Wooster, direttore SpaceX, parla di BFR e Marte

La conferenza che spero di vedere presto:

Uno dei tanti riassunti disponibili:

L’ingegnere capo per Marte ha parlato dello sviluppo del BFR e del suo utilizzo.

Alcune novità :

  • I primi due cargo rimarranno su Marte per fungere da abitazioni per la successiva missione
  • si sono individuati 4 potenziali siti di atterraggio tutti a nord e, sono un compromesso tra temperature rigide per conservare l’acqua e abbastanza insolazione per i pannelli (che quindi è la fonte di energia prevista, anche se non esclude in automatico la presenza di un mix di fonti)
  • tra le cose da fare con la prima missione (2022 in teoria, molto in teoria) la ricerca di acqua e la preparazione delle piazzole di atterraggio
  • avendo molto carico utile, pari al 150%-200% della ISS, non hanno bisogno di ricercare tecnologie apposite ma bastano le attuali (a parte aspetti specifici come il problema della sopravvivenza nello spazio profondo o la tuta per Marte)

Se avesse detto 2032 sarebbe stato più credibile, ed anche così si sarebbe trattato di missioni che anticiperebbero quelle di NASA… Io penso che, prima o poi, la SpaceX arriverà su Marte ma, senza l’appoggio di agenzie spaziali internazionali la vedo molto difficile, anche solo per la protezione biologica del pianeta. Fini a che non siamo certi che la vita è assente credo sia difficile poter dare il via alla colonizzazione…

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