Il lanciatore era dotato di un solo booster, seriale B1071 al volo n. 26. È ritornato in servizio 23 giorni dopo la missione Starlink Group 11-18. Il tentativo di recupero su chiatta oceanica “Of Course I Still Love You” è RIUSCITO.
(Traduzione automatica) Volo dedicato in rideshare verso un’orbita eliosincrona con dozzine di piccoli microsatelliti e nanosatelliti per clienti commerciali e governativi.
B1071 stabilisce un nuovo record di riutilizzo, effettuando il suo 26° lancio nel giro di 1.237 giorni. Il record precedente apparteneva a B1067 con 1.241 giorni.
C’è un articolo su Spaceweather sulla possibile interazione tra i gas emessi da questo volo e le nubi nottilucenti nella mesosfera. Spoiler: probabilmente non in questo caso, ma una correlazione con i voli spaziali potrebbe esserci.
La foto è la traccia di Transporter 14 e la scia dei gas emessi, fotografata dal Jura francese da Nicolas Rossetto con una all-sky camera
Non so se lo avete postato altrove. Uno dei payloads di questo F9 era la “Mission Possible” di The Exploration Company, un dimostratore di quello che dovrà essere la futura capsula NYX su cui ESA punta per le missioni in LEO.
E a quanto pare, la missione non si è conclusa bene
Hanno preso il volo due esperimenti di ottica quantistica realizzati con il contributo della sezione di Milano dell’istituto IFN-CNR, ovvero Quick3 destinato ad esperimenti di comunicazione e fisica fondamentale: