Pronti a ripartire!
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La replica di SN8 con tanto di…botto!
mmmm tanti tanti proiettili… speriamo bene.
Ad occhio sensibilmente peggio di SN8. Assetto più instabile, velocità terminale apparentemente maggiore, riallineamento fallito
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I ragazzi di NSF dicono che l’accensione non sembra essere stata buona.
Prova, lancia, fallisci, riprova ecc. fa parte del “metodo SpaceX”.
Comunque sembra che il secondo Raptor non si sia riavviato.
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SN9 è atterrato molto sbandato, quasi di lato, e dalle immagini riviste sembra che solo uno dei Raptor si sia riacceso come si deve.
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Si confermo, vedendo anche un video che sta riproponendo Tim Dodd, si vedono chiaramente un paio di oggetti metallici “volare” accanto a SN9 durante la riaccensione finale.
E comunque si, anche stavolta uno dei 2 raptor che dovevano riaccendersi, si è acceso in modo “strano” e sottotono, diciamo così.
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Dalla sequenza di immagini qui sotto si vede che il secondo Raptor non si è mai acceso come si deve.
Immagini credits SpaceX
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Una di queste immagini mostra bene l’assetto con cui il veicolo si è schiantato al suolo:
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Bella pioggia di detriti, alcuni scagliati a distanza superiore di SN10, ma per fortuna in direzione diversa.
Sarà interessante vedere se qualcosa lo ha raggiunto 
Immagini credits: SpaceX
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Qui il pezzetto di video del momento cruciale.
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Decisamente un bel botto
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E’ acclarato che con il lancio e la manovra “belly flop” ed uscita dalla stessa (sulla carta la cosa più perniciosa) non hanno problemi.
Il problema è evidentemente l’atterraggio, ricordiamoci quanti F9 hanno sacrificato prima di ottenere il primo atterraggio “morbido”.
Questo spiega il gran numero di SS costruite ed in costruzione…
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Gli ha detto bene che il nosecone fosse in quella direzione, altrimenti avrebbe falciato tutto.
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Qualche fermo immagine dei frammenti staccatisi dal razzo, nella zona dei motori.
Immagini credits SpaceX
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Nel video di Riccardo si vede volare qualcosa in direzione dell’altro veicolo tra 0:05 e 0:06
Comunque anche prima proprio durante il “riallineamento” dopo il belly flop, si notano 2-3 oggetti metallici in volo attorno a SN9; non parlo di questo video ma uno fatto con teleobbiettivo da qualcuno, mostrato da Tim Dodd qualche minuto dopo lo schianto.
In un primo momento quando ho visto il primo oggetto ho pensato quasi fosse magari un drone sullo sfondo, ma poi quando ne è apparso un secondo è stato chiaro fosse qualche pezzetto staccatosi da SN9.
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Guardate non c’è nulla di sbagliato in tutto questo, lo so che i fallimenti fanno soffrire (perché tutti psicologicamente aspirano al successo) ma fanno parte del processo di apprendimento.
Quello a cui stiamo assistendo non è ne più ne meno quello che accadeva tra la metà degli anni 40 e la metà degli anni 60 del secolo scorso, durante la sviluppo dei primi razzi (in generale) e la famiglia degli aerei X americani (in particolare).
Con una serie di (enormi) differenze: all’epoca ogni esplosione di un prototipo spesso implicava la perdita di un pilota collaudatore (consiglio a tutti di leggere “La Stoffa Giusta” di Tom Wolfe) e quando anche era un sistema automatico aveva ben pochi testimoni, a parte un buco nel deserto.
Oggi è tutto più “condiviso” e spettacolare, come un film.
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