SpaceDev progetta strutture compattabili

SpaceDev ha annunciato che una sua sussidiaria Starsys, Inc. ha vinto 750.000$ messi in palio dal Air Force Research Laboratory (AFRL) Space Vehicles Directorate, per lo sviluppo di strutture ripiegabili e una volta in orbita dispiegabili di grandi dimensioni.
La durata del contratto è di 24 mesi, durante i quali SpaceDev dovrà sviluppare una strutture sottile, grande, ma altamente compattabile.
La tecnologia sarà impiegabile in molti campi, ad esempio il posizionamento di sensori distanti fra loro, permettendo di immagazzinare grandi strutture sulla maggior parte dei lanciatori attuali, rendendo disponibili complessi piuttosto vasti da posizionare in orbita.

Uhuu… :kissing_heart: Potrebbero essere utili anche per costruire strutture da impiegare nella prossima generazione di Space Station oppure questo studio si limita al loro utilizzo per sistemi automatici?

Questo è il loro sito:
http://www.starsys.com/?id=24

Non penso sia immediatamente applicabile in strutture pressurizzate, però penso che buone possibilità ci possano essere per quelle parti strutturali come ad esempio oggi sono i truss o gli alloggi dei pannelli solari, che non richiedono pressurizzazione ma occupano molto spazio al lancio, probabilmente in quei campi ci sono buone possibilità.