Leggendo questo articolo mi è venuta questa domanda… la mia risposta è che non lo avrei toccato per niente al mondo, anzi forse lo avrei anche messo sotto vuoto perchè con il tempo non si rovinasse 
Arte? 
Secondo me il signor Cox non merita di possedere quel cimelio 
rovinare un oggetto del genere? ragassi, siam passi?
Questo sondaggio è falsato, in questo forum non può che avere risposte di questo tipo… dovrei porvare a postarlo da qualche altra parte, tipo su taglioecucito.it
…in inghilterra si fanno musei con molto meno…cos’e pazz…
sti aMMericani, sempre co sti tazzoni in mano! 
Adoro il loro caffè e i loro tazzoni 
Il mio è un commento un pò controcorrente, anche se con diversi “Se” e “ma”.
Se, questo tipo di Hardware non è un pezzo unico, ma esistono altri tank conservati in condizioni ottimali in uno più musei…
Se, è prevista una tutela dell’installazione nel corso del tempo…
Se, è possibile per il pubblico accedere all’esibisione…
Allora io non vedo problemi.
La stessa Nasa ha demolito molto hardware mai utilizzato del progetto apollo, perchè un privato non può disporne? Sopratutto se mantiene la memoria di che cos’era quell’oggetto e a cosa sarebbe dovuto servire. Dopotutto ha realizzato qualcosa di unico… basta che rimanga il legame storico con ciò che era all’inizio…
Interessante punto di vista Giulione (e mi fa piacere che tu sia controcorrente, visto che questo alimenta la discussione.
Comunque il tuo discorso vale sia se il serbatoio è modificato che se viene mantenuto come era in origine. Non dico che se io avessi un serbatoio di un LEM lo terrei chiuso in casa per guardarlo solo io… però lo terrei in modo che col tempo si discosti meno possibile da come era in origine, proprio per non rovinare il suo valore. Se lo modificassi allora diventerebbe un semplice pezzo di titano…
“Trasformare un serbatoio di un LEM in un pezzo d’arte: l’avreste fatto?”
No!!! Era già così arte…no, dai, scherzo, però in un certo senso è vero…arte della mente umana ad escogitare un simile oggetto per un determinato scopo…quindi penso andasse lasciato com’era!
Io colleziono dispositivi tecnologici, soprattutto radio ed elettronici, per il loro valore storico, compresi alcuni pezzi derivati da missioni spaziali. Però non vedo nulla di male nel trasformare un pezzo storico in un’opera artistica, specialmente se sono osservate le condizioni di cui sopra. Il serbatoio è un simbolo del LEM, che è il simbolo di un’epoca. L’artista fa bene a inserirlo nei suoi lavori; secondo me il contesto lo valorizza, e lo rende visibile ad un pubblico che altrimenti lo ignorerebbe. E’ un discorso di simbolismi… non considerate questi, ed avrete cancellato l’arte, IMHO (specialmente quella moderna e contemporanea)
Scritto da uno che spesso e volentieri visita il Museo di Arte Contemporanea del Castello di Rivoli, e resta incantato (e a volte sgomento) di fronte a un Cattelan - speciamente quando me lo spiegano e inquadrano nel pensiero dell’artista.
I russi sono più pragmatici… a Baikonur mi hanno fatto vedere un garage fatto con un pezzo del razzo lunare n-1 ed un cassone dell’acqua fatto con uno dei serbatoi delle soyuz. Da qualche parte dovrei avere ancora le foto… Se poi penso alla fine che hanno fatto i modelli del Buran…
marco