I TLE usati da me sono stati fatti da Langbroek assumendo un orbita simile a quella della precedente batch ed adattando il timing con quello del lancio. Per la mandata Starlink attuale, non credo che il Norad abbia già rilasciato qualcosa.
Scusate cosa volevate disturbare?
Qualcuno sa che questi satelliti hanno a bordo dei terminali laser per i link intersatellitari?
Ho letto in giro di assenza di laser nei primi satelliti, ma la volontà di dotarne i successivi a partire da ottobre 2019.
Probabile che sia presente questa feature per la recente mandata, ma non ho trovato conferme solide.
A proposito di numeri e primati, questo booster/Falcon, il 1048, ha due primati ad oggi.
Oltre ad essere stato il primo quarto lancio e recupero, in ottobre dell’anno scorso con il lancio di SAOCOM-1A era anche stato il primo ad atterrare sulla LZ-4 di Vandenberg.
Ed è anche il primo (e tuttora unico) booster ad essere atterrato in tre diverse location, JRTI, OCISLY e LZ-4, sebbene questo primato l’avesse già stabilito lo scorso febbraio.
Le principali nuove feature che sono state divulgate, almeno come intenzione, sono quelle legate alla maggiore sostenibilita’ ambientale dei satelliti.
Ad esempio gia’ a Marzo era stato detto, in risposta a una richiesta della FCC, che avrebbero eliminato tutti gli elementi che potevano non vaporizzarsi al rientro, rischiando di colpire qualcuno… probabilita’ non cosi’ bassa se aggregata su migliaia di satelliti per piu’ anni. La promessa e’ che non ci sia nulla di solido che puo’ arrivare al suolo, ma non sappiamo a che punto sono per mantenerla.
In particolare avrebbero dovuto sostituire degli elementi dei propulsori, delle ruote di reazione e degli specchi per i futuri link laser inizialmente ipotizzati in carburo di silicio. Dovranno invece essere fatti di un altro materiale (i link laser non c’erano nel primo batch e probabilmente neanche in quello nuovo).
EM aveva inoltre a suo tempo scritto che erano al lavoro per ridurre l’albedo, e anche su questo non ho letto conferme almeno per questa mandata.
Invece sulle caratteristiche tecniche per quanto riguarda le comunicazioni e le prestazioni e’ stato divulgato ancora di meno, almeno per ora, rispetto alle features “verdi”.
Fonte di gran parte di quanto sopra, ad esempio:
Stando a Gwynne Shotwell, verranno installati a partire dalla fine dell’anno prossimo.
Tanto per fare chiarezza, questa é la fonte sulla massa della nuova generazione di satelliti Starlink @Lupin
Foto satellitare del primo stadio sulla via del ritorno.
Ma non hanno ancora detto perchè le navi sono rientrate in porto o mi sono perso qualcosa?
Onde troppo alte. Le imbarcazioni avrebbero subito uno stress troppo elevato nel tentativo di prendere al volo le semi-ogive.
Primo stadio in arrivo.
Nuovo articolo di Gianmarco Vespia pubblicato su AstronautiNEWS.it
Ecco il primo stadio all’orizzonte
e un po’ più vicino.
Sempre più vicino.
Eccolo in tutto il suo splendore! E spero che questa non sia l’ ultima volta che lo vedremo😄
È una bellezza.
Altre immagini.