Vladimir Sergeyevich Ilyushin

Trovo però assurdo pensare però che tale volo possa essere stato cancellato dalla memoria.
Perchè negare al mondo che il primo uomo era andato nello spazio? Infondo era tornato sano e salvo e,nonostante i danni subiti,si sarebbe potuto inscenare un perfetto atterraggio con tanto di finte immagini da mostrare alla stampa(pratica questa abbastanza comune per i russi).
Anche la Tereskhova andò incontro a numerosi problemi e rischiò molto tornando a terra,eppure la sua missione venne accolta come un enorme successo!

Queste considerazioni per me sono abbastanza per convincermi del “fake” nonostante sia una storia appassionante

Non si sarebbe potuto inscenare nulla, perchè Ilyushin ere gravemente ferito in un ospedale cinese, dove restò per un anno, per essere poi scambiato con una spia cinese catturata dai sovietici. Un mio amico e collega che era ufficiale nell’aeronautica sovietica (Valentin Abelhouse) mi ha detto che in URSS tra i piloti si sapeva che Ilyushin era in cina in un ospedale. Il motivo che fu loro dato dai loro superiori fu che Ilyushin era stato vittima di un incidenta automobilistico ed era stato mandato in Cina a curarsi… Il mio amico e i suoi colleghi si chiedevano il perchè di tale cosa, visto che gli ospedali Sovietici erano senza dubbio superiori a quelli cinesi…

Però i conti non tornano
ufficialmente si legge che l’incidente automobilistico citato avvenne nel 60 e non nel 61,con la conseguente permanenza in Cina.

Ma anche non potendo inscenare un finto atterraggio perfetto,perchè nascondere la verità?
Anche nel caso che la storia fosse vera,non vi era ragione di negare il volo,considerando che Ilyushin è tutt’ora vivo e vegeto,perchè non omettere i dettagli sul rientro?(pratica che era nella loro cultura,quella di sorvolare sui problemi avvenuti in volo).
Ma soprattutto:perchè mandare in fretta e furia Gagarin nello spazio,se il volo precedente era stato fallimentare?

Al momento del rientro, non era certo che Ilyushin sarebbe sopravvissuto, anzi…
Chi vuole approfondire questo argomento dovrebbe leggere le dichiarazioni rilasciate da Dennis Ogden. Come detto prima, in questa faccenda i fratelli Judica Cordiglia non compaiono.

Vorrei sgombrare il campo anche qui, se fosse necessario, ribadendo che la ricostruzione dei fatti di Dennis Ogden relativa ad un ipotetico volo di una presunta capsula manned “Rossiya” è priva di ogni fondamento documentale e storico. I suoi articoli erano coevi dei primi lanci manned sovietici, risalenti quindi ad un’epoca nella quale, come ben sappiamo, l’orso sovietico faceva ricorso alla sistematica deformazione della realtà per depistare e confondere gli osservatori occidentali.

Oggi le cose sono cambiate, gli archivi, lo abbiamo detto alla nausea, sono aperti da tempo e molti hanno comprato dai russi qualsiasi cosa in tempi di vacche magre. Su questa storia, come sui LC, non è mai emerso alcun elemento probatorio, niente di niente.

Ribadisco il mio sempiterno invito a non trascurare mai, come (troppo) spesso succede, le fonti storiche più importanti, come l’opera imperdibile “Challenge to Apollo: The Soviet Union and the Space Race, 1945-1974” (è gratis, parte 1, pdf; parte 2, pdf) di Asif A. Siddiqi, ricercatore universitario storico dell’astronautica sovietica, e qualche interessante spunto di James Oberg ( http://www.jamesoberg.com/usd10.html ).

Infine mi domando, per l’ennesima volta anche se senza alcun astio, se stiamo mangiando per l’ennesima volta la stessa minestra. Non mi pare siano emersi elementi nuovi, per cui…

La faccenda di Ilyushin mi lascia un pò perplesso.
I segnali telemetrici della sua capsula, come anche quelli della fonia, non furono captati dagli JC e neanche da Mario Del Rosario.

Mi sembra davvero strano che a Mario sia sfuggita un’occasione del genere… e pensare che a quei tempi (dopo il rantolo ascoltato nel febbraio 1961) i suoi ricevitori BOLLIVANO perchè ci si aspettava, con grande eccitazione, che i sovietici effettuassero il primo tentativo di lancio umano.

La cosa più buffa di tutta questa storia, e di chi la sostiene, è questo trattare la segretezza di un volo orbitale effettivamente coronato da successo come logica!

Dove sta la logica quando in un contesto di gare spaziale uno ottenga il più grande traguardo della storia e non lo dica?
Rischiando tra le altre cose di farsi superare dalla controparte?

è proprio vero che il contenuto delle argomentazioni complottiste alla fine è solo la forma e la sicurezza con cui si enunciano certe tesi.

Nel caso questo non fosse chiaro: la missione è fallita. I sovietici non sapevano neppure se Ilyushin era vivo nè se i cinesi avevano trovato la capsula. Si era nel 1961…

Mi risulta che Ilyushin sia ancora vivo, anche se ormai è un arzillo nonnetto di 78 anni. Con tutti i segreti presunti che custodisce, perchè nessun ex-KGB lo ha ancora fatto fuori… Perchè?
Perchè nessuno ha mai pensato di andarlo ad intervistare specificatamente sul suo presunto volo a bordo di Rossiya, ottenendo finalmente una prova definitiva a tante illazioni?

ILyushin aveva acconsentito a farsi intervistare dall’equipe del Prof. Haimoff, aveva confermato i fatti alla troupe ma, il giorno seguente, quando l’intervista doveva essere filmata, si è tirato indietro. Haimoff aveva inviato l’equipe a Mosca, sostenendo notevoli spese, dietro assicurazione di Ilyushin che avrebbe rivelato i fatti. Questo, perlomeno, è quanto mi è stato riferito da Haimoff. Vi sono due emigrati russi negli USA che hanno lavorato al lancio di Ilyushin e che hanno confermato il fatto “on camera”. Ho già fornito i nomi in passato, posso andare a cercarli, se a qualcuno interessa.

Post scriptum: aggiungo che credo che se anche vi fosse una dichiarazione filmata da parte di Ilyushin, gli scettici non l’accetterebbero come prova, di questo ne sono certo.

beh… questo sicuramente no… al 100%!
di certo non in questo forum perlomeno! … e di certo non il sottoscritto.

il problema base è che semmai il problema è l’inverso.

nonostante non ci sia nessuna prova ne testimonianza, tantomeno dello stesso diretto interessato, qua si va avanti a sostenere che addirittura il diretto interessato menta o faccia parte della “cospirazione”, assieme ad altre migliaia di persone russe o americane.

qua siamo tutti in attesa di prove o testimonianze da 2 anni.
Non ne è arrivata mezza, per cui consentimi di non essere per nulla d’accordo con quanto hai scritto e da me quotato.

Per credere ai lost cosmonauts allo stato attuale, per noi in attesa di prove serve la “fede”, per non crederci basta attenersi ai fatti, alla realtà storica e alla logica.

la missione di gagarin era:
Mandare l’uomo nello spazio, farlo orbitare intorno alla terra e farlo tornare vivo.

tutto questo Ilyushin, secondo questa teoria, lo fece.
Quindi, a meno di altri piani di volo segreti, la sua missione fu riuscita!

poi… Il KGB sarebbe capace di mantenere un segreto del genere per quasi 50 anni ma non di dire la mondo, in quel 1961, aldilà della cortina, di aver messo un uomo nello spazio con successo nonostante l’atterraggio in cina e bla bla bla?

per quello che l’occidente seppe della missione di Gagarin la sua stessa missione poteva tranquillamente essere finita come quella ipotetica di Ilyushin.

L’unica cosa su cui tutti erano insidacalmente sicuri, riguardo la missione di gagarin, fu che lui era veramente stati nello spazio… visto che in tutto il mondo lo “sentirono”.
Ilyushin invece non lo sentì nessuno,come nessuno lo vide partire,ecc ecc

Ultimo mio post di un thread che sta diventando un dialogo tra sordi:

  1. Non si sapeva se Ilyushin era sopravvissuto all’atterraggio all’interno della capsula e la missione era fallita.
  2. Ilyushin lo sentirono in molti.
  3. Lo videro partire ed orbitare con 30 minuti di preavviso.
    Ciao,
    Giovanni

Dato che si continua sempre con gli stessi discorsi, ho da proporre qualcosa.
Se veramente qualcuno è in possesso di dati, testimonanzie, evidenze ( mi riferisco ai vari Cordiglia, Mario del Rosato e all’utente trypthon) che sembrano così certi e sicuri di quello che dicono, consiglio di scrivere qualcosa, PROVARLO, e ritirare il giusto premio http://it.wikipedia.org/wiki/Premio_Pulitzer

Ma se è stato sentito e monitorato,perchè tali prove non sono di pubblico dominio?soprattutto se in mano di privati cittadini e a 48 anni di distanza dai fatti e,soprattutto,venuta meno la ragione per cui tale copertura sarebbe stata posta in essere…

Eppure non mi torna un fatto:7 giorni dopo le stazioni di ascolto USA avevano la certezza del lancio di Gagarin(come testimonia il libro indicato dal boss)e della sua riuscita ed era stata data la notizia dell’impresa mentre Yuri si apprestava a rientrare nell’atmosfera(un ora dopo il lancio)quando si ebbe la certezza che stava tornando a casa.
Perchè allora una settimana prima,dalla stessa stazione di ascolto,non è stato captato nulla di UFFICIALE(se alcuni privati sono riusciti nell’impresa,vuoi che i potenti mezzi degli Stati Uniti non l’abbiano fatto?)e non è stato spiattellato in bella mostra il risultato quasi fallimentare della missione?

E a maggior ragione perchè gli stessi Stati Uniti,umiliati dalle esplosioni dei propri razzi,dopo aver ricevuto notizia del lancio perfetto di Gagarin,non hanno reso pubbliche le prove che pure i grandissimi Sovietici non erano esenti da errori,pur avendo portato in orbita un uomo!
Sai che ritorno di immagine? Si,loro facevano un loop suborbitale ma il loro uomo tornava a terra vivo e vegeto grazie alla superiore tecnologia Statiunitense,che preservava e metteva davanti a tutto la vita dei loro valorosi uomini!

Eppure ciò nn accadde…
Perchè?
Perchè questo volo non è mai esistito e mi viene IMPOSSIBILE credere che una manciata di radioamatori siano riusciti a captare ciò che i potentissimi mezzi USA/NATO/CIA e quant’altro non erano riusciti a scorgere.

E se le registrazioni di Ilyushin esistono,allora voglio sentirle!
Se esistono foto del lancio voglio vederle!

Perchè se lui è partito prima di Gagarin,allora esistono le prove,esistono i filmati,esistono i riscontri,esistono le foto,esiste la capsula,il luogo dell’atterraggio,la ragione del guasto e tutto quanto annesso e connesso,così come esistono le STESSE MEDESIME cose per il lancio di Gagarin,così come ne esistono per il lancio di Komarov,così come ne esistono della morte di Bondarenko,così come ne esistono della selezione e della cacciata di Nelyubov e degli altri infortunati!

Di Ilyushin non si sa NIENTE e le informazioni sono nebulose e discordanti!

Chi era il suo BackUp? Gagarin?(e Titov e Nelyubov,i 3 in lizza,che ruolo avevano nel programma?)
Quando era stato selezionato? Assieme agli altri 20? Perchè tenuto segreto il suo nome se era INDUBBIAMENTE il più esperto del lotto?(ben più di Komarov…cavolo lui era una leggenda e un collaudatore di tutto rispetto!)
Che conseguenze ebbe l’incidente del 60? Se nel 61 ancora camminava con le stampelle,perchè venne lanciato se vi erano almeno altri 19 valorosi uomini avanti a lui? E se l’incidente lo ebbe nel 60,perchè lo usarono come scusa un anno dopo? Perchè meno di un mese dopo lo stesso Ilyushin defini queste illazioni MENZOGNE?(non doveva essere morente?con la schiena rotta? che recupero lampo!)
Perchè dopo quel volo cancellato dalla memoria è stato permesso a questo personaggio scomodo di continuare alla stragrande la sua carriera? Perchè nonostante tutto gli vennero date grandissime onoreficenze,quando sarebbe stato più utile metterlo in un angolo? Come poteva sopportare le sollecitazioni di un difficile volo di collaudo(o di un volo ad alta quota)se aveva subito lesioni così gravi dal non rendere pubblico il suo volo? E’ possibile dopo SOLO UN ANNO fare il record di volo ad alta quota? Perchè se era già stato in orbita,aveva ancora interesse a rischiare DI NUOVO la vita in un inutile e rischioso volo?(chiedere a Yeager).

La mia risposta?
Per quanto interessante come teoria,la realtà dei fatti è che Vladimir Sergeyevich non ha MAI volato con una capsula di alcun tipo

Andando a logica, visto che prove concrete dalla parte dei lost cosmonaut, da ciò che ho capito non ce ne sono, penso che se un cosmonauta fosse morto in una missione, l’Urss si sarebbe affrettata a farne un eroe della patria, simbolo del sacrificio per il progresso.

Questo non è vero. E’ un dato di fatto che un filmato di Iliyushin del genere sarebbe un vero e proprio documento storico, da valutare attentamente e non trascurabile. In genere queste rivelazioni finiscono con lo scucire altre bocche e col fare emergere documenti e foto.
Non esiste un solo scatto nè un solo centimetro di pellicola per comprovare anche solo indirettamentte le affermazioni di Haimoff. Anche questa totale mancanza di elementi pesa come un macigno, e non può esssere trascurata adducendo motivi logici.

e quando seppero che era vivo?

2. Ilyushin lo sentirono in molti.

Una domanda: CHI?

una riflessione: Lo avrebbe sentito mezzo mondo… non qualcuno!
Non è certo mistero per nessuno che in quel periodo “l’orecchio” di migliaia di radioamatori era puntato dicontinuo verso il cielo.
Tantomeno gli americani… che se all’epoca magari potevano avere un vantaggio dallo starsene zitti, ora di certo non ce l’hanno, ne tantomeno ne hanno i russi, che anzi… ora pur di tirar su qualche quattrino di venderebbero anche delle foto di gagarin nudo se ce le avessero.

3. Lo videro partire ed orbitare con 30 minuti di preavviso.

chi?

qua i casi suono due:
o io mi sono perso qualcosa…
o qua si fa riferimento a “testimoni” che non hanno nessuna identità… quindi come posso io trovare la cosa attendibile?

Haimoff è un autore di documentari tra i quali uno su pseudo storie di UFO tipo:“Tunguska: the russian roswell”.

quello che poi ci tengo a sapere è: Questi testimoni che cosa rischiano???
che cosa “rischia” quel povero Ilyushin a confessare questa “verità” che lo renderebbe immortale sui libri di scuola???