Ore 22, guardando Rainews24 appare la scritta dell’ultimora: spari dentro il centro spaziale Nasa ad Houston. Non ho ancora particolari.
Salute e Latinum per tutti !Fonte ANSA:
ALLARME PER PERSONA ARMATA NELLA SEDE DELLA NASA
WASHINGTON - Il Johnson Space Center, il Quartier generale della Nasa a Houston, in Texas, è in stato di allerta per la segnalazione di una persona armata all’interno. Fonti citate dalla Cnn indicano che sarebbero stati sentiti colpi d’arma da fuoco e evacuato un edificio.
Le tv americane hanno mostrato immagini di numerose auto della polizia all’esterno del complesso, l’epicentro dei programmi spaziali degli Stati Uniti. L’edificio evacuato è il numero 44.
L’edificio che è stato circondato dalle forze dell’ordine e un palazzo a due piani all’ interno del complesso del centro spaziale. Secondo un portavoce della Nasa, James Hartsfield, si tratta di un piccolo edificio che ospita uffici del settore comunicazioni e ingegneria. Il portavoce dell’agenzia spaziale ha sottolineato che non ci sono informazioni per il momento che indichino la presenza di eventuali feriti. Il Johnson Space Center, costruito nel 1961, ha ospitato in passato il ‘controllo missione’ per tutte le maggiori esplorazioni spaziali della Nasa, compreso il programma Apollo, ed è il centro di controllo tra l’altro delle missioni degli space shuttle. Attualmente non ci sono in corso attività delle navette spaziali.
Foto e news in prima pagina sul sito CNN.
Speriamo bene… 
Ma da quelle parti stanno dando fuori di matto?
Sto seguendo la CNN via sat.
Pare che l’uomo si sia barricato al secondo piano dell’edificio e che si tratti di un contractor.
La polizia ha chiuso anche le scuole vicine al JSC.
Considerando la gia ben conosciuta legge del “mercato” delle armi e della facilità con cui ci si può dotare di un arsenale casalingo, credo che scene come questa, certamente riplorevoli da condannare, continueranno a imperversare nei TG nazionali americani …
Spero non accada nulla a nessuno dei poveri innocenti coinvolti nel gesto di questo folle.
Beh, allora è vero quell’esempio spesso fattoci da sociologi sul diverso modo di reagire allo stress nelle diverse culture (magari sempre meno, visto la ‘globalizzazione’). Si è sempre detto che l’europeo che ‘da di matto’ si suicida (magari prima sterminando la famiglia), lo Statunitense si mette su di una torretta con un fucile di precisione e vede di portarne con se un bel pò prima di uccidersi/essere ucciso…
mah…
Salute e Latinum per tutti !
Brutte notizie…purtroppo è stato ucciso un impiegato mentre l’assassino è stato arrestato!! no comment…ormai che si può dire? se la gente non riesce a capire che per risolvere i propri problemi si può ricorrere ad altri mezzi, continueremo a sentire queste drammatiche notizie!!
L’assassino, a dir la verità, si è suicidato.
Adesso attendiamo l’ennesima conferenza stampa di Bush che dirà che l’americano ha diritto all’autodifesa e quindi che pèuò andarsene in giro armato anche se è fuori di testa.
E’ proprio nel classico stile del Far-West !!!
Purtroppo come spesso accade in questi frangenti, c’è scappato il morto …
E' proprio nel classico stile del Far-West !!!
Esatto … è per questo che i poliziotti prima sparano e poi ti chiedono chi sei e cosa fai …
Sono senza parole…
Putroppo siamo preda di una cultura che “premia” il protagonismo a tutti i costi, quindi anche l’ultimo dei gesti deve essere eclatante, dato in pasto ai media.
Personalmente condanno con forza una cultura che fa diventare “eroi” degli squilibrati (un caso per tutti: quello di Cogne con tutte le sue conseguenze), che è malata di protagosimo impone alle persone più deboli di cercare la notorietà a tutti i costi, se non nella vita almeno nella morte (vedere gli allucinanti messaggi registrati dal sud coreano protagonista della strage del Virigina Tech), ed infine contesto una società che per sentirsi “sicura” consente a tutti di acquistare e possedere armi.
Non c’è nessuna sicurezza è solo un modo per far soldi speculando sulla morte altrui…