mai costruita, ovviamente
Umh…variante sconosciuta.
Non si tratta di nessuna delle varianti conosciute.
Sicuramente è dotata di un “upper stage”, che sia una dei primi draft per l’Atlas-Centaur??
Oppure si tratta di una possibile proposta per un Atlas-Transtage??
Eppoi quel fairing così lungo…che sia un payload militare??
In ogni caso in allegato la famiglia-base degli Atlas.
E’ una variante con ben 2 upper stages. E secondo i piani della fine degli anni 50 doveva diventare uno dei lanciatori standard della NASA, insieme all’Atlas-Centaur, al Saturn e al Nova. Quindi niente di militare
Grazie per la spiegazione.
Fa sempre piacere scoprire una nuova variante di un veicolo spaziale o di un vettore.
Spessissimo nelle mie ricerche “di archivio” mi sono imbattuto in progetti mai realizzati o varianti inedite, e quasi sempre mi sono meravigliato (e talvolta lo faccio ancora) di come quello che non è stato realizzato sia molto più interessante di ciò che è stato realizzato…
Manca ancora il nome pero’…
Concordo in tutto con Archi.
Visto che la risposta latita ve lo dico io: Atlas-Vega http://www.astronautix.com/lvs/atlsvega.htm
Il nome Vega sembra essere uno dei piu’ “gettonati” in campo spaziale. Io ho contato
- 2 vettori: l’Atlas-Vega e il VEGA europeo (Vettore Europeo di Generazione Avanzata)
- 2 sonde: una lunare americana (da lanciare con l’Atlas-Vega, divenuta Ranger) e una sovietica (Venera-Gallei)
- Un razzo sonda cinese (col nome tradizionale cinese della stella: la ragazza tessitrice, Weaver Girl)
- Il satellite giapponese ETS 7 Orihime (il nome tradizionale giapponese di Vega)
- Un razzo sonda cinese (col nome tradizionale cinese della stella: la ragazza tessitrice, Weaver Girl) - Il satellite giapponese ETS 7 Orihime (il nome tradizionale giapponese di Vega)
Dimenticavo di aggiungere che per la tradizione orientale le stelle Vega e Altair sono due innamorati, una tessitrice e un bovaro (Orihime e Hikoboshi in giapponese) divisi da un fiume (la via lattea).
Orihime e Hikoboshi erano anche i nomi dei due satelliti ETS 7 che hanno compiuto esperimenti di docking automatico e il loro primo docking e’ avvenuto il 7 luglio 1998, durante la festa tradizionale giapponese dedicata proprio a Vega.
Grazie Paolo…!
Ti assicuro che mi ci sono scervellato un bel pò e, in effetti, avevo trovato qualche accenno a questo Atlas-Vega, ma senza alcuna informazione specifica o illustrazione (forse non ho spulciato a fondo Astronautix ma il disegno differiva troppo da quello che hai pubblicato), così mi sembrava di tirare ad indovinare…
Grazie Paolo...! Ti assicuro che mi ci sono scervellato un bel pò e, in effetti, avevo trovato qualche accenno a questo Atlas-Vega, ma senza alcuna informazione specifica o illustrazione (forse non ho spulciato a fondo Astronautix ma il disegno differiva troppo da quello che hai pubblicato), così mi sembrava di tirare ad indovinare...
In effetti e’ la prima ed unica immagine di una certa qualita’ dell’Atlas-Vega che io abbia mai visto
Grazie Paolo.
Non mi ero mai imbattuto nella denominazione Atlas-Vega, e pertanto questa versione mancava del tutto dal mio archivio.
Sarebbe molto intressante poter disporre anche di uno spaccato del razzo…
Qualche notizia in piu’ sull’Atlas-Vega