E’ già considerata da tutti come la EVA più spettacolare, importante ed epica della storia dell’esplorazione spaziale moderna quella che si svolgerà domani a bordo della ISS e che vedrà protagonisti gli equipaggi dello Shuttle e della ISS.
Sarà sicurmanete una passeggiata storica e che verrà ricordata per lungo tempo, sicuramente la EVA più importante da quella di riparazione dello Skylab nel 1973.
Le procedure verranno provate e riviste a terra fino all’ultimo, ma già ora alla NASA sono fiduciosi nell’aver trovato una soluzione definitiva e applicabile al problema sorto con i pannelli solari.
Tutti gli strumenti sono già stati costruiti dall’equipaggio a bordo della stazione e avvolti nella pellicola isolante per proteggere gli astronauti da eventuali scariche elettriche.
A terra si sono anche svolti dei test per verificare la tenuta della riparazione e si è arrivati a tre volte la trazione massima che dovrà sopportare la parte danneggiata senza giungere a rottura.
E’ già pronto anche un piano d’emergenza nel caso non si riuscisse a riparare il danno, a causa del problema al SARJ sarà richiesta una razionalizzazione dell’energia a bordo della Stazione soprattutto con l’arrivo del Columbus, che non dovrebbe subire ritardi, ma che potrebbe vedere razionalizzato il suo consumo di energia, nel caso non si risolvesse nessuno dei due problemi ai pannelli.
Il rollover dell’Atlantis è stato anticipato da Lunedì a domani dato che si è riusciti a guadagnare un buon margine sulla tabella di marcia vista l’assenza di particolari problemi nella preparazione.
Riprogrammata comunque tutta la tabella per il prossimo mese sulla ISS:
5/11 - Undocking
9/11 - EVA 5
13/11 - rilocazione PMA2
15/11 - rilocazione Node2/PMA2
21/11 - EVA 10
25/11 - EVA 11
Con la EVA 5 che se tutto andrà bene potrebbe essere anticipata di un giorno.