E’ stato svolto con successo un test su un SRB a 4 segmenti ormai completamente dedicato allo sviluppo del nuovo lanciatore manned della NASA, nello stabilimento nello Utah della ATK.
Uno degli obiettivi richiesti dall’accensione di 123sec. era il collaudo del sistema idraulico di controllo vettoriale dell’ugello, che per essere ricertificato doveva funzionare con un solo attuatore sui due disponibili.
Un altro obiettivo era la raccolta di dati acustici e vibrazionali da utilizzare per calcoli sugli effetti acustici per la struttura di lancio del vettore.
A questo scopo erano stati installati 25 microfoni, a diverse distanze, intorno all’ugello del SRB utilizzato per il test.
E` la traduzione italiana di “gimbaled nozzle”?
Paolo Amoroso
#-o #-o #-o
No, gimbaled nozzle penso si traduca con “ugello vettorabile”… o “ugello orientabile”… non mi vengono traduzioni migliori…
Beh, se posso offrire i miei due centesimi direi che la traduzione sarebbe, in forma breve “ugello orientabile” ed in una forma un po’ più lunga ma più esplicativa “ugello montato su sospensione cardanica”
Non ricordo bene: anche gli SRB attuali sono dotati di controllo vettoriale o è una caratteristica nuova di quello dell’Ares I?
Anche gli attuali 
Fantastico!
Non vedo l’ora di vedere Ares I sulla rampa di lancio! Se non altro, gli astronauti diretti nello spazio, non dovranno più panicare per guasti legati all’impatto di qualche detrito sullo scudo termico! Come per l’Apollo infatti, lo scudo sarà protetto dal modulo di servizio, sino al momento del ritorno! 