Il lanciatore era dotato di un solo booster, seriale B1060 al volo n. 20. È ritornato in servizio 35 giorni dopo la missione Starlink 22 e successivamente volerà per la missione Transporter 2 (Dedicated SSO Rideshare). Il tentativo di recupero su chiatta oceanica “Just Read the Instructions” è RIUSCITO.
(Traduzione automatica) Un lotto di 60 satelliti per la mega-costellazione Starlink, il progetto di SpaceX per il sistema di comunicazione Internet basato sullo spazio.
JRTI torna alla volta delle operazioni e fra poco partirà per la missione.
Dalle hazrdous area il downrange è di circa 615 km per il booster e di 667 per i fairing. Il booster sarà B1060, al settimo volo, dopo GPS III SV03, Starlink 11, Starlink 14 Türksat 5A, Türksat 5A, Starlink 18 e circa 30 giorni dopo Starlink 22. Il profilo è quello classico a doppia accensione con rientro del secondo stadio al largo dell’Australia.
Lo spostamento del lancio di un giorno è stato causato dal ritardo di JRTI nel raggiungere la zona di recupero del primo stadio. Si è infatti guastato il rimorchiatore che la trainava e si è dovuto farne arrivare un altro.
Ci stavo pensando pure io stamane. Ormai sembra quasi una routine. Penso che la “notizia” scatterebbe per un mancato recupero del primo stadio o altro.