Il lanciatore era dotato di un solo booster, seriale B1058 al volo n. 19. È ritornato in servizio 27 giorni dopo la missione Starlink 20 e successivamente volerà per la missione Starlink 26. Il tentativo di recupero su chiatta oceanica “Of Course I Still Love You” è RIUSCITO.
(Traduzione automatica) Un lotto di 60 satelliti per la mega-costellazione Starlink, il progetto di SpaceX per il sistema di comunicazione Internet basato sullo spazio.
Il booster che supporterà la missione è B1058, al settimo volo. Se la data regge, sarebbe il secondo turnaround più veloce con 27,39 giorni, superando i 27,13 di B1060. Ha servito DM2, ANASIS-II, Starlink 12, CRS-21, Transporter 1 e Starlink 20.
Pubblicate le hazardous area, che mostrano un downrange di circa 615 km per il booster e di 667 km per i fairing. Il secondo stadio rientrerà a sud dell’australia. Date di backup previste per il 2021-04-07T22:00:00Z e 2021-04-14T22:00:00Z.
Conferma di SpaceX sull’ora del lancio. Dal sito si evince che 7na metà fairing ha volato su una missione Starlink, sebbene non venga specificata quale, mentre l’altra su AMOS-17 e due missioni Starlink, anche queste non specificate.
Sono riuscito a ricostruire solo un pezzo di storia del fairing che ha volato per tre volte: ha volato con il già citato AMOS-17 e Starlink 6[1]. Sono alla ricerca di ulteriori informazioni ma SpaceX non specifica mai a quali missioni Starlink abbiano preso parte booster e fairing, per cui è una caccia al tesoro.
Penso che possa essere utile. L’utente Twitter Colin Fletcher ha provato a fare luce sulla questione e sulla base di quanto scrive ritiene che la terza missione della prima metà della carenatura (attiva) sia Starlink 15. Per quanto concerne la seconda (passiva) non è sicuro, forse ha volato con Starlink 12.
Avevo cercato anche io info sul sito di Dodd, ma cercavo notizie ufficiali (in merito a quella che ha volato su AMOS-17, sarebbe stato più facile, dato che vengono sempre citate le missioni commerciali) e ho provato a cercare qualcosa sulle vecchie pagine SpaceX su web.archive ma è un’operazione lunga e da ripetere per le 16 missioni tra Starlink 6 e Starlink 22 (le missioni in cui avrebbe potuto prendere parte). Assolutamente non è un problema avere info quasi certe Sono io che volevo cercare qualcosa di più ufficiale.
La separazione dell’ogiva e’ annunciata come OK!
Intanto nelle immagini, sgranato e lontano, il primo stadio B1058 in ricaduta controllata, tutto nominale. Bravo chi riesce a scovarlo