Finito ieri sera, letto d’un fiato. Grazie Paolo, libro straordinario. Chissà se lo tradurranno in italiano… ma dubito.
E’ straordinario sotto tanti punti di vista; non ultima, la quantità incredibile di note, bibliografia, links, commenti, riviste, documenti segreti… bellissima la disamina finale della paranoia che sta dietro il concetto di segretezza, e che i sovietici sapevano delle armi atomiche USA più che gli addetti ai lavori americani. Adesso, la parola chiave è Pakistan. L’incubo non è finito, anzi.
Bene! Sono contento che Ti sia piaciuto! 
Sito curioso.