Vega ha ricevuto il GO per il lancio

[size=small]Tutto è pronto per il lancio di Vega, il nuovo lanciatore europeo sviluppato dalla italiana Avio in collaborazione con ASI, l’Agenzia Spaziale Italiana.

Gli ultimi controlli sullo stato del vettore e delle infrastrutture di terra, dopo la prova generale di lancio, hanno dato esito positivo. La prima missione di Vega ha quindi ottenuto il fatidico GO al decollo previsto nella finestra di lancio compresa tra le ore 10:00 e le ore 12:30 GMT di lunedì 13 febbraio.

Il profilo della missione di volo, denominata VV01, sarà il seguente :

T +0,00 sec Accensione del motore a propellente solido P80
T +0,30 se. Decollo
T +1m + 54s Spegnimento motore P80 e separazione del primo stadio. (altitudine 60 km, velocità 1,7 km/s)
T +1m + 55s Accensione motore Zefiro-23.
T +3m + 22s Spegnimento motore Zefiro23 e separazione del secondo stadio. (altitudine 127 km, velocità 3,8 km/s)
T +3m + 38s 16 secondi dopo la separazione del secondo stadio viene acceso il motore Zefiro-9. (altitudine 135 km, velocità 3,8 km/s)
T +3m + 43s Viene espulsa la carenatura di protezione (fairing). (altitudine 138 km, velocità 3,9 km/s)
T +5m + 47s Spegnimento motore Zefiro-9 e separazione del terzo stadio. (altitudine 182 km, velocità 7,7 km/s)
T +5m + 54s Prima accensione del motore AVUM del quarto stadio. (altitudine 185 km, velocità 7,7 km/s)
T +8m + 45s Primo spegnimento del motore AVUM. (altitudine 260 km, velocità 7,8 km/s) Inserimento in orbita
T +48m + 7s Seconda accensione AVUM. (altitudine 1447 km, velocità 6,6 km/s)
T +52m + 10s Secondo spegnimento AVUM. (altitudine 1450 km, velocità 6,9 km/s) Inserimento nell’orbita del primo target
T +55m + 5s Separazione satellite LARES.
T +1h + 6m + 10s Terza accensione AVUM.
T +1h + 10m + 34s Terzo spegnimento AVUM. (altitudine 1458 km, velocità 6,6 km/s) Inserimento nell’orbita del secondo target
T +1h + 10m + 35s Separazione di AlMaSat-1 e i 7 satelliti CubeSats. (altitudine1458 km, velocità 6,6 km/s)

Il volo e la missione di Vega si concluderanno quindi 81 minuti dopo il decollo effettuato dalla base di Kourou, lo spazioporto europeo situato nella Guiana francese.

Il carico utile del volo VV01, necessario a qualificare il lanciatore Vega e le sue infrastrutture, consiste in due satelliti italiani, ASI LARES e AlMaSat-1 dell’Università di Bologna e di 7 picosatelliti realizzati da 7 differenti università europee: e-St@r e UniCubeSat GG (Italia), Goliat (Romania), Masat-1 (Ungheria), PW-Sat (Polonia), Rbusta (Francia) e Xatcobeo (Spagna).

Vega sarà complementare ai più pesanti vettori Ariane e Soyuz e, contrariamente a lanciatori di pari capacità e caratteristiche, sarà in grado di immettere in orbita più satelliti contemporaneamente.

Fonte: ESA[/size]

Grazie per tutti i dettagli, sarà sicuramente più semplice seguire le varie fasi…grazie :smile:

La cosa interessante è che come dimostrazione di capacità di manovra orbitale lo stadio AVUM eseguirà prima una circolarizzazione dell’orbita a 1450 km, lancerà il LARES, poi invertirà la spinta per abbassare il perigeo a 300-350 km, e su questa orbita ellittica rilascierà i nanosatelliti.Vedere http://events.eoportal.org/presentations/236/10001907.html
L’orbita con il perigeo basso ha lo scopo di garantire il rientro in atmosfera dei nanosatelliti e del lanciatore a fine vita, per non riempire di rottami la LEO. La vita orbitale prevista dovrebbe essere attorno ai 12 anni.