Bene, questo materiale mi interessa assai, sto meditando fortemente di inserire nella mia trattazione, una parte dedicata alle tenute da volo italiane (partendo dalla tuta pressurizzata del Col. Pezzi), ogni aiuto in questo senso mi sarà prezioso. Attualmente sto lavorando per avere i permessi a pubblicare informazioni da parte dell’Aeronautica Militare, una visita a Vigna di Valle ed al centro di documentazione storica diventa indispensabile.
Iniziamo dal 1935:Tenuta di volo invernale tipo “Marus”,ma grigio-azzurra anzichè marrone nocciola,e tenuta di volo estiva in cotone bianco.
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Ancora la combinazione estiva bianca,e la mitica “Marus” nocciola.
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II guerra mondiale.La combinazione dei piloti Italiani.Nell’ultima immagine a confronto il pilota Italiano e quello Americano (a destra).
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Il pilota Italiano del dopoguerra (1946-1950 C.A.) veste con l’ottima “Marus” nocciola (che nella versione post 1945 ha il collo di pelliccia più piccolo e staccabile),e con caschetti,occhiali,apparati per l’ossigeno di fabbricazione Inglese ed Americana.Nell’ultima immagine,siamo nel 1951 circa.La tenuta è quella per i primi jet (ma anche per i P-51 mustang dell’AMI).Il casco è Americano con ancora la decalcomania dell’USAF.La tuta è quella estiva in cotone beige.
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Ancora un immagine della tenuta indossata tra il 1951 ed il 1955 circa. Nelle altre foto siamo già intorno al 1957.La tuta di volo adesso è blù,il casco è di ultimo modello.Questa combinazione sarà indossata fino ai primi anni 60,ed all’arrivo delle prime tute anti-G verde oliva.
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Finalmente “qualcosa” spunta all’orizzonte! Meno male che c’è Carmelo!
A proposito, hai modo di contattare Alberto Spaziani? (E’ il “modello” nonchè collezionista che indossa gli apparati post WW2). Hai comprato il suo libro sui caschi da volo della Regia Aeronautica?
Grazie per le immagini mi saranno utili, ma a chi dovrei attribuire i crediti e chiedere eventuali permessi per la pubblicazione?
Carmelo, per favore, abbi pazienza ma ti chiedo di indicare la fonte delle immagini.
Please :smiley:
Scusa,mi era sfuggita questa richiesta.Dunque per la maggior parte si tratta di immagini da me scansionate tratte da vari numeri della metà degli anni 90 di "Uniformi ed armi",una rivista della Ermanno Albertelli editore http://www.tuttostoria.it/ che è uscita tra il 1989 ed il 1998 circa, e che recentemente è tornata nelle edicole con una nuova veste.Il figurino del pilota in tuta bianca estiva con sciarpa verde a pois rossi è invece tratto dal sito dello stato maggiore dell'Esercito Italiano.Il pilota in tuta Marus grigia azzurra invece l'ho trovato su Internet tempo fa,in un sito Inglese di cui non ricordo più il link.
Quoto Carmelo… ho quasi tutti i numeri della vecchia ‘Uniformi ed armi’ e qualcuno della nuova serie. Ideologicamente è una rivista imbarazzante a volte, ma storicamente è interessantissima !
. Ideologicamente è una rivista imbarazzante a volte, ma storicamente è interessantissima !
Nel senso di filodestra? Sinceramente non mi pare.Gli articoli sono tecnici,non politici,e la rivista ha pubblicato moltissimo materiale sulle uniformi degli Alleati ,dell'Urss e dei partigiani.Semmai qualche inserzionista pubblicitario è imbarazzante (ad esempio: http://www.militariacollection.com/fascistcaps.htm è a dir poco agghiacciante,e mi fa venire voglia di vestirmi da paracadutista Americano dello sbarco in Normandia).Tuttavia non mi pare essere questa la filosofia della rivista.
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Nel senso di filodestra? Sinceramente non mi pare.Gli articoli sono tecnici,non politici,e la rivista ha pubblicato moltissimo materiale sulle uniformi degli Alleati ,dell'Urss e dei partigiani.Semmai qualche inserzionista pubblicitario è imbarazzante (ad esempio: http://www.militariacollection.com/fascistcaps.htm è a dir poco agghiacciante,e mi fa venire voglia di vestirmi da paracadutista Americano dello sbarco in Normandia).Tuttavia non mi pare essere questa la filosofia della rivista.
Beh, diciamo che alcuni editoriali li ho trovati a suo tempo discutibili, ma questo nulla toglie alla qualità del lavoro. Purtroppo la militaria, direbbe Gaber, è una di quelle cose considerate di destra da sempre in Italia (incapibile nei paesi anglosassoni, dove la militaria, soprattutto nel ‘gioco’ della reinterpretazione storica, ha libera cittadinanza). Vuol dir poco ormai, anche in Italia noi appassionati siamo un partito trasversale.
Ho dovuto eliminare i link alle immagini in quanto il server su cui erano appoggiate le forniva insieme a “graziosi” add on porno.
Carmelo, ti andrebbe di allegarle con gli strumenti offerti dal forum?
Wow!
E dire che ai tempi le donne in Aeronautica non c’erano ancora.
Cercherò di ripostare le immagini,ma dovrò cercarle.
Le ho salvate in formato bitmap in qualche CD…il problema è che ormai ho un centinaio di CD con dati!
Ma le troverò.
