Quando la cablatura sarà ovunque in fibra ottica il digitale via etere scomparirà;è solo questione di tempo.
Per “dare una mano” ad Amoroso, voglio aggiungere che, sicuramente il consiglio che ti e’ stato dato di recarti in un centro commerciale ad osservare il “muro” di tv disponibili e tutti sintonizzati sullo stesso canale, va molto bene per farsi quantomeno un idea. Anche se ad un acquirente chiamiamolo …un po’ piu’ pignolo…questo non basterebbe; quasi sempre infatti gli apparecchi installati e accesi nei centri commerciali, vengono posati togliendoli direttamente dalle loro confezioni ed attaccandoli subito ad una presa. Questo comporta che le regolazioni di colore, contrasto, sintonia fine ecc. ecc. sono quelle di quando la macchina e’ uscita dalla fabbrica. Si notano spesso tv con colori troppo ma troppo forti, altre con immagini piu’ scure, altre con immagini chiarissime…
Secondo me dovrebbe essere scrupolo dei venditori regolare tutti questi “cosi” su un livello “base”. In questo modo ci si puo’ veramente fare un idea dei diversi pregi e difetti di ogni apparecchio.
E poi non farti trarre in inganno da quei tv dove vengono proiettate immagini in super super HD…senza che te lo dicano…di sicuro al centro commerciale fanno una mega figura, poi quando lo colleghi all’impianto a casa tua, scopri che la qualita’ del segnale non e’ quella del lettore HD a cui era collegato nel negozio e tri trovi con un apparecchio che non e’ quello che ti aspettavi…
Rispondendo a Pilgrim1 invece, posso dirti che anche quando parti’ la telefonia cellulare non esisteva copertura per tutte le zone (o non per tutti gli operatori). L’importante naturalmente e’ che quando nelle regioni in cui si fa il famoso “switch off” definitivo il segnale ci sia. Per le regioni dove ancora questo non avviene, secondo me si puo’ anche portare pazienza…
Questo passaggio epocale puo’ anche essere l’occasione per tante case italiane, per sistemare l’impianto di antenna (sempre “bistrattato”). Con l’analogico non serve puntarle proprio meticolosamente per ricevere un buon segnale (se si guarda un po’ in giro si vedono tetti con antenne storte all’inverosimile, piegate, seminascoste da camini…). Il digitale come sempre deve avere un puntamento perfetto altrimenti…(basta vedere con le parabole del satellitare che appena si spostano un po’…zac…sparisce tutto).
In molti casi in cui ci si lamenta che il segnale del DT non arriva, si da la colpa proprio ai trasmettitori e non si pensa invece a fare un controllo al proprio impianto di ricezione che magari e’ stato posato “secoli” fa senza mai essere piu’ toccato. Molte volte basta una piccola manutenzione e via, che si vedono bene tutti i canali del DT!
P.S.
…per sgombrare qualsiasi dubbio: naturalmente non sono un antennista, neh… 
Per la prima, avavo parlato con un operatore di televisione di un centro commerciale, molto cortese ed in vena di confidenze, quando avevo acquistato il mioLCD, e mi avava detto che le regolazioni erano un po’ differenziate per far si che si venessero di più certe marche a differenza d’altre altrettanto famose.
Riguardo il mio quesito, che fosse un problema d’antenno lo avevo immaginato, am colla centralizzata e in un comdominio di rompi… è difficile far chiamare l’antennista visto che poi lo devono pagare tutti… 
Beh, nel mio condominio è stata revisionata l’antenna un paio di anni fa e, pur non avendo il digitale, anch’io ne ho tratto benefici. Prima vedevo bene pochi canali, gli altri soffrivano tutti, chi più chi meno, dell’effetto neve; per abitudine però nessuno ha mai pensato di far riguardare l’antenna. E’ bastato però che un condomino si sia attivato (appunto per mettere il digitale) e tutti ne hanno avuto benefici. Vedi un po’ se mettendola così riesci a convincere tutti. Ora poi, col fatto che in un paio d’anni il digitale sarà obbligatorio, dovrebbe essere più facile.
grazie delle dritte, ma tanto per renderti l’idea: nel condominio non c’è l’ascensore, sono 4 anni che se ne discute e niente e la maggioranza è formata d’anziani…
Bisogna anche ricordare una cosa: man mano che i canali passano sul digitale, liberano delle frequenze. E’ per questo che nelle regioni dove sta avvenendo il passaggio (switch), bisogna spesso effettuare nuove scansioni perche’ i canali “spariscono” e ricompaiono su altre frequenze.
Un giudizio definitivo sulla qualita’ si avra’ solo a passaggio avvenuto e completo. Io ad esempio ho il decoder da 2 anni ed ho sempre faticato a vedere La7. Ora che son spariti due canali analogici, la vedo benissimo.
Oggi ho passato ben 5 minuti in un grande negozio MediaWorld e ho iniziato a dare un’occhiata alla sezione dei televisori (OK, home cinema). Mi è venuto mal di testa, erano esposti diverse decine di modelli e sembravano tutti di qualità buona o accettabile, difficile scegliere. Ho comunque notato un LCD LG 32LH4000, ma c’è già una cosa che non capisco a proposito di quanto dice paolo137:
Quel modello LG viene definito “Full HD”, ma dalle specifiche non è chiaro se la risoluzione 1920 x 1080 indicata è supportata anche dal decoder integrato.
Paolo Amoroso
Io non l’avevo scritto questo…ma lo pensavo forte forte… 
La telepatia esiste!!! 
… eh? come? 
Il problema non e’ tecnico, ma di “autorizzazioni”. Le trasmissioni HD sul digitale terrestre ci sono sulla RAI in via sperimentale (ancora per chissa’ quanto tempo). Invece partiranno con il calcio a settembre su mediaset. Ecco, per vedere HD su mediaset si sa gia’ che servira’ un abbonamento particolare, una smart card particolare ed anche un decoder particolare (esterno). Per i film, tutto e’ rimesso alla societa’ di distribuzione: se la Fox dice che Guerre Stellari in HD non puo’ essere trasmesso “in chiaro”, ecco allora che servira’ anche per i film tutto l’accrocchio esterno, nonostante il televisore, di per se, sia perfettamente in grado di mostrare quelle immagini in alta risoluzione.
(effettivamente, e’ un po’ complicato)
I televisori più recenti hanno già integrata la slot per la smart-card
Se sul televisore viene indicato full hd in genere significa solamente che ha una risoluzione nativa di 1920 X 1080
I modelli capaci di decodificare il il segnale full hd (sono ancora una minoranza) in genere evidenziano questo aspetto.
per esempio la Sharp ha le serie D65 e DH65 tutte full hd (modelli gemelli) ma la codifica del segnale ad alta definizione la fa solo la serie DH65.
I nuovi samsung Luxia (con retroilluminazione a LED) hanno la capacita di decodificare l’alta definizione.
Inoltre se per la maggior parte si vedra segnale a definizione standard diventa importante la qualità dello scaler, alcuni modelli stancano la vista perchè di scarsa qualità.
Nei grandi centri commerciali spesso mostrano i modelli che vogliono vendere di più con un segnale full hd perfetto e con i televisori regolati e collegati correttamente, accanto a modelli collegati e regolati volutamente peggio.
La migliore delle soluzioni è chiedere all’addetto di visionare il tipo di segnale che più di vedrà sui vari modelli, in modo da farsi un’idea informata.
Saluti
…come dire che un nuovo modo per spillarci altri soldi in nome dell’innovazione… 
giusto, ma la smart card speciale per l’HD di mediaset necessitera’ di un lettore con un nuovo protocollo.
Metto qui il link al 3D che tratta questo argomento sul forum di AV magazine.
(la CAM e’ l’aggeggino che ti serve per leggere la smart card se hai gia’ il decoder integrato nella tv)
ettepareva, e io pago!
o forse no se non ci casco.
Guarda, quantomeno pensaci molto bene.
Il problema, come detto, non e’ tanto nella spesa, peraltro ingente, quanto nel fatto che il bitrate impiegato per la decodifica e’ assolutamente infame, come gia’ troppo spesso accade con Sky, che pure ha a disposizione una banda ben piu’ ampia.
E’ inutile offrire video con frames di 1920x1080 se poi sono cosi’ compressi che la qualita’ dell’immagine e’ scadente. Ed i nuovi televisori di alta qualita’ e schermo gigante non perdonano nulla.
grazie della spiegazione Paolo