Piano piano SpaceX si sta facendo una “storia” di affidabilità sui razzi usati… evidentemente i clienti stanno prendendo fiducia…
Momentum ha ritirato il proprio satellite affinchè la FAA approvi i satelliti dell’azienda.
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Sembra inoltre che SpaceX abbia chiesto alla FCC di inserire 10 Starlink all’interno del carico utile che verrà trasportato. Sarebbero così i primi Starlink ad essere immessi in un’orbita polare, ma non è detto che l’approvazione arrivi entro la data attuale di lancio, il 2021-01-13T23:00:00Z.
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I satelliti Mandrake-1 e Mandrake-2 (due satelliti del DARPA) sono stati danneggiati durante la fase di integrazione con il payload separation system.
Nessun dettaglio da parte di SpaceX
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Uscite le hazardous area, che mostrano un downrange di circa 556 chilometri.
Sarà il secondo lancio polare da Cape dopo SAOCOM 1-B, che ha riaperto il corridoio dopo quasi sessant’anni.
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La FCC ha dato l’ok al lancio di 10 Starlink in orbita polare a bordo di questo lancio, diventando così i primi satelliti della costellazione ad entrare in questa orbita.
Il documento comunica che già il 2021-01-16T23:00:00Z SpaceX aveva chiesto la possibilità di inserire 348 satelliti in orbita polare, ad un’altitudine di 560 chiliometri, assicurando la commissione di essere in grado di gestire in sicurezza la costellazione di satelliti sotto i 580 chilometri. L’utilizzo dell’orbita polare permette di attivare il servizio nelle regioni più remote degli USA. Nonostante l’opposizione di alcune compagnie, Jacob Calderwood, un maestro di musica presso una scuola elementare di Utqiagvik, in Alaska, ha scritto una lettera per supportare l’iniziativa di SpaceX.
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Qui ci sono altri dettagli:
Mi pare di capire che questi 10 satelliti su un solo piano orbitale non permettono di offrire servizio continuativo alle zone artiche e subartiche. Peralltro il permesso “provvisorio” e’ stato dato in tempi brevi proprio perche’ per ora sono solo 10. Certo, se il permesso verra’ esteso ad altri satelliti polari come richiesto, Starlink sara’ in grado di mettere in rete tutto il globo Antartide incluso.
Una osservazione tecnica mia (da verificare). Quando ci sara’ la comunicazione inter-satellite poter fare la “rotta polare” permettera’ di minimizzare ulteriormente le latenze nel connettere le zone temperate dell’emisfero nord, che sono quelle che quagliano di piu’, e quindi di guadagnare ulteriore competitivita’ rispetto alla fibra.
Nel frattempo questi satelliti possono comunque essere utilizzati per rendere piu’ densa la costellazione e migliorare il servizio a latitudini piu’ basse, gia’ servite.
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In questo articolo molti dettagli su questi 10 satelliti che danno un sacco fastidio a diversi competitor, per esempio uno di questi è Amazon Kuiper!
C’è anche un approfondimento sul professore che ha mandato la lettera con annesso quanto costa avere la connessione alle loro polari latitudini:
SpaceX Wins Approval For Big Starlink Launch As Schoolteacher Lambasts Amazon
Nel documento linkato ci sono anche tutte le obiezioni portate avanti da competitor d Starlink e le relative motivazioni di respinta da parte della FCC.
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Sono uscite nuove hazardous area per il lancio, fissato ora tra 2021-01-21T13:39:00Z → 2021-01-21T15:39:00Z. Per Emre Kelly il T-0 dovrebbe essere intorno a 2021-01-21T14:30:00Z.
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OCISLY è partita.
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Anche GO Searcher è partita. È la prima missione nell’Atlantico che GO Quest salta, in quanto impegnata nella missione Starlink-16.
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Lancio slittato a 2021-01-22T14:20:00Z → 2021-01-22T14:30:00Z, per permettere, probabilmente, alle GO Sister di spostarsi dalla landing zone di Starlink 16.
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Le GO Sister sono partite dalla landing zone dei fairing di Starlink 16 e sono dirette alla volta di quella di Transporter-1. Dovrebbero arrivare in orario, ma alcune imbarcazioni potrebbero essere state noleggiate per monitorare i fairing in vista dell’arrivo delle navi addette.
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