A quanto pare stasera su Rai 2 verrà trasmesso un programma interamente dedicato all’oroscopo del 2010.
Qualcuno non ha gradito la cosa e ha protestato.
Per quanto agnostico, capisco perfettamente che i veri credenti possono essere disturbati da queste manifestazioni di superstizione, ormai ingiustificabili in un mondo moderno.
Quello che mi stupisce è la reazione della rete, che si muove per placare una protesta (del tutto legittima) del mondo cattolico e non degna di alcuna attenzione la comunità scientifica, che ha dimostrato (con un moderno studio dell’ellittica e dati CICAP alla mano) come l’astrologia non sia una scienza ma una superstizione sopravvissuta ad un periodo in cui le conoscenze umane erano molto, ma molto più limitate.
Ti chiedi il perché? Eppure sei uno storico specializzato sul periodo della resistenza. Cosa ha scritto Saba nell’ultima strofa di “Opicina 1947”, oppure cosa si dicevano i partigiani riguardo i punti neri all’orzzonte?
Demagogia allo stato puro… con nessuna attinenza all’interessante spunto di discussione proposto da Giulio, punto.
Prima di mettersi alla tastiera ci si dimentica troppo spesso il rispetto per chi può non pensarla allo stesso modo… e poi ci si chiede perchè certe discussioni degenerino sistematicamente negli estremismi e nello scontro… e qui chiudo.
innanzitutto ti ringrazio per la citazione dotta che io non conoscevo (so che ci faccio brutta figura ma purtroppo è la verità).
Per quanto bella sia la poesia però devo dire che in questo contesto chi è credente ha tutto il diritto di contestare una trasmissione del genere, perchè vede l’astrologia come qualcosa di estraneo al sistema di valori su cui ha impostato la propria vita, per cui non era contro di essi che parlavo.
Mi rivolgevo alla RAI che dovrebbe quantomeno dimostrare per la conoscienza scientifica la stessa sollecitudine che ha (giustamente) per il credo religioso. Tutto lì.
Io sono una persona che tenta di scorgere in gruppi di persone diverse ciò che li unisce e non ciò che li divide. Per cui mi sembrerebbe positivo unire gli sforzi per combattere una superstizione ormai sinonimo di ignoranza, che non dovrebbe più appartenere al mondo in cui viviamo.
L’unico valore che può ormai avere l’astrologia è quello storico, come una delle tante testimonianze della storia dell’uomo, come i miti, le leggende, gli animali mitici (draghi sputa fuoco e araba fenice ad es.), etc… !
Così come nessuno ormai crede più a Eracle e alle sue dodici fatiche, o al viaggio degli Argonauti alla ricerca del vello d’oro, nessuno dovrebbe più credere alla astrologia!
Ho voluto strafare però purtroppo ora mi tocca ammettere che i miei anedotti non vanno più in là di così. Mi piacerebbe saperne di più oltre che sulla resistenza pure sul risorgimento, gli unici due periodi in cui la popolazione italiana è stata protagonista in positivo.
Vedo adesso di fare meno demagogia. Le religioni non sono filosofie di vita come lo è per esempio il buddismo, è un atto di fede e come tale è irrazionale in quanto non dimostrabile. Chi dice il contrario è perché si è fatto la propria religione personale (ma sarà dagli altri fedeli equiparato come eretico).
In televisione non vi trovo più nulla di razionale, perciò non si dà più retta all’oggettività della scienza.
Ho presentato l’articolo postato da Giulione in un altro forum e un utente ha dato la seguente risposta:
Più conosco le persone , specialmente donne, più sono favorevole all'oroscopo .
Esso è un servizio di aiuto psicologico per persone che hanno grossi problemi ad affrontare la vita quotidiana .
L'oroscopo deve solo dispensare ottimismo perché è ciò che la gente vuol sentire .
E’ come ammettere che non serve a niente!
Nel momento in cui l’astrologia dispensa solo rose e fiori nessuno ci crederebbe più!
Potrebbe essere il modo giusto per farla finire nel dimenticatoio?
Cioè in pratica ci vuole qualcuno che ci ripete che va tutto bene, che tutto è sotto controllo, che il peggio è passato. Che l’amore vincerà contro tutto.
(non ho saputo resistere e se questa cosa degenera cancellerò questo post e le risposte che ne scaturiranno )
Credo che siano in tanti a volero sentire… e per questo propongo un piccolo classico
OT mode on
La leggenda dice che mentre il cacciatorpediniere Sheffield affondava nelle gelide acque dell’Atlantico Meridionale, nel 1982 durante la guerra delle Falkland, l’equipaggio cantava a squarciagola questa canzone, prima durante i tentativi falliti per spegnre l’incendio e poi durante l’evacuazione della nave…
OT mode off
C’è da dire che c’è un sacco di gente psicologicamente fragile che nella vita cerca supporto psicologico per campare,altri non sono in questa condizione ma sono semplicemnte persone non istruite e che in ogni caso non essendo dei vegetali tendono comunque ad assorbire quello che gli capita davanti con la condizione che sia alla loro portata.
Queste persone esistono ed è statisticamente normale che sia così per cui in ogni caso vanno a ricercarsi ciò che gli serve da chiunque glielo offra.
Ciò che è effettivamente deplorevole è che un ente pubblico si presti a proporre una programmazione televisiva così mediocre e vuota come quella in discussione:non mi pare che alla televisione tedesca ZDF per fare un esempio,sia contemplato un simile scadimento di qualità.
La frase può sembrare cruda ma mi ha fatto riflettere e alla fine penso sia proprio il motivo per cui trovano terreno fertile gli astrologi, i maghi, i cartomanti, ecc…
Le persone si rivolgono a questi individui perché vogliono trovare conforto per i problemi della vita e voce di speranza per il domani. Ieri sera la tv era accesa su quella trasmissione di oroscopi e non faceva altro che dire “hai avuto difficoltà ma andrà meglio” oppure “ci saranno dei problemi ma dopo migliora”…
Concordo con sigismondo. La paura del futuro è la vera chiave che fa reggere gli oroscopi. Che poi l’universo femminile ne sia particolarmente attratto è unaa questione per psicologi e sociologi, ma comunque anche i maschietti non scherzano mica. La RAi da tempo persegue la politica dell’audience, e sono sicuro che se andrete a guardare i dati la trasmissione avrà avuto un buon punteggio, quindi tira, quindi si replicherà… prima o poi, specialmente a capodanno, quando più intensa è la voglia di scoprire il nuovo anno.
Gli astrologi hanno un mucchio di trucchetti per rendersi credibili ed accattivanti alla gente, a cui raccontano quello che vogliono, senza tema d’essere smentiti. Poi c’è gente che è convintissima che dietro alla realtà vi sia un mondo occulto, non nel senso stretto del termine, qualcosa a cavallo tra magia, religione, spiritismo e qualcos’altro d’indefinibile.
Poi, se vogliamo ben guardare, a parte gli astrologi che ogni tanto fanno capolino nelle trasmissioni televisive, pochi sono gli appuntamenti fissi in TV con l’astrologia, mentre per esempio la religione cattolica gode di ampi spazi, mi viene per esempio la domenica mattina su RAI 1, tra messe e programmi religiosi. Insomma, la levata di scudi dei cattolici contro UNA trasmissione d’astrologia bonaria mi pare un eccesso, pur essendo anch’io contro l’astrologia. Sarebbe bene invece che nelle varie trasmissioni religiose si parlasse dell’astrologia, invece di far finta di nulla. Ne parlassero nei loro spazi, visto che comunque molti clienti degli astrologi sono, o sostengono d’essere, cattolici.