Spot di Amazon Prime 2022

In questi giorni sanremesi, Amazon Prime ha rilasciato il nuovo spot “Un sorriso ovunque” firmato da Ogilvy Italia con protagonisti i personaggi di LoL (prodotto Amazon appunto), tra i quali spiccano nomi come Guzzanti, Il mago Forrest, Lillo, Virginia Raffaele ed altri.
Lo spot, divertente, trasporta i nostri nello Spazio verso la ISS.

A parte l’immancabile caso pressurizzato russo di una combinazione Gsh-6:

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La cosa divertente, dal mio punto di vista, è che l’astronave su cui vengono lanciati i nostri eroi, lungi dall’assomigliare a ciò che dovrebbe (ovvero il Blue Origin New Glenn), è chiaramente ispirato al Falcon 9/Starship e Dragon 2… :rofl:

P.S. Se mai volerò nello Spazio anche io voglio essere lanciato sulle immortali note di “Salirò” del grande Daniele Silvestri, presentata (non a caso) a Sanremo giusto 20 anni fa…

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Anche io ho notato la stessa cosa! E’ un particolare (ma neanche troppo…) e non credo sia stato geniale dal punto di vista dell’immagine aziendale di Blue Origin: anche se sono due aziende differenti è indubbia l’idenficazione coincidente nel proprietario :smiley: Immagino che il “colpevole” sia un’agenzia pubblicitaria italiana lontana dal mondo “Bezoz”, anche se probabilmente un requisito in tal senso Amazon (Italia?) avrebbe potuto inserirlo nel contratto con il senno del poi…

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Penso che meno del 10% del pubblico di Lol sappia distingue una Starship da un New Gleen, o sappia dell’esistenza di quest’ultimo.

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Forse è una stima ottimistica! Se considero la totalità delle persone da me conosciute (amici, parenti, colleghi) ad esempio non credo che si arrivi al 5%. E lavoro in un’agenzia ambientale regionale, con personale con una preparazione tecnico-scientifica perlomeno. E se si raggiunge il 5% è solo perché ci sono io a far propaganda. :laughing: :face_with_raised_eyebrow:

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confermo… anche se sono passati 6 anni, quasi tutti quelli che conosco non sanno che esistono dei razzi che atterrano in autonomia per essere riutilizzati… :smiling_face_with_tear: :smiling_face_with_tear:

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Stessa cosa per me :sweat_smile:.

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Analizzando un po’ meglio il video Amazon (in alta definizione) si vede chiaramente che i produttori siano partiti dal New Shepard per realizzare sia il razzo sia la capsula mostrati:

La flangia di collegamento vettore-capsula è chiaramente quella di NS, e la capsula di rientro è evidentemente NS con tanto di sfinestrature, dunque sono partiti da dove dovevano. Chi ha realizzato il modello solido, però, non deve essere del tutto a digiuno di astronautica rendendosi conto che il NS non è un mezzo orbitale.
Da qui lo sforzo di rendere orbitale NS, allunga qui, aggiungi di la ed infine metti un trunk sotto la capsula.

Il risultato di tutti questi sforzi?

Alla fine il mezzo rappresentato assomiglia tanto e comunque all’accoppiata Falcon 9/Dragon 2… :laughing:

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Secondo me chi ha ideato questo concept ha solo cercato di rifarsi a un aspetto più riconosciuto dal grande pubblico, ha cercato delle reference (come avviene spesso con chi gestisce queste cose) e avrà trovato la starship (senza nemmeno sapere cosa fosse) e quindi avrà cercato di adattare la NS a quello che aveva sotto gli occhi, senza sapere che stava letteralmente copiando dalla concorrenza, anche perché diciamocelo, la NS ha una figura che a primo impatto ricorda ben altro…

aggiungerei una cosa abbastanza triste che mi è capitata qualche anno fa, ero in piazza con amici,un sabato sera e un ragazzo che studia al politecnico di Torino del tutto sorpreso fa “oggi è atterrato il primo artefatto umano su un altro pianeta” si riferiva a InSight su Marte…cavolo…non dico ricordarsi quando è nato Gennady Padalka e quanti giorni nello spazio ha passato Kaleri…e che il Saturn V è alto 110 metri…ma neanche sapere che cos’è l’esplorazione spaziale se fai il politecnico…insomma! Mi ero messo a parlargli e raccontargli delle sonde spaziali sovietiche,etc,quelle americane e lui come (tanti,tanti, ma tanti altri) sapeva solo di Laika, Gagarin (di cui non sapeva il nome) e ovviamente di Armstrong (ma non sapeva ne l’anno ne il contesto)…insomma…abbastanza svilente :sweat_smile: era giovane quello si!ma io già a 5 anni scrivevo CCCP dappertutto (pur non conoscendo l’omonima band di G.L.Ferretti) e coi lego mi mettevo sui cataloghi a letteralmente, sbavare sui modellini di shuttle e pad di lancio…vabhe, non volevo dilungarmi, la questione è appunto che non tutti (ma proprio pochi in realtà) sanno cosa succede sopra le nostre teste e la storia di cosa è successo e come è successo.

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