Un nuovo lander NASA studierà l’interno di Marte

Qualcuno sa piu’ o meno per quale motivo NASA si e’ ritirata dal progetto EXOMARS per problemi di tagli di Budget, ma ora si presenta con un lander tutto suo da inviare nella stessa finestra di lancio?

Forse ti sei risposto da solo, ma al momento è solo un progetto. Fanno ancora in tempo a cancellarlo.

perche’ i due progetti sono finanziati sotto voci di budget differenti. ExoMars era finanziato dal programma di esplorazione di Marte, che e’ stato tagliato in modo indecente, mentre InSIGHT e’ finanziato nell’ambito del programma Discovery. che ha perso molte delle caratteristiche che aveva all’inizio (quando le missioni venivano selezionate ogni 1-2 anni invece che ogni 5…) ma continua a ricevere correttamente i suoi soldini (fino ad oggi, almeno)

Questo ha molto piu’ senso, anche perche’ so che al JPL stanno ancora cercando di dare qualche contributo ad EXOMARS, almeno fino ad un paio di settimane fa, e quindi questo repentino cambio di programma mi sembrava assurdo.
Grazie dell’informazione!

Al JPL stanno ancora cercando di dare qualche contributo ad EXOMARS? Sei sicuro? Di che tipo:economico, strumentazione, supporto?

a quanto ne so sull’orbiter lanciato nel 2016 dovrebbe esserci almeno un contributo del JPL: un pacchetto di relay radio standard (Electra) per i lander. perche’ all’arrivo dell’orbiter MRO avra’ 10 anni, Mars Express 13 e Mars Odyssey 15, quindi c’e’ il rischio che Curiosity (che molto probabilmente sarà ancora attivo) e perche’ no pure Opportunity restino senza un ponte radio orbitale.

Quindi un relay radio per l’orbiter non il lander… o sbaglio?

Tornando in topic c’è da dire che la nuova missione é un lander e non un Rover e quindi, probabilmente, economicamente meno impegnativo di un Rover come Curiosity o Exomars. O sbaglio?

Nell’articolo si parla di 425$ + lanciatore

*EDIT: 425 milioni chiaramente :stuck_out_tongue_winking_eye: grazie per la correzione!

scusa ti sei perso un particolare 425 milioni $ :slight_smile:

piccola auto-correzione: anche MAVEN (lancio alla fine del prossim’anno, arrivo in orbita marziana nel 2014) poterà un pacchetto Electra

dettagli :stuck_out_tongue_winking_eye: ovviamente si parlava di milioni, vado subito a correggere, grazie!! :wink:

figurati… :smiley:

quattrocentoventicinque dollari per un lander? Me ne faccio subito costruire uno :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye: :stuck_out_tongue_winking_eye:

Non ti saprei dire. Ho assistito ad una conferenza di Astrodinamica un paio di settimane fa e due articoli presentati da ingegneri del JPL erano su EXOMARS. Io ho seguito quello sullo studio dell’utilizzo di aero-braking per l’atterraggio del rover del 2018.
La sensazione che ho avuto e’ che siano dispiaciuti per come sia finita la collaborazione e che stiano cercando di dare qualche contributo, come appunto questi studi, anche se la presenza dei russi sbarra molte opportunita’ di “rientro” nel programma.

non penso che il problema sia la presenza dei russi. NASA e Russi stanno collaborando parecchio anche nel campo dell’esplorazione del sistema solare (per dire, c’e’ uno strumento russo su Curiosity). il problema che impedisce la partecipazione degli americani a ExoMars e’ che l’esplorazione planetaria e in particolare quella di Marte sono rimaste quasi senza soldi, con l’ultimo budget

La mia e’ solo un’impressione, ma non penso sia un problema politico, quanto proprio di fattibilita’. Se i russi forniranno il lanciatore all’ESA, l’ESA permettera’ ai russi di portare del carico scientifico su Marte. In questo contesto, anche se la NASA improvvisamente ricevesse un aumento di budget, non avrebbe spazio per poter inserire propri strumenti.
Fermo restando che, come hai detto tu, i soldi non ci sono.