Come preanunciato, le manovre delicate atte a “parcheggiare” il rover Spirit sono giunte alla conclusione con lo spostamento avvenuto durante Sol 1406. Scopo di questo ultimo drive era di posizionare il rover con 15 gradi di “Northerly Tilt” (la componente verso Nord dell’inclinazione del rover). Il NT da una indicazione molto precisa di quanta energia puo’ essere catturata dalle celle fotovoltaiche che ricaricano le batterie del rover. Al termine della manovra il Northerly Tilt era pari a 14.83 gradi e l’assetto del rover e’ stato dichiarato ottimale e quindi abiamo abbandonato l’orario Marziano (con sommo dispiacere!) le operazioni sono riprese secondo l’orario normale.
Al momento il sole e’ a 15.1 gradi rispetto allo zenit, e quindi l’assetto del rover al momento massimizza l’esposizione solare. Verso meta’ Gennaio il rover verra’ nuovamente spostato aumentando il NT con la speranza che questo possa fornire al rover energia sufficente a sopravvivere il prossimo inverno marziano.
Paolo
PS: ho cercato di allegare un file gif animato ma e’ di 9MB. Come faccio ad aggirare l’ostacolo?
Si, da quasi tre anni mi trovo alla guida dei due rover. Opportunity e’ il mio preferito ed e’ quello a cui dedico la maggior parte del mio tempo, ma date le condizioni preoccupanti di Spirit ho passato le ultime 4 settimane ininterrottamente (inclusi i weekend) alla guida (o come co-pilota) di Spirit.
Rinnovo l’invito a venirmi a trovare nel caso passiate dall’area metropolitana di Los Angeles. L’ingresso a JPL e’ gratuito e se possibile vi organizzo una visita guidata “speciale”.
Complimenti RoverDrive per il tuo (e dei tuoi colleghi) splendido lavoro!! Tenete vivo Spirit!! Mi raccomando!!
Una domanda insidiosa… ma pensate che Spirit possa sopravvivere ad un nuovo inverno marziano? [-o<
Molte sono le ipotesi, ma nessuno ha la sfera di cristallo. I margini di energia disponibile si assottiglieranno fino a scomparire del tutto. A quel punto dovremo iniziare a tagliare energia ad alcuni riscaldatori di strumenti scientifici e darli per persi. Un po’ come e’ successo gli scorsi luglio ed agosto, durante la tempesta di sabbia. La differenza e’ che li si trattava di sopravvivere per un paio di settimane o giu’ di li, qui si trattera’ di sopravvivere per mesi interi.
Ad ogni modo, la zona in cui siamo arrivati dovrebbe permettere di sistemare il rover ad una inclinazione di 28-30 gradi. In alcuni esperimenti fatti sui nostri engineering models abbiamo verificato che il rover oltre i 32 gradi di inclinazione e’ instabile meccanicamente e quindi anche se avessimo avuto pendenze superiori non sarebbe stato possibile utilizzarle.
L’unica e’ sperare in bene. Almeno l’esperienza della tempesta di sabbia ci e’ servita ad imparare come gestire il rover a bassi livelli energetici.
Una domanda per quanto riguarda la ruota bloccata di Spirit. Dal momento che il rover è costretto a trascinarsela dietro presumo che non esista la possibilità di staccare (tramite una frizione o cose del genere) il motore dalla ruota, in modo da farla girare liberamente. Nel nuovo MSL sarà presa in cosiderazione questa possibilità, nel caso dovesse bloccarsi qualche ruota?
Ovviamente se avessimo potuto disaccoppiare il motore dalla ruota lo avremmo gia fatto Il motivo per cui non e’ stato inserito (e dubito verra’ mai inserito) un meccanismo di disaccoppiamento e’ che in caso di malfunzionamento dello stesso avresti una ruota con motore perfettamente funzionante ma inutilizzabile. Se poi il malfunzionamento accadesse mentre il rover e’ su un piano inclinato …
In ultima analisi la possibilita’ di avere una ruota bloccata e’ preferibile di avere una ruota in neutral.
In tutto questo c’è da aggiungere che i due rover stanno operando ben aldilà del loro inviluppo operativo (in termini temporali) inizialmente previsto.
Non ha senso prevedere, in sede di progetto, una contromisura per un’eventualità che dovrebbe accadere dopo che il veicolo ha terminato la propria vita operativa prevista (ma non quella utile, come stanno efficacemente dimostrando Spirit ed Opportunity, nonché molte altre sonde spaziali della Storia).