STS-128 Discovery - Tutto pronto per il lancio

Ieri si è conclusa la riunione FRR (Flight Readiness Review) che ha permesso al SOMD (Space Operations Mission Directorate) di fissare la data del 25 Agosto, alle 07,36 CEST, per il primo tentativo di lancio della missione STS-128 Discovery, verso la ISS.

Durante la riunione sono stati esaminati ed approvati le attuali condizioni dell’ ET-132, dei RSRM e dei SRB.

Per l’ External Tank, l’esame ha riguardato i risultati della lunga serie di test che si sono effettuati sul rivestimento del serbatoio, dopo che durante il lancio precedente si erano liberati vari frammenti del rivestimento stesso.

La decisione di procedere al lancio con l’ ET-132 “as is” fa seguito ai positivi risultati ottenuti durante i test, nonchè all’esame dettagliato delle immagini del lancio dell STS-127.

Un’altro elemento preso in considerazione era relativo alla perdita di tracciabilità del lotto di costruzione di alcune spine di bloccaggio del fondo superiore del RSRM di destra.

E’ stato constatato che queste spine sono normalmente ricavate dalla modifica del diametro di altre unità standard, abilitate al volo.

Questa considerazione ha permesso l’accettazione degli elementi attualmente montati sul motore in questione.

Relativamente ai RSRM, sono stati approvati anche alcuni cambiamenti intervenuti rispetto alle unità predenti.

In particolare è stata approvata la sostituzione di guarnizioni O-Ring in V1247 con altri costruite in V1288, queste ultime dotate di una maggiore resilienza e comunque resistenti al calore, come le precedenti.

E’ stata approvata inoltre l’eliminazione di un anello di irrigidimento effettuata su entrambi i segmenti inferiori dei motori.

Per quanto riguarda la sostituzione di una pompa del sistema APU effettuata negli scorsi giorni al Pad, essa è stata giudicata idonea la volo.

L’esame effettuato sulla pompa sostituita ha riscontrato la presenza di una guarnizione deteriorata che ha determinato il guasto al sistema.

Nel frattempo, con il velivolo STA , i sette astronauti della missione sono giunti al KSC per la preparazione finale al volo.

Ogni volta che leggo report come questi mi rendo conto di quanto complesso sia lo Shuttle!
E’ una cosa che so ma che mi diviene tangibile leggendo righe come quelle sopra!
E’ mi rendo anche conto della complessità delle operazioni necessarie per avere una “macchina riusabile”…

Biduum concordo con te quanto dici nell’ultima riga… a volte mi lascio troppo trasportare dalla fantasia immaginaria dei velivoli nei film di fantascienza…quando faccio delle considerazione sommarie (sempre da profano) su l’utilizzo delle navicelle nello spazio…