Buongiorno a tutti!
Sono un attuale studente di liceo nuovo del forum che tra non molto tempo dovrà decidere il proprio percorso di studi futuro. Sicuramente riguarderà l’aeronautica, ma ho alcune domande a cui non trovo una risposta soddisfacente da nessuna parte, leggendo anche i documenti ufficiali dell’ENAC e dell’ENAV.
Il mio obbiettivo sarebbe quello di diventare ingegnere di manutenzione aeronautica presso aeroporti e maturata esperienza lavorativa, diventare ingegnere progettista. Non trovo però alcuna informazione su quale percorso di studi sia meglio affrontare. Sul sito dell’ENAC viene riportato che è necessario essere in possesso della licenza di manutentore aeronautico, LMA, rilasciata da una scuola certificata dalla stessa ENAC e per ottenerla è necessario affrontare esami di conoscenza teorica e conseguire anni di esperienza lavorativa. Per affrontare il corso sarebbe necessario solamente il diploma di scuola superiore. Andando a guardare diverse posizioni lavorative aperte come manutentore presso diversi aeroporti non vedo come requisito tale laurea, ma solo la licenza di manutentore. Andando a vedere alcuni lavori da progettista invece, vedo come requisito la laurea e anche la licenza. La mia domanda sarebbe: quando è necessario conseguire la laurea? Con gli studi universitari si è avvantaggiati a conseguire la licenza? È possibile conseguire la licenza contemporaneamente agli studi universitari? A che possibilità lavorative apre la laurea? E a quali apre la LMA? È necessario essere in possesso di entrambe per raggiungere gli obiettivi?
Ciao!, ti parlo della mia esperienza da ancora studente universitario ma che si é già interfacciato proprio su ció che chiedi.
Partiamo dalla licenza da manutentore aeronautico (LMA), é una licenza che puó essere presa attraverso il completamento di un corso rilasciato se non ricordo male da aziende autorizzate dall’ENAC stessa (es. Aviotrace, Vulcanair ecc…). Se non ricordo male si tratta di un anno di corsi teorici con relativi esami all’incirca 17 moduli (é passato qualche anno da quando mi ero informato per bene quindi potrei dire qualche imprecisione ma in linea generale é così) e 2 anni di pratica dove vieni inserito in una azienda e impari a mettere le mani su gli aerei stessi. Completando questo percorso diverrai un Manutentore aeronautico abilitato alla manutezione di velivoli che riguardano la categoria che sceglierai (elicotteri, motori a pistoni, sistemi avionici ecc…)
Discorso diverso vale mentre per l’università e in particolare ingegneria, dove se sei appassionato al mondo dell’aviazione (proprio come lo ero io… sono passato al lato oscuro dello spazio ) sei predestinato ad affrontare il corso aerospaziale (triennale) che ti fornisce una infarinatura generale di conoscenze di base che ti daranno accesso se lo vorrai (la scelta é quasi obbligata una volta terminata la triennale) a proseguire i tuoi studi in ambito prettamente aeronautico attraverso la laurea magistrale. Completando la agognata laurea hai la possibilità di lavorare come ingegnere in una moltitudine di ruoli che tale figura puó ricoprire dove ovviamente troverai modo di specializzarti in ció che piú ti piace o per lo meno te lo auguro.
Parlando personalmente, durante il liceo (tecnico aeronautico) avevo già iniziato ad acquisire l’LMA attraverso una azienda accordatasi con la mia scuola. Finita la maturità ero puntato nel proseguire questo percorso pensando fosse la mia strada, poi ho cambiato idea una settimana prima di iniziare e mi sono iscritto all’universitá perché volevo quel qualcosa in piú che la licenza non sembrava mi potesse offrire in futuro. Parliamoci chiaro, l’università non é semplice sopratutto un corso come ingegneria, che mette alla prova tutti prima o poi, ma io riprenderei quella scelta altre mille volte perché in 5 anni mi ha dato tante lezioni di vita che mi hanno permesso di crescere come persona, e ad essere sincero ti consiglio fortemente di intraprendere questo percorso perché non te ne pentirai. Comunque chiudendo questa breve ma lunghissima parentesi per quanto ne só almeno la mia università (Sapienza) offre la possibilità di validare (?) i moduli per l’acquisizione teorica dell’LMA attraverso gli esami di ing.aerospaziale stessa o comunque qualcosa di simile, non sono informato al riguardo ma basta che cerchi su google e trovi tutto.
Spero di esserti stato d’aiuto e di aver fatto un pó di chiarezza sui tuoi dubbi, in caso contrario non esitare a chiedere o richiedere qualsiasi cosa .
Grazie mille per le informazioni e per la chiarezza. Sono anche io intenzionato ad affrontare il corso di laurea triennale in aerospaziale per finire con due anni di magistrale in aerospaziale con curriculum aeronautico in inglese. Sono convinto che possa dare molte conoscenze in più rispetto ad una singola licenza. Guardando però in ambito lavorativo, leggo che tutti i manutentori necessitano di tale licenza e che la laurea non è sufficiente. Di contro però, leggo che conseguendo la laurea si hanno diversi esami della licenza validati e che non bisogna conseguire nuovamente. Da questo io capisco che la laurea ti prepari almeno quanto e oltre il corso per conseguire la licenza, dato che ci sarebbero da fare anche diversi diversi tirocini o stage all’estero durante il corso di laurea. Tu cosa mi sai dire a riguardo?
Comunque leggo che nelle posizioni aperte per diventare progettisti presso le aziende costruttrici è richiesta la laurea in aerospaziale con curriculum aeronautico o aerospaziale in praticamente tutte le posizioni e che la licenza non è sufficiente. Quindi, se quando riportato è corretto, avrei inizialmente bisogno della licenza per poter essere manutentore ma, allo stesso tempo, della laurea per poter diventare, dopo anni di esperienza sul campo, ingegnere progettista. Pensavo quindi di conseguire la licenza in contemporanea al corso di laurea, con molto impegno ovviamente, così da aver terminato gli studi in 5 anni e poi, eventualmente in caso di necessità, conseguire un master o un dottorato di ricerca (ho letto anche io che si avrebbero esami teorici validati con la laurea per l’ottenimento della LMA, ma nulla è spiegato a dovere e c’è molta confusione da parte dell’Enac stessa). Hai consigli a riguardo?
Grazie ancora
Guarda, io diedi i moduli di matematica, aerodinamica e il terzo non me lo ricordo proprio. Fatto stà che poi durante la triennale ho affrontato l’esame di analisi 1, e al secondo anno quello di aerodinamica e le conoscenze richieste/acquisite all’università sono nettamente ad un altro livello proprio. In fondo la licenza da manutentore ti abilita “quanto basta” da poterti permettere di operare sui sistemi su cui metti mano, l’ingegnere i sistemi sui cui metterai mano li progetta lui stesso, quindi viene da sé che deve saperne giusto un pelino in più . Se mi dici che sei puntato verso la laurea, prima buttati su quella a capofitto, non tutti si abituano ai ritmi universitari subito (per me fú lo stesso), poi appena ti stabilizzi e sei ancora convinto di voler acquisire la licenza procedi come da piano, un pó alla volta si fà tutto .
P.s. Occhio a non fare confusioni con i mestieri, il manutentore per fare il suo lavoro ha bisogno della sola licenza, l’ingegnere della sua rispettiva laurea. Dubito che tu possa trovare una posizione di lavoro aperta in cui venga ricercato una laurea e lincenza LMA insieme, essendo due cose a se stanti e che trattano cose differenti anche se nello stesso mondo. Il discorso universitario dove gli esami ti permettono di acquisire i moduli teorici della licenza la vedo semplicemente come una cosa sensata, tratti gli stessi argomenti ed in maniera approfondita, convalidi la tua conoscenza con esami certificati, ci stà che ti dicano “ok le conoscenze le hai non serve che tu faccia il modulo”. Ma personalmente per come la vedo io una volta che ti sei preso la laurea professionalmente parlando non ha senso mettersi a fare il manutentore, é come fare due passi in dietro a meno che tu non sia guidato da una passione irrefrenabile per quel ruolo.
Rileggendo ora il messaggio ti rispondo in maniera molto rapida alla questione di sovrapposizione licenza e laurea. Non é una cosa fattibile da fare in contemporanea in quanto gli esami che ti convaliderebbero alcuni moduli, e sottolineo alcuni, non sono tutti al primo anno, li hai spalmati nell’arco dei tre anni. Durante il primo anno di università dovresti preparare gli esami+ i 17 moduli che é praticamente impossibile. Senza contare che pur volendo i due anni di pratica in azienda li passi “lavorando” per 8 ore al giorno e questo si traduce in una scarsissima finestra di tempo per preparare tutti gli esami rimanenti per la laurea. Ti consiglierei di pensarci bene bene su cosa vuoi davvero e poi buttarti su la strada che piu ti convince, una cosa non esclude l’altra ma
insieme non sono praticamente fattibili da fare
Nel momento che concluderai uno dei due percorsi, intraprendere l’altro dopo significherebbe “sacrificare” quello giá fatto in poche parole.
) sei predestinato ad affrontare il corso aerospaziale (triennale) che ti fornisce una infarinatura generale di conoscenze di base che ti daranno accesso se lo vorrai (la scelta é quasi obbligata una volta terminata la triennale) a proseguire i tuoi studi in ambito prettamente aeronautico attraverso la laurea magistrale. Completando la agognata laurea hai la possibilità di lavorare come ingegnere in una moltitudine di ruoli che tale figura puó ricoprire dove ovviamente troverai modo di specializzarti in ció che piú ti piace o per lo meno te lo auguro.
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. Se mi dici che sei puntato verso la laurea, prima buttati su quella a capofitto, non tutti si abituano ai ritmi universitari subito (per me fú lo stesso), poi appena ti stabilizzi e sei ancora convinto di voler acquisire la licenza procedi come da piano, un pó alla volta si fà tutto 
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