sabbatico” con vacanza alla Hawaii…

Quello che a me preoccupa maggiormente è che, se rispetteranno davvero questa tabella, rischierò di non vedere il lancio del vettore nella sua evoluzione finale; sarò già bel che sotterrato!!! Penso proprio che non riuscirò mai a vedere il primo uomo su Marte.

E fortuna che c’era qualcuno che diceva che non sarebbe stato possibile modificare la MLP dell’ARES I. Tutto è possibile, basta avere soldi e buona volontà!!!

Beh, alla peggio potresti viaggiare come passeggero, dentro un bricco da caffe’…

AHAHAAHHHAAHAHAHHHAH!!!

no basta vi prego!!!

ahahah, ma alla nasa si sono messi a scrivere barzellette?

un programma di sviluppo prestabilito lungo 30 anni!!!

vabbè, ho capito, tocca tifa indiano.

MAH! :star_struck:
in questi giorni è praticamente in gioco il rating USA, leggere un programma di sviluppo trentennale già mi fa partire scettico, soprattutto perchè così come è trapelato ora sono praticamente buone intenzioni messe su carta…

io spero che da qui al 2032 qualcosa degli attuali equilibri cambi: se allo stato attuale delle cose mi sembra più probabile che a portarci su Marte siano i Cinesi, o un privato…

…a mali estremi… :disappointed:

sarebbe più logico tentare una forma di letargo/ibernazione portando la temperatura corporea
intorno ai 18/20° in modo da rallentare notevolmente il metabolismo umano con probabili
risultati finali di prolungare la vita del soggetto di circa un altro secolo.
fino al secolo 20 si credeva che ibernazioni tramite temperature di almeno un centinaio di
gradi sottozero avrebbero potuto funzionare ma purtroppo si scoprì in seguito che
causavano il decesso dei soggetti che si prestavano a quelle sperimentazioni poichè l’ acqua
contenuta nelle cellule umane congelava ed aumentando di volume distruggeva
irreversibilmente l’ organismo umano.

2025… missione manned… 2032, 130t in orbita…
…42 anni fa, uomini camminavano sulla Luna, il Saturn portava 110t in orbita… 30 anni fa lo Suttle…
nel 2032 saranno passati 70 anni dal primo uomo nello spazio… con le tecnologie pionieristiche degli anni '50 e '60… :fearful:
ma alla NASA, ci sono o ci fanno???
Nessuna tecnologia umana ha vissuto un involuzione come questa… nessuna…
ma perchè non ammettono placidamente che “non sono più in grado”??

ma è proprio il lungo periodo preso in cosiderazione a rendere IMPOSSIBILE il programma.

in 30 anni, cambia il mondo!

trenta anni fa potevamo prevedere lo status attuale? impossibile!

le stesse banche hanno timore a rilasciare mutui superiori ai 20 anni, lo fanno perchè sono costrette dal mercato, ma nessuno può garantire che cosa accade da qui a 30 anni!

con questo programma la nasa ha preso a scavare il fondo col piccone! veramente sono senza parole per esprimere il dissenso che posso provare verso chi ha solo immaginato le tappe di questo programma…

…cioè, ben venga la flessibilità e la longevità, ma da che mondo e mondo le date tendono sempre a dilatarsi e anche i costi, se l’esperienza è sempre valida, questo SLS sarà completo nel 2060!

:clap: :clap: :disappointed:

2032… ma allora tutto il mondo è paese!! ci lamentiamo della lentezza in Italia ma in USA sono peggio a sto punto! ma dessero i soldi ai privati che ci fanno più bella figura! se li danno alla spacex quelli tirano fuori un lanciatore in grado di volare in 5 anni altro che 30!! ma per pietà… se riesumano il Saturn V e gli piazzano sotto degli F1 potenziati da tecnologia attuale ce le portano lo stesso 130 t…tristezza :rage:

Sono d’accordo…

Evviva il barsport… tutti allenatori della Nazionale…
E’ un piacere vedere commenti tanto futili quanto demagogici quando si cerca di informare con notizie di primissima mano sulla situazione attuale della più grande agenzia del mondo che puntualmente vengono ignorate perchè è più facile farsi la propria “formazione” considerando il resto del mondo un branco di ragazzotti incapaci di fare 2+2… Ci si è già dimenticati delle richieste del Congresso? Dei taglia al budget? Delle “scelte” imposte? Bastano due proclami del tutto commerciali di SpaceX per illudersi che gli altri siano più bravi? …e il resto del mondo sta forse messo meglio? bah…

Ah… vi posso dare uno scoop… NON ci sono più le mezze stagioni!!!

In primis penso che ne, tu ne altri, si possano permettere di giudicare la linea di pensiero di altri soci del forum; ognuno è libero di esprimere le proprie idee e il proprio pensiero senza andare a ledere le persone altrui!

Tornando all’argomento base di questo post, penso che sia “trapelato” questo programma, anche se attualemnte niente è ufficiale, solo per dire chiaramente, a chi di dovere, che se non verranno stanziati fondi adeguati non ci si potrà aspettare un programma forte e che permetta all’America di mantenere la leaderscip e gli obbiettivi finora annunciati.

Comunque sia, aspettiamo e vediamo cosa verrà fuori!