Il reminder mi ha ricordato…
@Omega , l’interlink satellitare ancora non è operativo, giusto?
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Causa inflazione e prezzo delle materie prime, i canoni mensili e il costo dell’antenna salgono.
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Non sara’ invece la legge della domanda e dell’offerta? Potrebbe essere un segno che il mercato satura la capacita’ produttiva. Cosi’ massimizzano i guadagni.
Lo stesso motivo per cui hanno aumentato a dismisura il prezzo delle Tesla.
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Far tornare i conti di un sistema del genere non deve essere semplice e già Musk aveva detto che non era scontato che tutto funzionasse economicamente. Fanno quello che fanno le aziende, analizzano, simulano e poi provano sul mercato.
Piccola nota per Tesla, da uno che sta comprando da loro e dalle tedesche. Tesla adotta un modello “borsistico” variando il prezzo con frequenza ed il prezzo che vedi pubblicato è quello che paghi. Le altre mantengono costante il listino e di settimana in settimana variano gli sconti. Non è che non aumentano (oltre a proporre consegne a 400 giorni, ma vabbè…)
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Quello c’entra un po’ in tutti i meccanismi di mercato, ovviamente, ma non ha niente a che fare con quello che dichiarano nel loro comunicato, che puoi leggere sopra.
In altre parole, stavo traducendo il comunicato, non esprimendo una mia opinione.
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Un aggiornamento direttamente da SpaceX riguardo la disponibilità del servizio e delle aree che verranno prossimamente coperte.
Interessante il confronto con un mese fa: dal 21 aprile ad oggi ci sono stati solo tre lanci (Group 4-14, 4-16, 4-17), ma nel frattempo hanno probabilmente raggiunto la quota operativa i tre lanci precedenti o forse più (bisogerebbe vedere le TLE).
Starlink arriverà in India e Pakistan, ma non è stata comunicata una data ufficiale. Per Afghanistan, Bielorussia, Cuba, Cina, Iran, Nord Corea, Russia, Siria e Venzuela il servizio non sarà attivo.
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Verso luglio dovrebbero iniziare i lanci per coprire il terzo guscio orbitale, posizionato ad un’inclinazione di 97.6°.
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Il mese scorso SpaceX ha siglato dei contratti, i primi per Starlink, con Hawaiian Airlines e JSX per la fornitura di connettività Wi-Fi usando i propri satelliti.
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Animazione che riguarda il rilasico dei satelliti Starlink da Starship, dalla presentazione di Musk e SpaceX di qualche giorno fa.
Figo è dir poco e soprattutto non ci sarà l cargo bay che verrà aperta, pensavo che avrebbero utilizzato le missioni Starlink per testarla.
Ovvio che possono cambiare nel frattempo.
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Solo a me ricorda questo:
https://i.pinimg.com/474x/1f/0b/d9/1f0bd996bcc571b5f1390da51d49c74a--s-candy-vintage-space.jpg ?
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Per una soluzione così avrei immaginato una giostra con una feritoia nell’altro senso. In generale è più affidabile e leggero un meccanismo rotante di uno traslante, ma satura meno lo spazio interno
Non riuscivo a capire come funzionava l’apertura che si vede sulla Ship 24 …
Immagino che versioni successive possano mettere in orbita (o scaricare su una superficie planetaria) degli oggetti più voluminosi, altrimenti … 
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ci sono commentatori USA autorevoli che stanno valutando l’ipotesi che sulle missioni Transporter-3 e Globalstar ci fossero 2 quartetti di Starlink modificati per l’NRO (National Reconnaissance Office).
Il che ci riporta ad una notizia del 2020 in cui il DOD aveva premiato SpaceX per lo sviluppo di 4+4 satelliti per la rilevazioni di lanci missilistici
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Versione marittima di Starlink
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e il prodotto applicato ai landing dei booster, prima e dopo l’installazione di starlink
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Ho visto la mia prima antenna Starlink. Rifugio Fauniera, quota 2305 m, in punta alla Valle Grana (CN). Sono rimasto lì due giorni, e non ho visto buchi di copertura, ma non ho provato a fare ping.
Stranamente l’antenna non è puntata allo zenith, ma leggermente verso nord.
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Magari punta un po’ piu’ verso il 53° parallelo la dove c’e’ l’inviluppo delle orbite con tale inclinazione e i satellii sono piu’ densi. Boh.
Pero’ l’algoritmo per puntare gli array magari e’ piu’ complesso di cosi’, ad esempio potrebbero puntare verso aree meno densamente popolate dove i satelliti hanno meno traffico dati. Un server centrale dice ad ogni antenna qual’e’ l’area di cielo su cui c’e’ piu’ capacita’ residua. O magari dipende anche da livello tariffario e fasce di utenza. Affasciante ma non credo venga divulgato, e probabilmente l’algoritmo e’ in divenire.
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Uno dei motivi principali per puntare in quel modo e’ per ridurre i disturbi agli utilizzatori di servizi da satelliti geostazionari e allo stesso modo ricevere meno disturbo dagli stessi. Se non ricordo male mitigazioni di questo tipo sono richieste da FCC per avere la licenza per servizi NGSO
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Avevo letto che “devono” essere puntate verso nord, ed anche a me era sembrato strano.
Se ritrovo il sito in cui lo avevo letto lo posto.
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