Astronomia significa anche spazio, preparate il popcorn e le bibite. Gli amici di Vedere la Scienza usano un criterio semplice: aggiungono materiale sullo spazio al programma fino a farmi raggiungere una soglia minima di sorriso. L’edizione 2008, per esempio, ha presentato diversi film sullo spazio con ospiti prestigiosi (le mie foto).
La scadenza per l’invio del materiale per l’edizione 2009 è il 19 dicembre 2008. Ecco le categorie ammesse dal regolamento:
film per la televisione e docu-fiction
documentari per il piccolo e grande schermo e per la distribuzione home video
documentari realizzati da musei scientifici, science center, istituti ed enti di ricerca scientifica pubblici e privati
video creati per il web, per web TV e videotelefoni
video pubblicitari, promozionali e spot
Parlando di festival cinematografici vengono in mente eventi come Cannes e Venezia a cui partecipano le major hollywoodiane. Ma questo non deve scoraggiare gli autori e i piccoli produttori di documentari e video scientifici.
La giuria di Vedere la Scienza Festival valuta le idee e la creatività indipendentemente dalle risorse. Se operate in questo settore, anche a livello amatoriale, vi invito a presentare i vostri lavori al festival. Non dimenticate le categorie per i nuovi media online, che non richiedono budget da BBC. Vi chiedo inoltre di segnalare questa opportunità ad altri potenzialmente interessati.
I lavori di argomento simile sono in genere raggruppati in momenti specifici in modo da facilitare la partecipazione di chi è interessato a un tema particolare. Ricordo inoltre che Vedere la Scienza ha anche edizioni locali in diverse città italiane. In questi giorni, per esempio, ne è in corso una a Mantova.
Impossibile arrivare in tempo quest’anno.
Ma uscendo nel 2009, credo che potremmo pensare di presentarlo per la prossima edizione.
Ma al momento non mi pare che i miei pochi mezzi mi consentano di produrre qualcosa di lontanamente presentabile a una manifestazione tanto prestigiosa.
Il documentario, per essere presentato, credo che andrebbe rimaneggiato in modo da non coinvolgere direttamente Voyager, ma essere una critica puntuale ai cavalli di battaglia del cosiddetto lunacomplottismo.
Con le stesse immagini usate ora, e una piccola rielaborazione dello script, non dovrebbe essere impossibile. Marco?
E’ possibilissimo, ma non prima della deadline per il 2009.
In realtà rimettere mano al tutto sarà come rendere man-rated un razzo: il lavoro è equivalente al rifare tutto da zero , ma si accettano collaborazioni
Come, non ti rammenti di questo documentario, dove si parlava dei quattro compagni di Nespoli di qui uno chiamato Brasinski e interviste sugli MPLM questi sconosciuti? Mezzi ne avevano, ma di idee…