Mi sembra che una bella sintesi della giornata di ieri (fino al lancio) sia in questo video di NASATV
Mi permetto di segnalare qualche aspetto che reputo interessante.
Intanto, qui le immagini documentano anche la firma della porta e la benedizione di padre Sergei. Dalle foto precedenti non era chiaro quanto Luca fosse stato coinvolto. Ora la cosa si chiarisce inequivocabilmente
Un novità, per quanto possa ricordare, sono le riprese da dentro l’autobus. Qui, appena dopo la partenza dall’hotel dei Cosmonauti i nostri tre eroi si abbandonano ad un abbraccio, che parte da Drew e Aleksander e subito ai allarga a Luca.
Mi è sembrato un momento toccante perché (anche se i tre astronauti sono ben consapevoli della presenza di due telecamere e almeno un fotografo) non era un gesto steorotipato, di quelli tipici della crew che si mette in posa per mostrare il proprio affiatamento, ma una manifestazione spontanea, nata dalla condivisione del momento. Bella una professione in cui si può sperimentare una tale unità con i propri colleghi, addirittura provenienti da paesi e storie diverse!
Il video indugia poi con molti dettagli sulla vestizione e sull’incontro di là dal vetro con i parenti e le autorità. E qui si fa notare Luca che mette una scarpa sul tavolo!
Ma lasciamo gli aspetti umani per quelli “tecnici”. La diretta NASATV ha mostrato le bellissime immagini del distacco del terzo stadio (che si sono perse nella diretta russa). Guardando il video con attenzione si notano particolari interessanti. Dopo la separazione, il bordo inferiore della Sojuz appare così:
Chi ha seguito le immagini delle preparazione dei veicoli Sojuz e Progress riconoscerà negli oggetti indicati con 2 e 3 un dettaglio misterioso tante volte notato. Sono quelle “levette con pallina in cima” (scusate il gergo strettamente tecnico ) montate su un meccanismo a molla che si trovano proprio sul bordo del modulo di servizio. Ne abbiamo visto una anche più sopra, nelle foto dell’integrazione dell’anello adattatore della MS-13:
Da altre immagini si nota che prima della connessione della Sojuz con l’anello questi “oggetti” vengono chiusi nei piccoli sacchetti colore di marrone che si vedono in questo fotogramma (sempre dal video dell’integrazione dell’anello postato sopra) nelle posizioni indicate dai numeri 3 e 2
Si nota la corrispondenza con la prima immagine (ripresa dal lato opposto)?
Durante l’integrazione dell’anello, nella posizione indicata con il numero 1 viene inserito un oggetto che abbiamo sempre definito “bullone pirotecnico”, eccolo:
Notare a sinistra il sacchetto in cui è nascosto l’oggetto numero 2.
Bene. Se ora si guarda il video del rilascio del terzo stadio, si vede esplodere il bullone (1) - probabilmente si tratta proprio dello stesso che si vede montare nel filmato citato - e scattare i due meccanismi a molla (2 e 3), che evidentemente hanno a che fare con la separazione dello stadio. Ecco i fotogrammi salienti:
Appena le “sferette” arrivano a fine corsa, compare lo stadio separato
Ovviamente se qualcuno ne sapesse di più sul meccanismo di separazione non manchi di farlo sapere.