Teoria delle stelle fisse - La conoscete?

Lo so che sto ponendo una domanda avendo pochissime informazioni di base da darvi,ma volevo chiedervi se,magari,potevate essermi d’aiuto!

La mia fidanzata si ritrova ad avere a che fare per la scuola con una domanda di astronomia che chiederebbe la spiegazione della “Teoria delle stelle fisse”,teoria che spiegherebbe il moto di rotazione e rivoluzione della Terra stessa…

Siccome non è la mia materia,e per altro non avendola MAI nemmeno sentita nominare come teoria,volevo chiedere a voi che siete sicuramente esperti in materia,se conoscete tale teoria ed avete dei link pronto uso da cui attingere informazioni

Mai sentita.

Paolo Amoroso

L’unica cosa che conosco riguardo alle “stelle fisse” è relativo al sistema geocentrico o Tolemaico.
Si pensava appunto che la Terra fosse al centro dell’universo, composto da sfere concentriche. La sfera più esterna era quella delle stelle fisse.
In quelle più interne si trovavano i pianeti la Luna e il Sole.

Beh…nell’antichità si ritenevano le stelle “fisse” ed i pianeti (da “planetes” che in greco significa “corpi vagabondi”) appunto mobili.
Comunque è da Galileo in poi che si è compreso che anche le stelle sono mobili, non credo esista alcuna teoria cosmologica degna di questo nome negli ultimi 300 anni che possa prendere in considerazione un’idea così assurda…

Forse ti riferisci alle stelle fisse come sistema di riferimento per constatare il movimento della terra attorno al sole mediante la parallasse,ovvero osservando il periodico spostamento delle stelle vicine rispetto a quelle lontane per via
della diversa allocazione della terra lungo l’orbita.

Forse ti può essere d’aiuto questo indirizzo:http://scis.uai.it/cosmologia/astromisure.htm#stelle%20fisse

Credo che siano due cose ben distinte…
le stelle fisse sono solo quelle che nell’antichità si credevano fisse ed immutabili, appunto.
La parallasse non è correlata alle stelle fisse , anzi! E’ la dimostrazione per cui si dimostra che non sono fisse affatto!

No la parallasse non dimostra la fissità o la mobilità delle stelle,dimostra solo che ci sono stelle lontane e stelle vicine attraverso lo spostamento relativo di quest’ultime rispetto alle prime le quali possono essere considerate geometricamente fisse in relazione alla loro grande distanza.

Cioè la parallasse è il fenomeno per cui un oggetto sembra spostarsi rispetto allo sfondo se si cambia il punto di osservazione (dovuto in questo caso alla rotazione della terra attorno al sole).

La scuola in questione è filocattolica? Ho un vago sospetto, se così fosse, su cosa vogliano andare a parare.

Ho capito cosa vuoi dire, però fai attenzione, perché quando gli antichi parlavano di stelle fisse, intendevano dire che erano incastonate nella sfera a loro dedicata.
Perciò è bene non confondere le stelle fisse, termine antico e desueto, con una cosa moderna come la parallasse.

Probabilmente è proprio la questione indicata da Sigismondo!
Domani avrò info più dettagliate dopo che saprà com’è andata!

Cmq ringrazio tutti e,anche nella mia scarsa dimestichezza,ero rimasto stranito nel sentir parlare di “stelle fisse”

Boh… io ho sentito parlare di “stelle fisse” come modo per indicare un ipotetico sistema di riferimento inerziale.

Vedi ad esempio qui: http://ulisse.sissa.it/chiediAUlisse/domanda/2008/Ucau080317d001

Non credo che nemmeno Newton potesse aver immaginato che le stelle erano in movimento. Che io sappia - ma potrei essere impreciso senza ulteriori approfondimenti - i movimenti delle stelle sono stati resi possibili solo grazie ad analisi spettroscopiche quindi non molto antecedenti al 1900.

In ogni caso, i riferimenti alle stelle fisse si fanno in ogni planetario che spieghi il moto della terra, le stagioni, lo zoodiaco e quindi l’eclittica. Un buon planetarista suggerisce anche anche che le stelle in effetti si muovono, ma troppo poco per avere un effetto significativo durante l’arco di una vita umana.

Grazie per l’interessante segnalazione!
Francamente, stento però a credere che qualunque astronomo o astrofisico userebbe il temine “stelle fisse” in qualunque argomentazione.
Nelle mie letture astronomiche non ho mai trovato questo termine, ma anche nella divulgazione che faccio come astrofilo, non l’ho mai usato. Salvo dire che possiamo considerare le stelle fisse per comodità, come una semplificazione per avere un riferimento solidale ai movimenti della volta celeste.
Trovo corretta solamente questa definizione di stelle fisse.

Stelle fisse? Due possibilità:
le stelle fisse sulla sfera celeste del sistema tolemaico;
le stelle ferme dello stato stazionario, una vecchia teoria cosmologica.
Attendiamo di saperne di più, specialmente sul contesto di stelle fisse.
A disposizione.

Il termine “stelle fisse” si utilizza ancora molto spesso in fisica, specie nelle scuole medie superiori, per indicare l’unico sistema di riferimento veramente inerziale.
Questo perchè quando si ingrandisce la scala del sistema di riferimento si vede che la superficie terrestre non è un sistema inerziale, in quanto la terra ruota su se stessa. La terra stessa poi non è un sistema inerziale, in quanto si muove su un’orbita e ha quindi un’accelerazione. Ingrandendo ancora la scala si vede che anche il sole ha un’accelerazione perchè si muove nella galassia, e così via…
Allora si indica il sistema di riferimento “stelle fisse” come sistema di riferimento inerziale, senza minimamente pensare che le stelle siano fisse davvero.

Quindi secondo me non è la “teoria delle stelle fisse” che spiega che la terra ruota, ma le stelle fisse sono l’unico esistente sistema di riferimento inerziale, in quanto la terra ruota su se stessa e intorno al sole…

Invece,a quanto mi è stato detto,la risposta giusta è appunto quella data da Buzz
Anche se parlare di parallasse mi sembrava la cosa più logica.

Grazie per la spiegazione!
Non ne avevo mai sentito parlare in questi termini. Registrato e memorizzato!

Anche in dinamica orbitale si usa spesso il termine “stelle fisse” per indicare un sistema di riferimento inerziale. Ogni sistema che non ruoti e rivoluzioni rispetto a queste ultime, si può considerare inerziale. Ovviamente sistemi inerziali in verità non esistono… Anche la diversa durata del giorno solare e del giorno sidereo si spiegano in funzione del Sole e delle stelle fisse, rispettivamente.