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Ulteriori dettagli sono disponibili nel post dedicato.
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Sorvolo del 10 novembre.
Static Fire a 14 motori.
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Stavolta nonostante l’accensione di massa non sembra che le infrastrutture abbiano riportato alcun danno.
Segno che, in condizioni nominali, l’OLM è in grado di far fronte alla spinta dei Raptor sia pure in assenza della classica rampa di sfogo…
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Devono aver fatto una seria simulazione altrimenti… l’accensione completa spazzerà tutto!
forse hanno costruito di proposito il sito di prova (come penso sia Boca Chica) così vicino alla laguna… o no ?
Il sito lo hanno scelto per una serie di motivi: in primis all’epoca della scelta si pensava di trasformarlo in un vero e proprio “porto spaziale per marte” pertanto era necessaria un’ottima posizione rispetto all’equatore. Non ci sono molti posto al mondo dove si trovano le giuste condizioni per lanciare senza perdere in prestazioni/combustibile e con una traiettoria che non contempli volare sopra le case delle persone!
Ora invece, i piani sono cambiati e SpaceX terrà Boca Chica come centro di R&D per qualche lancio di prova, il “grosso” verrà fatto al KSC in Florida.
Con il senno di poi, SpaceX avrebbe fatto meglio a creare il centro R&D a McGregor o in un’altra parte del Texas più agevole sotto il punto di vista dei permessi (questo stato USA sembrerebbe avere delle politiche molto favorevoli a SpaceX e company) invece di impuntarsi sul creare un porto spaziale in una riserva naturale come Boca Chica.
Tornando al pad di lancio, credo che SpaceX abbia attinto a piene mani all’esperienza fatta sul suo Tripod a McGregor. L’altezza dal suolo sicuramente gioca un ruolo fondamentale nell’attutire l’impatto dei gas di scarico dei raptor. Il tripod però è fornito di una slitta/rampa d’acciaio per convogliare in orizzontale gli scarichi, a BC invece non è stata prevista.
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Il prossimo Static Fire sarà di 20 secondi e con il serbatoio dell’ossigeno pieno.
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Attività del 14-15 novembre.
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Attività del 16-18 novembre.
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segnalo questo thread dove sono visibili i segni dell’ultimo stati fire, quello con 14 motori, sull’Orbital Launch Mount.
Inoltre, qua è possibile vedere che stanno lavorando sul fondo dell’OLM. Evidentemente la botta presa dalla base in cemento è stata bella forte 
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Scavano sotto la torre di lancio, montano una tenda, arrivano pezzi di metallo (forse deflettori).
Avranno valutato che per poter lanciare devono modificare la torre di lancio o la base della stessa.
Oppure era tutto calcolato… AH SAPERLO
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I deflettori credo di sì
Scavare credo di no
Anche la rampa di lancio è un progetto sperimentale
Dopo tanti anni di ordinaria amministrazione vedere un progetto aggressivamente sperimentale era qualcosa di insperato…
E di impagabile !
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A mio parere la questione gestione degli esausti sulla rampa di lancio è emblematico di un approccio sicuramente dirompente in senso positivo da un lato, ma dall’altro è un esempio di un atteggiamento quasi ideologico di voler dubitare di tutto, anche laddove sembrerebbe davvero evidente che questo sia controproducente.
Durante lo static fire di qualche giorno fa la quantità di polvere e detriti sollevata è stata enorme, e qualche danno oltre alla semplice rimozione della vernice è avvenuto.
Magari il booster ha subito qualcosa in più di qualche graffio, o forse qualcosa di delicato nei sistemi di terra (tubature del propellente?) è stata danneggiata al punto da creare un potenziale problema il giorno che tutti i Raptor saranno accesi insieme.
Davvero va sperimentato se serva o meno una flame trench o almeno un deviatore di fiamma alla base della rampa di Boca Chica?
Ricordando quanto il pasticcio successo con lo static fire di SN8 due anni fa, e guardando ai danni della rampa del KSC dopo il lancio di Artemis I, non si capisce come ci si possa aspettare niente di diverso dall’avere un grosso, gassoso problema da gestire.
Per quanto il booster si trovi a una certa altezza dal suolo, il rischio di danneggiare qualcosa nei sistemi di terra, o che qualche frammento metallico o di cemento colpisca il fondo del razzo secondo me rimane molto alto.
Poi sicuro mi sfugge qualcosa eh, ma a me sembra proprio testardaggine, come se ci fosse stata una decisione dall’alto. “Proviamo, e se serve aggiungiamo”. Sono rischi sciocchi che non correrei se dovessi dimostrare di saper atterrare sulla superficie lunare tra 18 mesi. 
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Quello che francamente non comprendo è il perché aver iniziato a costruire un torre di lancio orbitale al KSC quando i test di static fire a Boca non sono conclusi…. Hanno acceso meno della metà dei Raptor ed i danni sono già ingenti!!!
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Capisco in pieno il tuo dubbio ma considera che se si punta ad arrivare sulla Luna in 18 mesi è proprio grazie a scelte estreme come questa. Possono non pagare certo, ma quando lo fanno hanno un moltiplicatore.
Dare degli sciocchi a quelli che hanno rivoluzionato il mondo dei lanciatori mi sembra comunque ingeneroso.
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