Il virgolettato nel titolo non rappresenta il mio pensiero, è una citazione che viene esposta in questo video:
i problemi di una missione umana su Marte sono ormai noti, risolvendo anche la maggior parte di questi problemi (propulsione nucleare, radiazioni, problemi fisici legati alla gravità, ecc.).
Secondo l’autore del video ci sono forse due problemi che non potranno mai essere risolti e non si potrà neanche ridurre la probabilità al di sotto dell’1% affinché questi due problemi non accadano:
-
problemi psicologici che potrebbero insorgere all’interno della colonia umana, e conseguente aumento dell’aggressività.
-
sistemi di supporto vitale che si danneggiano irrimediabilmente, e conseguente morte della colonia.
Sul punto 2 non sono d’accordo, in quanto all’interno dei bunker sotterranei verranno ideati supporti vitali di riserva in caso di malfunzionamento del supporto vitale primario.
Riguardo ai problemi psicologici, con quale incidenza ed in che misura possa accadere è imponderabile, ma indubbiamente è un rischio concreto. Una soluzione potrebbe essere far rientrare sulla terra i primi coloni dopo 2 anni, all’approssimarsi della prima finestra di lancio utile e di spedire nuovi coloni “freschi” mentalmente.
L’obiettivo dovrebbe essere procreare neonati su Marte, che vivranno sempre su Marte ed avranno dal punto di vista dell’evoluzione della specie caratteristiche fisiche un po’ diverse rispetto a noi, affinché si adattino al nuovo pianeta.
Ma anche in questo caso, è un discorso fattibile o no? Oppure è davvero impossibile, inutile e pericoloso come viene affermato nel video?
Personalmente ritengo non sia impossibile, queste domande se le saranno già poste numerosi scienziati ed ingegneri che stanno lavorando in questa direzione.
Inutile assolutamente no, il solo fatto di impegnarci per risolvere queste sfide tecnologiche ci fa progredire come specie, e si possono trarre numerosi benefici vivere su due pianeti. Pericoloso però lo è indubbiamente.