Qualcuno sa indicarmi siti/ pdf/ libri riguardanti i progetti di Von Braun??? mi rendo conto che molte cose sono ancora sotto il segreto militare, però su internet fin ora ho trovato a parte la biografia solo qualche intervista niente di tecnico… 
Grazie 
Girando per Wiki ho trovato qualche capoverso che parla dei suoi progetti, però per non farti fare fatica a trovarli nella pagina ho copiaincollato le poche righe che ho trovato in un documento di testo che allego. Ciao!
grazie mille!!! 
so che sarò impopolare, ma idolatrare non posso non ricordare che werner von braun non esito a sviluppare le v2 pur di portare avanti i suoi sogni d’esplorazione.
se non fosse stato utile per gli americani, avrebbe senz’altro fatto la fine dei generali e politici tedeschi che mandarono la germania in guerra.
altri scienziati si rifiutarono di sviluppare armi come ad esempio l’atomica: anche i tedeschi erano in grado di farla ed ad inizio guerra erano senzaltro più avanti di tutti. furono infatti proprio scienziati tedeschi a capire che l’esperimento di fermi non sceava due nuovi elementi, ma spaccava l’atomo e che ciò poteva esser replicato in una reazione a catena esplosiva…
per favore ricordiamocelo sempre: Werner Von braun non è Albert Einstein! (che si esilio pur di non far parte della follia nazista)
anzi, in un certo sono contento che il progetto apollo “mori”, ricominceremo oggi con idee sviluppate da ingegneri che non hanno partecipato a massacri…
UnKnow hai perfettamente ragione sulle enormi responsabilità di Von Braun sui massacri avvenuti con i V-2, nn lo ammiro affatto. Però è anche vero che se nel 1969 siamo giunti sulla Luna è grazie hai suoi progetti…l’America stessa deve ringraziare lui per tutti i traguardi raggiunti…Poi ricordiamoci che eravamo sotto il Nazismo non era affatto possibile opporsi. Probabilmente lui ha capito troppo tardi cosa stava costruendo…ho letto un libro ( Von Braun Racconta, Editore Romersa ) dove appunto è scritto che egli era estraneo inizialmente agli scopi e che poi in seguito allo sbarco in normandia sia consegnato con altri scienziati agli americani…
Non credo che avrebbe subito serie conseguenze da un processo, almeno non paragonabile a quello dei gerarchi nazisti.
Lui era uno scienziato, anche se divenne, probabilmente per forza di cose, maggiore delle SS.
Singolare e da notare che rarissime sono le sue immagini in divisa, ne ho trovata una sola.
Segno di un suo distacco ideologico?
Non credo abbia mai avuto coinvolgimenti diretti in azioni di guerra e o di polizia.
sinceramente non credo che von braun sia stato cosi determinante per la luna…
davvero gli ingegneri americani sarebbero stati cosi incapaci di compiere tale impresa senza von braun? non credo.
von braun molto più probabilmente è stata un icona propagandistica…
…senza dubbio le esperienze degli ingegneri tedeschi hanno aiutato a superare in meno tempo molti problemi, ma gia dopo il programma mercury le aziende e gli ingegneri americani avevano sufficenti conoscenze per fare a meno dei colleghi tedeschi che con molta probabilità hanno “mantenuto” il posto per l’anzianità e perchè ormai integrati nel progetto e al loro volta formati in prima linea sulle conoscenze acquisite.
p.s. impossibile che von braun non sapesse che destino avrebbero avuto i suoi razzi!
la germania era un immenso cantiere bellico sin dagli anni 30!
è risaputo che accetto l’impiego interno all’esercito pur di avere le risorse per portare avanti il suo progetto bloccato dalla mancanza di quest’ultime in un organizzazione civile.
difatti i suoi ex colleghi rifiutarono di seguirlo quando il progetto venne internalizzato all’esercito.
von braun sapeva.
p.s. nella storia tante cose vengono taciute o passano in secondo piano, come ad esempio i nostri miseri anni di leggi raziali… in quel periodo non siamo stati molto lontani dall’essere come i nazisti… dall’italia sono partiti molti convogli diretti ai campi di concentramento.
se quest’ultimi non si sono fatti in terra nostra lo dobbiamo più che altro al fato poichè non si è fatto in tempo!
eppure noi ricordiamo solo ciò che accadde gli ultimi anni della guerra, gli anni dove ormai sconfitti ci siamo messi sotto la bandiera del più forte, della resistenza, vantando i meriti e dimenticando le colpe.
un esempio chiaro?
ricordiamo tutti badoglio come liberatore dell’italia, un po meno come invasore dell’etiopia (prima guerra del fascismo italiano)
l’inizio della guerra fu anche colpa nostra ( forse fu tutta colpa nostra! ), perchè dichiarandoci pronti ad affrontare le armi quando ciò non era vero, abbiamo convinto la germania di avere un alleato forte su cui contare.
quindi a mio avviso ( poi posso anche sbagliare ) von braun non è diverso dal nazista che apriva il gas nei campi di concentramento.
a sviluppato la missilistica sapendo che avrebbe ucciso.
p.s. l’unica freccia in suo favore che mi sento di spezzare, riguarda la propaganda dell’epoca, prima propaganda moderna da cui oggi tutte le pubblicità traggono esempio e che fu in grado di mandare alla follia omicida la mente di moltissimi tedeschi… ma è una scusa fragile che si scontra con la capacità di un uomo sano di mente di scindere il bene dal male.
Con tutto il rispetto: non sai cosa dici. Io ho conosciuto scienziati americani che hanno lavorato con von Braun, ho letto tutte le biografie su di lui (anche quelle negative) e ho letto o ascoltato le registrazioni di alcune sue conferenze. La spinta alla luna venne da von Braun, che, tra l’altro, inizialmente era osteggiato da Eisenhower, tanto che lui e il team del Paperclip si consideravano “prigionieri di pace”… che vivevano in baracche infestate dagli scorpioni, senza le più basiche comodità e non autorizzati a viaggiare senza scorta.
Leggi il libro di Dornberger, la biografia di Ordway e quella scritta dalla ex segretaria di von Braun.
Poi ci risentiamo…
I divulgatori massimi della conquista dello spazio sono stati von Braun e Walt Disney: il documentario “man in Space” della Disney fu richiesto alla Disney anche dai Sovietici, che lo fecero circolare a livello governativo.
Se oggi avessimo un genio come von Braun, saremme già stati su Marte (lui aveva già preparato un piano per l’esplorazione planetaria).
Tryphon sai indicarmi con precisone le due biografie contrastanti di Von Braun in merito al suo coinvolgimento o meno al regime??? Grazie
tryphon, quello che ho scritto è il mio parere personale basato su fatti storici.
non metto a fatto in dubbio che le pressioni di von braun siano state determinanti al fine di raggiungere l’obiettivo.
ma è anche vero che i russi hanno battuto gli americani con lo sputnik senza aver fatto ricorso agli ingegneri tedeschi, ma grazie ai propri comandati da Korolev ( che veniva da “g.u.i.r.d.” , un pò come von braun veniva dal “Verein für Raumschiffahrt”, è quindi da un programma di sviluppo interno alla russia molto avanzato ).
sinceramente non sento di attribuire a von braun più importanza di quella che ad esempio ebbe Leo Szilard quando convinse gli stati uniti a sviluppare la bomba atomica ( preciso che leo spinse verso l’atomica perchè temeva che i tedeschi la stessero sviluppando e infatti ne avevano tutta la capacità… ma questa è un altra storia ).
davvero vogliamo attribuire a von braun quello che in realta fu un idea John Houbolt ( ricopiata in realta da un altro ingegnere di cui ora non ricordo il nome), scordandoci anche il lavoro fatto dagli ingegneri della grumman capitanati da Tom Kelly, in grado di sviluppare un veicolo che non aveva precedenti in 5 anni e che è probabilmente la chiave del successo di apollo…
von braun a catalizzato su di se i meriti di tutte le persone che hanno lavorato al programma spaziale, secondo me ingiustamente, solo perchè era un vip dello sviluppo missilistico.
oggi abbiamo tanti geni come e anche più di von braun, manca la volonta dei governi per arrivare su marte!!!
penso piuttosto che dovremmo un attimo soffermarci su cosa significa essere un genio in campo missilistico prima di esprimere tal merito, oggi credo che molti giovani possano fare molto se supportati alla maniera di von braun ( cioè molto cash per la ricerca ) il problema, come su, e che non emergono, aimè, per mancanza di sostegno… 
p.s. non vorrei passare per polemico ne arrabbiato eh! continuiamo tranquillamente la discussione 
A guardare le cose con la morale di oggi si distorce la verità storica che non è fatta di buoni vs cattivi.
Von Braun scelse i militari perché fornivano le finanze, così come la Krupp realizzava cannoni perché le forze armate pagavano. Anche nella Krupp lavoravano gli ebrei ed i lavori coatti. Ovunque nella germania nazista c’erano ebrei e lavoratori coatti.
Von Braun era un tedesco come gli altri. Se non avesse avuto delle responsabilità missilistiche sarebbe partito ufficiale come altri giovani e fose sarebbe morto in Russia, o affogato in un u-boat o prigioniero dei britannici dopo essere stato abbattuto sul suo He 111.
La Germania era nazista, l’Italia fascista e molti stati erano di stampo fascista. Anche l’Inghilterra, la Francia e gli USA ragionavano comunque in termini fascisti. Certo vi erano di gran lunga molte più libertà che altrove, ma il fascismo era strisciante e comunque presente.
Von Braun, non dimentichiamocelo, si fece 15 giorni di galera per colpa di un suo racconto di fantascienza scritto quando era adolescente. La ghestapo non vedeva l’ora di mettere a 90 quel pazzo che prendeva per i fondelli tutto l’apparato nazista spacciando progetti di missili lunari per armi mirabolanti. E questo deve aver avuto il suo peso.
Se Hitler avesse chiuso la sezione A4, la bomba atomica hitleriana sarebbe divenuta una tragica realtà, non dimentichiamoci anche che il programma A4 è costato molto di più del Progetto Manhattam.
Sulle responsabilità di Von Braun si è già discusso in un altro post e comunque non lo si può accostare ad Einstein, il quale diventò pacifista dopo l’atomica, non prima. Fu lui uno di coloro che promossero l’atomica negli USA per sconfiggere Hitler…
Infine lo status delle tecnologie astronautiche negli USA era tenuto in piedi solo da Goddard, che lavorava con proprie finanze, mentre in Germania ed in Russia dietro c’era lo stato. Se lo Sputnik 1 fu russo, era perché il presidente USA di allora non credeva nello spazio finchè la biglia russa non gli passò sulla testa, allora mobilitò tutto e tutti per accorciare le distanze.
Von Braun era l’uinico a possedere esperienza e ad avere le idee chiare sul da farsi, oltre che l’UNICO missile operativo. E questo non era poco.
Concordo sostanzialmente con Unknow, parlare di geni in settori ingegneristici o tecnici non mi è mai piaciuto. Von Braun è stato un grande ingegnere, ma come lui ce ne sono stati migliaia di altri e ce ne sono tutt’oggi. Non era un santo ma non lo criminalizzo nemmeno, si è trovato in un periodo infame e non si è tirato indietro quando gli è stato chiesto di progettare un’arma (è una questione etica, non criminale, c’è chi accetta e chi no…), il resto è storia, certamente fautore di molte iniziative aerospaziali del tempo, ma nemmeno l’unico cui si debba render merito per quel che si è raggiunto o per quel che si è solamente immaginato.
Mi viene molto più semplice se proprio si vuole pensare di geni, pensare ad un anonimo ingegnere, impegnato nello stesso programma, ma destinato alla progettazione (quella vera) di un piccolo componente, una minuteria, una pompa, un sistema… che magari con un “colpo di genio”, realizzato in modo innovativo, permette di risparmiare x kg rispetto a tutti quelli in circolazione fino ad allora…
IMHO
I libri più negativi riguardo al von Braun durante il regime nazista sono quelli scritti da Dennis Piszkiewicz (“The nazi rocketeers” e “The man who sold the moon”). A mio giudizio, sono troppo velenosi e non offrono un’immagine equilibrata di WvB.
Io consiglio, per chi vuole informarsi, i seguenti libri:
“WvB, Crusader for space” di Ernst Stuhlinger e F. Ordway, “The rocket team”, pure di Ordway e “The voice of WvB” di Irene Powell-Willhite, che è stata la segretaria (se non sbaglio) di von Braun.
Di biografie di WvB, ce ne sono altre, ovviamente, come quella di Neufeld, e sono tutte interessanti: vB era un uomo straordinario…
Un aneddoto: quando vB collaborava con Walt Disney ai programmi sulla conquista dello Spazio, a volte si tratteneva negli studios con gli animatori e il regista sino a notte tarda. Capitava che alle due del mattino, finito il lavoro, si mettesse al pianoforte e suonasse in modo impeccabile un concerto di musica classica al piano per lo staff assonnato della Disney…
Tornando ai libri: essenziale per tutti gli appassionati di spazio è poi il libro “V2” di Walter Dornberger.
A mio parere, è chiaro che Vom Brown, sapeva che stava costruendo armi micidiali…ma sotto il regime nazista è chiaro che questi ingegneri non avevano molte possibilità di fare delle scelte…
La sua preparazione fu tale che, alla fine della guerra, gli americani lo condussero negli U.S.A. e divenne uno dei fautori del loro programma spaziale…certo, insieme ad altri. Forse non fu un genio, sì, ma una personalità di spicco senz’altro!
A proposito di libri, volevo consigliare “Nella Nebbia in attesa del sole. Breve storia di Luigi Broglio, padre dell’astronautica italiana” di Giorgio Di Bernando Nicolai. Forse in giro per il forum è stato già citato, non so…
Lo consiglio perchè racconta le vicende umane e professionali di un altro grande dell’astronautica, questa volta italiano.
E’ scritto tipo intervista, con un linguaggio non particolarmente tecnico, adatto a tutti.
Tra l’altro, è narrato di quando Luigi Broglio e Von Brown si sono incontrati, di quando l’ingegnere tedesco è stato in visita alla base S.Marco ecc. e Luigi Broglio lo descrive come una persona intelligente, ma anche molto umana.
grazie per i suggerimenti…ora devo trovare un metodo per ordinarli…Secondo voi Amazon è affidabile o conoscete qualche altro??? 
Perchè non dovrebbe essere affidabile 
?
Vai tranquillo
Don Brown?
certo, Sir Crown!
Credo che Zvezda volesse dire Von Braun, ma chi lo vuole può abbreviarlo in “vB”.
Scusate…
Sì, in effetti…
Questi sono i risultati, quando scrivo i posts mentre sto facendo altro… 