Zvezda ne impiegò 14 dal lancio al docking.
Mi unisco ai festeggiamenti, tutto il tempo accumulato dai ritardi ha reso il lancio ancora più appassionante!
Ci sono problemi con l’antenna per il docking (tipo il kurs credo)?
Ma dopo due ore Anatoly scrive
L’antenna Kurs è stata dispiegata.
Restano da risolvere i bug con i thruster RCS e i sensori IR.
Ma c’è tempo, l’orbita almeno è buona.
Il transito del terzo stadio e di alcuni detriti.
Se ci fossero problemi con il docking gli astronauti potrebbero fare qualcosa?(Se Nauka comunque si portasse stretta prossimità con la ISS)
Come per le Sojuz e per le Progress possono prendere il controllo manuale con il sistema TORU. Sia Oleg Novickij che Petr Dubrov si sono preparati a lungo per questa evenienza prima del lancio e adesso stanno rinfrescando con il simulatore le abilità acquisite nell’addestramento a terra.
Ovviamente affinché possano intervenire tutti i sistemi critici di Nauka devono funzionare a dovere. A quanto pare l’attracco manuale di Nauka è più complesso rispetto ad una Sojuz/Progress, perché l’immagine non è ferma o stabile, ma si sposta continuamente nello schermo a causa delle caratteristiche del circuito di stabilizzazione
C’è chi ha ricevuto la telemetria di Nauka.
Spero si possa risolvere la situazione
Io ho letto “altrove” come minimo 30 orbite, a quanto pare con ampio margine.
Piccole anomalie sono abbastanza normali durante la LEOP, non è facile capire dai report quanto siano critiche. Aspettiamo prima di darlo per morto
Naturalmente posso essere smentito dai fatti in tempo zero, e pazienza, ma la disattivazione dei propulsori, avulsa da altre informaizoni così come presentata da Zak, può essere fuorviante e far vedere le cose peggio di come sono.
Il punto è sapere perché i propulsori sono fuori servizio. Se lo fossero per un guasto grave, sarebbe una cosa. Se lo fossero, invece, come parte di una procedura di troubleshooting e/o di passaggio alla branca ridondante del sistema RCS sarebbe, seppur sempre indesiderabile, parte delle regole del gioco.
Se in Russia le operazioni hanno qualcosa anche vagamente in comune con le best practice europee (e credo USA) mi aspetterei che il sistema RCS sia ridondato, e che vi siano piani (cioè procedure) per quanto meno diagnosticare un problema ad un apparato tanto fondamentale, e presumibilmente procedure da seguire per riavviare varie parti del sottosistema.
Concordo con @Buzz , aspetteri prima di darlo per spacciato, e valuterei fonti complementari a Zak.
Poi Zak gioca per creare tensione e aumentare followers e abbonati alla sua carissima sezione dietro paywall. Fa il suo mestiere, anche se con uno stile che apprezzo sempre meno.
Per quello che capisco io, la situazione è la seconda. Ci sono alcune cose che non sono andate come avrebbero dovuto, ma il modulo è in condizione e assetto stabili.
Quindi oggi continueranno ad investigare ed a fare troubleshooting per vedere se riescono a riportare tutto alla situazione nominale o se rimangono dei problemi che potrebbero porre rischi alle operazioni di prossimità con la ISS.
Insomma, classica situazione LEOP
Già è vero.
Senza contare che un’eventuale recovery (veloce) di un problema così apparentemente grave aumenterebbe a dismisura il valore dei tecnici a terra.
Una vecchia tecnica propagandistica di stampo sovietico…
Non si sa se la cosa sia collegata. Secondo RIA Novosti il distacco di Pirs, previsto per domani (23/07) è stato posticipato di un giorno. Il Centro di Controllo Missione avrebbe comunicato ai cosmonauti a bordo della ISS il rinvio a domani di tutte le operazioni su Pirs previste per oggi.
Come per altre occasioni simili, sarebbe bello avere altre conferme indipendenti per queste sue “esclusive”.
Ma intanto qualcuno ha ripreso in video Nauka da terra
Qui c’è una fonte diversa da Zak, N+1
Non l’ho mai sentita prima, ma Daniel Fischer si fida
Ho letto in velocità, ma mi sembra che ci sia qualche dettaglio interessante.