Viaggiare più veloci della luce?

Chissà se sarà vero?

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/09_maggio_08/velocita_luce_star_trek_e905c272-3bc0-11de-a872-00144f02aabc.shtml

Credo che in teoria potrebbe (forse) funzionare, però mai come in questo caso tra il dire e il fare c’è di mezzo un mare (un oceano in questo caso)!

Già,direi che per adesso questa possibilità e più Fantascienza che scienza .

La fantascienza spesso ha anticipato la realtà.
Magari perché l’uomo cerca di realizzare i propri sogni…

Se esiste questa possibilità è bene indagare! :wink:

Quantità che invece Cleaver e Obousy hanno ricalcolato e che risulterebbe pari "soltanto" all’intera massa di Giove.

Boh… il fatto che si possa curvare lo spazio per spostarsi istantaneamente da un punto all’altro dell’universo è già stato dimostrato da tempo… il problema è che ci vorrebbero delle energie di dimensioni tali che al momento (e per chissà quanti secoli) l’uomo non è in grado di produrre…

Per chi è interessato, consiglio caldamente il libro Relatività ed Astrodinamica. Ovviamente bisogna combattere con tutta la matematica relativistica, però è scritto in maniera abbastanza semplice da farlo capire anche a un ingegnere come me (giusto per dire che non serve essere un fisico).

be spesso sento dire che e’ impossibile attraversare la galassia in tempi compatibili per la vita di un uomo, perche’ questo richiederebbe troppa energia.
vero pero’ e’ anche vero che un concorde nel volo londra new york consuma l’energia prodotta da tutta l’Inghilterra del 600

Beh “superare” la velocità della luce,da un certo punto di vista,non è un evento proibito perchè per esempio in cosmologia per effetto dell’espansione accellerata dell’universo tutti i corpi di cui si compone accelerano senza un limite di velocità raggiungibile.

Questo avviene perchè nell’espansione dell’universo è lo spazio tempo che accelera trascinando con se tutti gli oggetti che lo riempiono per cui considerando una porzione di spazio tempo,all’interno di esso niente può superare la velocità della luce,in accordo con Relatività Generale,ma la porzione di spazio tempo considerata non è vincolata da nessun limite di velocità.

Stando così le cose è stato stimato che fra un bel po’ di miliardi di anni,se l’accellerazione dell’universo si conserva,non ci saranno più galassie visibili (tranne la nostra) perchè tutte avranno superato la velocità della luce.

…che poi quei due fisici riescano a replicare la cosa in versione locale,fosse anche per accelerare una particella atomica oltre la velocità della luce… è un altro paio di maniche.

quando si scopre una nuova legge fisica che sulla carta in conseguenza ai necessari calcoli sembra dimostrabile, di seguito per ottenerne applicazioni pratiche e la tecnologia idonea a realizzarle può trascorrere molto tempo, anche vari secoli; ad esempio si pensi al principio del motore a vapore che era già conosciuto nella Grecia classica ma occorsero quasi 2000 anni affinchè si riuscisse a realizzare una prima locomotiva a vapore convenientemente efficiente e funzionante.
secondo me l’ illogico errore che commettono alcuni giornalisti / escluso ovviamente chi è in malafede già in partenza / è pensare che molte teorie della fisica relativistica e quantistica possano già essere messe in pratica entro breve tempo dalla loro formulazione.
insomma la fisica teorica / e non solo questa scienza / anticipa sempre di molto le rispettive realizzazioni effettive.

Quoto in pieno.

E aggiungo che sarebbe più utile che i due fisici americani (se sono così dotati) si occupassero di come svincolarci dalla propulsione chimica. Prima di pensare a viaggi extragalattici cerchiamo di capire come raggiungere Marte in poche settimane! Altrimenti rimarremo per sempre sulla Terra (o al massimo sulla Luna) a fare voli di fantasia.