STS-133 rinviata ufficialmente al 3 Febbraio 2011

Lo scorso Venerdì 3 Dicembre i managers della NASA hanno annunciato che il lancio dello Shuttle Discovery per la missione STS-133 verso la Stazione Spaziale verrà rinviato almeno fino al 3 Febbraio 2011. Questo per dare agli ingegneri più tempo per svolgere indagini e tests nel tentativo di capire cosa abbia causato le crepe nell’External Tank, e quali potrebbero essere le modifiche da intraprendere prima di dichiarare idoneo al lancio la navetta.

Bill Gerstenmaier, responsabile delle Space Operations preso il quartier generale della NASA, ha spiegato ai giornalisti che sono necessari altri dati ed altri tests, in modo tale da essere sicuri di non aver sottovalutato nulla durante le varie indagini. Si vedrà poi, se questi tests potranno fornire nuove informazioni che permetteranno di discernere i problemi su quali dover lavorare da quelli ipotizzati in teoria.

Considerato quindi tutto il lavoro da svolgere, la NASA ritiene di poter procedere al lancio alla 1:34:28 a.m. EST del 3 Febbraio 2011, grossomodo nel momento in cui la rotazione terrestre andrà a collocare il launch pad 39A nello stesso piano orbitale dell’ISS. L’atterraggio al Kennedy Space Center avverrà la sera del 13 Febbraio.

Con questa programmazione, il lancio di Endeavour e di AMS, inizialmente previsto per il 27 Febbraio, dovrebbe essere rimandato al 1 Aprile alle 3:15:55 a.m. EDT. Il lancio dell’Orbiter Atlantis per l’ultima missione del programma Space Shuttle, rimane sempre fissato per l’estate del 2011.

Tutto dipende dalla risoluzione, da parte degli ingegneri, di tutti i punti in sospeso circa la capacità dell’ET del Discovery di affrontare le fasi del tanking e del lancio.
Al momento si pensa di effettuare il test di riempimento con i sensori applicati all’ET il 16 Dicembre. Ciò dovrebbe fornire ulteriore tempo per il rollback al VAB del Discovery per l’esecuzione dei test con i raggi X, ed il nuovo rollout al pad in tempo per il 3 Febbraio.

Il tentativo di lancio del 4 Novembre scorso venne abortito ancora prima del riempimento dei grande serbatoio arancione dello Shuttle a causa dei temporali in avvicinamento al Kennedy Space Center. Il tentativo del giorno seguente venne cancellato a causa della perdita di idrogeno gassoso al GUCP.
Dopo la scoperta delle fessure nella schiuma isolante e sulla superficie in litio-alluminio dell’ET, il lancio venne rischedulato al 30 Novembre; quindi al 3 Dicembre ed infine al 17 Dicembre.

Ora, come detto, il liftoff è stato nuovamente rinviato a non prima del 3 Febbraio 2011.

Fonte: NASA.

Immagini (C) NASA/KSC:

  1. La patch della missione STS-133.

  2. Il sistema a disconnessione rapida del Ground Umbilical Carrier Plate (GUCP) appena rimosso dall’ET dai tecnici del KSC. Il suo malfunzionamento ha causato lo scrub del 5 Novembre scorso.