Cosa vi ricorda questa situazione?
E’ chiaramente un esame: c’è una busta da scegliere e un verbale da firmare. E’ l’esame di teleoperatore per l’attracco di un veicolo Progress, che si svolge a Star City, nella sala dei simulatori Soyuz:
In questi giorni il comandante della Sojuz MS-13, Aleksandr Skvorcov, e il suo backup, Sergej Ryžikov hanno superato brillantemente anche questo esame pratico.
Skvorcov, che ha scelto la busta n. 1, un po’ di esperienza già ce l’avrebbe, visto che nel 2010 ha dovuto eseguire davvero l’aggancio manuale di una Progress; ma, si sa, le certificazioni scadono e la tecnologia avanza, quindi bisogna ripetere periodicamente le prove.
L’esame non si svolge in un simulatore Sojuz (ovviamente) ma in un ambiente che riproduce la postazione di controllo sulla ISS:
Nella busta ci sono 4 scenari, due diurni e due notturni, che riguardano tutte le possibili porte di attracco:Zvezda, Pirs, Poisk e Rassvet. La simulazione parte con la Progress parcheggiata a 150-160 metri, poi, durante l’attracco automatico, può capitare di tutto: bisogna prendere i comandi manuali e anche far fronte a varie anomalie degli stessi.
Ryžikov ha scelto la busta n. 4.
Ma anche lui se l’è cavata brillantemente
I due hanno superato l’esame con ottimi risultati e con i complimenti di Valery Korzun, Capo della 1 ° Direzione del Centro Formazione Cosmonauti, Eroe della Federazione Russa, Pilota-Cosmonauta della Federazione Russa e presidente della commissione.
https://www.roscosmos.ru/26430/
http://www.gctc.ru/main.php?id=4636