ultimamente, leggendo sulla rivista focus, ho letto un articolo sul Cern di Ginevra… qui hanno costruito l’accelleratore di particelle Lhd( Large Hadron Collider).
Per chi non lo sapesse in questa “macchina” avverranno scontri tra particelle elementari, che potrebbero creare 1 “scorciatoia” spazio-temporale… una specie di passaggio che gli uomini del futro potranno usare pr venire a “trovarci” o per inviare messaggi…
Ora mi chiedo…tenendo anche conto della mia ignoranza nel campo … com’è possibile ottenere una distorsione spazio-temporale…come si fa ad entrare in contatto con una civiltà futura che tecnicamente non esiste ancora… ad esempio…come faccio a mandare 1 messaggio ai miei nipoti se non ho avuto ancora figli… come è possibile mettersi in contatto con una civiltà passata (ad esempio cn 1 individuo dell’antica grecia)… oramai è passato… e non esiste piu…
posso ancora capire il fatto di mettersi in contatto con civiltà di 1 altro pianeta…o cose simili… ma che sono contemporanei a noi… ma questo non lo capisco… non vedo come sia possibile!!
ma poi… dove le hanno prese le basi teoriche e scientifiche che potessero appoggiare… anche minimamente… questa idea del passaggio spazio temporale?
e se riuscissero comunque in questa “mission impossible”… che cosa cambierebbe…
poco fa ho anche letto che degli scienziati hanno fatto richiesta al tribunale per impedire che nell’autunno del 2008 si possa azionare questa macchina… per paura delle cause che ne comporterebbe… ovvero “risucchiarsi” la Terra…se non tutto l’Universo… potrebbe accadere?
(tenere conto che questi scontri energetici che s verifichrebbero all’interno della macchina sarebbero 10 volte piu energetici di quelli già realizzati)
GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE AVRANNO VOGLIA DI RISPONDERMI!!! BACII!!!
Fai domande complesse a cui è difficile rispondere in poco spazio. Ma questa è più semplice. Quelle basi teoriche vengono dal lavoro dei fisici nell’ultimo secolo, più o meno. C’è ancora molto lavoro da fare e anche tu puoi contribuire.
Se hai la possibilità visita la biblioteca di una facoltà scientifica universitaria o un centro di ricerca e dai un’occhiata ai volumi sugli scaffali: migliaia e miglia di pagine di idee, intuizioni, calcoli, misure, ripensamenti, errori, passi falsi – e anche spazzatura. Molto istruttivo.
Sono preoccupazioni infondate. Ecco un paio di articoli che ne spiegano le ragioni:
Un buco nero non si comporta come un’aspirapolvere. Ho letto, ma non ricordo dove, una interessante valutazione delle possibili conseguenze negative di un simile esperimento. Se LHC creasse un mini buco nero nel caso peggiore, se cioè l’oggetto rimanesse immobile all’interno della Terra per un periodo di tempo pari all’età dell’universo, riuscirebbe a “mangiare” dal nostro pianeta una quantità di materia molto minore di 1 grammo.
Il classico paradosso temporale è:
Se ritorno indietro nel tempo ed uccido mio nonno prima che si sposi e generi dei figli,impedirò la nascita di mio padre e conseguentemente anche la mia.
Ma se io non sono mai nato dovrei svanire nel nulla,
ed in ogni caso non potrei neanche tornare indietro nel tempo ad uccidere mio nonno…
Secondo la moderna fisica quantistica questi problemi si risolvono con la presenza di infiniti universi paralleli.
Io parto da terra-1 e vado nel passato dove uccido mio nonno.
In seguito a questo evento si genera un nuovo universo parallelo,che chiameremo terra-2.
terra-1 continuerà ad esistere,da qualche parte nel multiverso,con la sua linea temporale immutata.
Ma io resterò “prigioniero” nel coontinuum temporale di terra-2,senza per questo svanire.
Altro esempio,forse più semplice.
Ci sono due gemelli,Mario e Maria.
Maria resta nel presente,Mario torna indietro al 1919 ed uccide Adolph Hitler,prevenendo la II guerra mondiale.
Il tempo non si rimodella intorno a Maria,che continua a vivere nello stesso coontinuum temporale di Terra-1,
Ma il gesto di Mario provoca la nascita di una nuova linea temporale parallela in cui Hitler è morto nel 1919 e la II guerra mondiale non è mai avvenuta.
ma questa cosa non è possibile … cioè… siamo nel 2008 … no?..e io ho 16 anni… com’è possibile tornare indietro nel 1994…cioè quando avevo 2 anni??
nel senso… il '94 è già passato per poter essere rivissuto… e non credo sia possibile ricreare quelle condizioni… ( adesso sto andando in confusione e non riesco ad esprimermi al meglio )… e con universo parallelo che cosa si vuole intendere… perchè ora mi sta venendo qualche dubbio sul significato… e credo di averlo inteso in un altro modo…
Non preoccuparti, la teoria degli universi paralleli è solo una teoria, e come tale non ancora dimostrata, da cui non è obbligatorio ne crederci ne capirla fino in fondo
beh, qui si è aperta una discussione molto complicata, attualmente i due campi in cui si è studiata una possibilità a riguardo sono la meccanica quantistica e la relatività, le teorie scaturite sono oggetto di tudi e discussioni accese da molti anni ma attualmente non è possibile un viaggio nel tempo nel senso che non ci sono modelli matematici in grado di dare una dimostrazione scentifica della possibilità di un viaggio temporale, in particolare quelo che si sta sperimentando al CERN di ginevra di per sè non ha molto a che vedere con un viagigo nel tempo o per lo meno molto lontanamente.
Infatti si stanno studiando gli scontri tra particelle il famoso acceleratore LEP (Large Electron-Positron collider). Questo esperimento è attuato per osservasre cosa accade quando si scontrano dei particolari tipi di particelle come elettroni e positroni o l’esistenza di particelle elementari come il bosone di Higgs (la particella di Dio) e i quark top. C’è un progetto detto Large Hadron Collider (LHC) che studia lo scontro di fasci di particelle ad altisisma energia che, secondo alcuni, potrebbero dare origine ad un buco nero, questa è la massima attinenza di questo progetto riguardo ai viaggi nel tempo, naturalmente vi sono teorie discordanti anche riguardo a cosa accadrebbe se il buco nero raggiungesse la velocità orbitale e interagissec on la materia, alcuni scienziati sostengono che addirittura ci sarebbe il pericolo che la terra venga inghiottita se la radiazione di Hawking non esistesse, ma più che altro riguardo al viaggio nel tempo le domande da porsi sono altre per esempio cosa accadrebbe se per ipotesi si riuscisse a passare indenni attraverso un buco nero rotante, attualmente si ritiene che tutt la materia che si schianti sulla singolarità non possa essere reimmessa nel’universo e che se pure un particella riuscisse a parrarvi attraverso porterebbe un’informazione quasi nulla del corpo fisico che è stato inghiottito dalla singolarità.
Beh,secondo alcune teorie il 1994 non è “passato”,ma è ancora lì da qualche parte.
Nel senso che devi figurarti il tempo non tanto come una linea,ma cone una serie di fotogrammi messi in fila.
Ogni fotogramma è un momento infinitesimale.
Tu sai passata dal fotogramma 10 al fotogramma 100,ma il n 10 non è distrutto,esiste ancora.
Semplificando,è come per un film.
Adesso stai guardando il secondo tempo,ma il primo tempo non è stato cancellato,è ancora lì nella bobina.
Se non lo conosci già ti consiglio il film Déjà vu - Corsa contro il tempo (2006) con Denzel Washington, Paula Patton e Val Kilmer. E’ un’opera di pura fantasia, ma è un’occasione per riflettere su questi paradossi con il linguaggio leggero del cinema di Hollywood. Se vedi il film, fai bene attenzione a ogni particolare fin dall’inizio perché ti sarà utile nel seguito.
e com’è possibile questaa cosa dei “fotogrammi”… nn so come altro chiamarlo…
per paolo amoroso: si…l’ho visto il film… ad esempio mi ricordo che all’inizio c’è danzel che cammina e che passa vicino a dei cadaveri… e ad 1 certo punto suona 1 cellulare… e poi alla fine, dopo che lui era tornato indietro nel tempo per salvare una ragazza, … mi pare che fosse proprio lui a chiamare… o era quello morto… boh non m ricordo bene… sn passati 2 anni…
questa storia dei fotogrammi mi ha fatto rivenire in mente un altra storia molto affascinante, quella del cronovisore inventato da Pellegrino Ernetti, la conoscete?
anche se avvolta dal mistero e parzialmente falsa, è molto affascinante e riprende il tema del viaggio nel tempo in modo molto originale anche se non scientifico
beh sono nominati personaggi reali, la storia comunque è oggetto di discussioni e il vaticano non si pronuncia ancora sulla questione da quello che so io, quindi sicuramente ci sono delle basi reali ma non chiederlo a me, e poi alla fine sul letto di morte Ernetti smentì tutto dicendo di essersi inventato la storia, quindi se c’è qualcosa di vero è semmai il principio di fisica -secondo il quale le onde sonore e visive, una volta emesse, non si distruggono ma si trasformano e restano eterne e onnipotenti, quindi possono essere ricostruite come ogni energia, in quanto esse stesse energia.-
Diciamo che fisicamente questo è vero perchè come ho detto nell’ultimo intervento anche un corpo che viene distrutto nella singilarità lascia una traccia dal’altra parte (vedi la radiazione di Hawkings) che lascia una informazione, ma questo è un altro discorso. Certamente non si può ricostruire con un marchingegno come il cronovisore, ma credo che le dispute maggiori attorno a questa storia siano proprio da rivedersi più su basi fisiche che storiche, qualcosa di vero c’è ma non certo nella storia, ma nei principi su cui si fonda… UN POCHETTINO
Ciao Sabrina,
mi permetto di consigliarti un libro molto esauriente sull’argomento “tempo”, piacevole da leggere ed accurato senza diventare troppo tecnico: I misteri del tempo di Paul Davies (Mondadori).
Vedrai che non te ne pentirai!
Ogni evento del passato ha lasciato una traccia,
proiettando luce. Quindi, se fosse possibile
recuperare la traccia luminosa di un tale evento,
sarebbe possibile riviverlo come un film.
Questo era il principio teorico del cronovisore
di Padre Ernetti. Un principio che mi
sembra del tutto corretto scientificamente.
Il problema è recuperare una
traccia luminosa di un evento x avvenuto, per esempio,
ventimila anni fa. Infatti è evidente che la traccia
x di questo evento si trova oggi a distanza di
ventimila anni luce dalla posizione terrestre
nell’anno 18.000 a.c. Come recuperarla
e ricostruirla?
Circa il futuro, la mia opinione è che.
più che raggiungerlo, occorla evitarlo.
Infatti ogni viaggio spaziale a velocità
prossime a quelle della luce pone il viaggiatore
in un suo tempo t diverso da quello t1 di un
osservatore a terra (semplifico, mi
perdonino i fisici).
Ciò significa che un viaggio a velocità
luminale determina un asincronia
temporale tra l’astronave e la base
di partenza. Esiste una teoria, detta
di Krasniov-Alcubierre, che renderebbe
possibile la creazione di una bolla spazio-
temporale intorno a una nave che
viaggi a tali velocità, senza desincronizzare
lo spazio tempo della nave rispetto a quello
della base. Te la immmagini una nave
luminale che dopo sei mesi di viaggio
torna alla base e trova solo dei vecchi
perchè il tempo t1 della base è scorso
più velocemente di quello dell’equipaggio?
Isaac Asimov parlava di “propulsione
esotica” per indicare lo studio di
sistemi di propulsione in apparente
violazione del limite alla velocità
della luce. Mi pare una bella
espressione, che potrebbe essere
adottata per unificare gli studi
teorici in materia…ma non posso
lasciare senza segnalare che la
relatività speciale non impedisce
affatto viaggi a velocità supreluminali.
Impedisce solo il passaggio di una
particella da velocità ipoluminale
a velocità superluminale.
Io ci mediterò. Ciao, buona
domenica a tutti.