Anche nessuna notizia e’ una notizia.
Data l’importanza del tema anche se ogni tanto appare un articolo “no news” ci conferma che non ci siamo persi nulla.
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Come sappiamo la decisione non verrà presa prima del 24 agosto, quando gli ingegneri di NASA e Boeing faranno una AFRR (Agency Flight Readiness Review), a cui seguirà una telecon NASA, 2024-08-24T17:00:00Z.
https://x.com/Commercial_Crew/status/1826710404698874092
La AFRR è una riunione interna in cui vengono presentate eventuali rimostranze e si prova a risolverle. Partecipano anche altre figure che solitamente popolano altre riunioni inerenti, come l’amministratore NASA, il vice, l’amministratore associato, vari direttori dei centri, il direttorato per le operazioni di volo e altre autorità tecniche.
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Berger ha scritto di aver avuto contatti con alcune persone che dicono che il rientro di Williams e Wilmore sarà su una Dragon.
MA
non sono conferme ufficiali, che verranno rese probabilmente note 2024-08-24T17:00:00Z.
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Onestamente c’è ancora qualcuno che non si aspetti una soluzione diversa?
è la scelta più sicura e che comunque garantisce un’ulteriore chance per Starliner in futuro (perché comunque a NASA serve ancora avere 2 capsule operative).
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Hanno gia’ descritto tutto, l’ipotesi di praticamente arruolarli alla Crew-9 e farli rientrare con gli altri a Febbraio e’ filtrata da piu’ fonti e sembra ben articolata, oltretutto fa anche buon uso delle risorse.
Non ho capito se gli mandano su tuta Dragon e seggiolino su misura ma avrebbe senso.
Mi sfugge la reticenza a ufficializzarlo… probabilmente politica, ma verosimilmente hanno pianificato per bene, manca solo qualche timbro.
L’hanno detto ufficialmente. Nell’ultima conferenza linkata poco sopra.
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Mi sono perso tra le ferie e la marea di notizie, ma entrambi i veicoli sono stati progettati con una capienza massima di 7 persone, perché non viene presa in considerazione questa possibilità e anzi si ghigliottina crew9?
Perché è così solo sulla carta per ora. Il lavoro di ri-settaggio di una Dragon per farla diventare a 7 posti non è immediato e, non essendo mai stato richiesto da NASA, non è ancora stato testato il processo. L’han detto anche questo durante una conferenza, non ricordo bene la spiegazione. Ma non si può per ora.
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Oltre agli adattamenti meccanici e al sistema ECLSS, aggiungere due posti richiederebbe fra l’altro la riconfigurazione del centro di massa della capsula e conseguenti modifiche sostanziali al software di volo. Non si può fare in poche settimane, e nemmeno in pochi mesi.
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Magari ci sono anche problemi di ricettivita’ sulla ISS…
Togliendo il posto a due della crew-9 (immagino come siano contenti) il numero di ospiti resta quello pianificato e supportato.
Mi chiedo anche se riescono a riaddestrare le persone per fare il lavoro previsto, almeno in parte.
Pero’ e’ uno sviluppo interessante e da questo tipo di cose poi si definiscono le procedure standard. Niente missione di soccorso dedicata, ma semplice sostituzione di persone.
Credo che la questione sia anche di certificazioni legali: sia Dragon che Starliner sono state certificate quando in configurazione a 4 seggiolini (occupati o meno la differenza è poca).
Qui la conferenza di stasera 2024-08-24T17:00:00Z in cui dovrebbero dare modalità e data di rientro di Butch e Suni.
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Noo, <molto> secondo me son problemi di costi: prima di far scendere i due a. su un uber costruito ad hoc NASA, che sta sulle spese e già s’è scottata con VIPER, deve dimostrare:
1- che Starliner non è buona per far scendere gli a. in sicurezza.
O Boeing non pagherà il tassista (e dovrà farlo NASA).
2- che una C. Dragon per sei è l a soluzione migliore se non l’unica alternativa.
O Boeing non pagherà il taxi nuovo (e dovrà farlo NASA).
Solo a questo punto, cioè dopo il percorso che finisce con la conferenza delle 19, NASA può pensare a commissionare le modifiche alla navetta e sarebbe parecchia roba da fare anche con i progetti già pronti.
Una navetta è fondamentalmente un sistema di supporto vitale e un sistema di propulsione uniti da una carrozzeria che li fa andare insieme; e se…
Se il primo <il supporto vitale> lo passi da una taglia m per quattro ad una l per sei hai ricostruito da capo quasi mezza navetta; aggiungi due complesse tute di sartoria da fare e collaudare per S. e B. (o fare nuovo hardware e software per adattare le tute che già hanno alla Dragon)…
Ora che fai tutto ciò hai sforato il budget e lasciato comunque sull’ISS B. e S. per un sacco di tempo.
Costerebbe meno usare e pagare una Crew Dragon normale per quattro a. (e per portarne solo due) per consegnare il prossimo cargo all’ISS e insieme sostituire S. e B. con i due che lasci a terra oggi di crew9.
Ma NASA dovrà pursempre riuscire ad accollarne il costo ad una Boeing (ferita, nel portafoglio, ma non doma) nel contesto del contratto per Starliner.
<probabilmante> assorbirebbe risorse da ricerca e sviluppo che nessun contratto presente obbliga SpaceX a dedicavi ed un contratto nuovo srebbe esoso perché sicuramente l’aziebda (ed anche la NASA) preferirebbe tenere quelle concentrate su Starship.
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Ritornano con Crew-9 a febbraio.
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Che situazione. A prescindere da tutto Boeing non ne uscirà per nulla bene.
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Il massimo cui possono aspirare è un rientro perfetto così da poter dire “ve lo avevamo detto”. Meno che quello sarà un problema. E Comunque Starliner-1 non si fa sicuramente in primavera 2025. Se va bene autunno… sempre non vogliano fare un altro giro CFT-2
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Dato che lo avevo ipotizzato in tempi non sospetti, posso permettermi il lusso di parlare senza sembrare un fan ad oltranza di SpaceX.
La situazione di Starliner si chiude in maniera drammatica e farsesca allo stesso tempo. A questo punto le possibilità di Boeing di continuare il programma sono ridotte al lumicino se non proprio a zero.
La figuraccia, prima assoluta nella Storia dell’Astronautica, di due astronauti saliti su con un veicolo e scesi giù con un altro, per necessità, rimanendo quasi un anno bloccati in orbita, rappresenta un danno d’immagine colossale ed incancellabile. Per la Boeing, per la NASA e rendendo la SpaceX “salvatrice della patria” ancora una volta…
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Non ho capito la questione del “posigrade undocking”. Lo Starliner si allontana dal retro della ISS? Bowersox dice che l’hanno già fatto con altre navette, voi sapete quando?
Tutto sta nel capire se il problema di design è irrecuperabile o, come per la gestione delle valvole, del paracadute e dei cavi, basta un fix relativamente semplice. Farebbero un CFT-2 al massimo
Mi sembra impossibile che Boeing e NASA interrompano il programma a meno che il trunk non sia modificabile
Certamente non un grande successo
Mi pare le missioni Cygnus lo hanno fatto più volte. Anche NG-17 (2022)
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