Giudicare una figura storica e’ sempre un compito difficile, che richiede innanzitutto di porre persone ed elementi nel loro contesto storico.
Lungi da me giustificare in qualsiasi modo il passato nazista di Von Braun, premetto, che come tutte le manifestazioni del nazismo in particolare, e delle dittature ideologiche in generale, appare oggi in tutta la sua evidente efferata spietatezza, con i suoi risvolti bestiali, brutali, immorali, assassini.
Questo detto (e spero appaia abbastanza chiaro), e’ metodologicamente sbagliato giudicare Von Braun a prescindere dal contesto storico. Era un brillante scienziato missilistico, di evidente interesse militare, si e’ cinicamente arruolato laddove gli conveniva.
Possiamo poi concordare sul fatto che si’, come parecchie altre centinaia di migliaia di tedeschi arruolati nelle SS o nella Wermacht (ma guardando in casa nostra, i Repubblichini, le camicie nere, chi bombardo’gli Etipi col gas ecc) avrebbe forse potuto dire NO, non ci sto, non mi arruolo, e poi scappare all’estero. Non lo fece e la storia lo giudichera’ sicuramente per questo.
Ora, se limitiamo il nostro esame al suo contributo per lo sviluppo della missilistica, allora si’ possiamo dire che fu un vero genio, lui e tutta la nutrita squadra di tedeschi importati dall’Europa e naturalizzati (non subito a dire il vero eh, furono tenuti in un lager per un po) dopo la seconda guerra mondiale.
Possiamo altresi’ affermare che fece valere le sue doti e il suo know how per salvarsi da processi per crimini contro l’umanita’.
Alessio, haui tutto il diritto alle tue opinioni, ma credo che dire che useresti anche tu tutti i mezzi (compreso lo sterminio quindi?) e’ davvero sciocco e non ti fa onore. Peraltro, le scoperte di Von Braun, fosse stato questi ucciso o catturato in guerra, sarebbero arrivate comunque, prima o poi. La tecnologia avanza sicuramente per le eccellenze di alcuni singoli, ma anche perche’ le condizioni a contorno sono quelle giuste.
Finisco dicendo che oggi e’ facile fare apertamente gli antifascisti e gli antinazisti, col libro di storia sulle ginocchia seduti in poltrona. Essere cosi’ chiarmente schierati a quei tempi era un filino diverso, decisamente piu’ rischioso, e richiedeva un coraggio non comune, imho. Attenzione, non vuole essere una scusante per nulla e soprattutto non per Von Braun, ma di Perlasca e altri eroi ce ne sono stati molti; di sostenitori del fascismo e del nazismo, a suo tempo (ovviamente), milioni (Hitler vinse le elezioni).
Oggi il nostro dovere e’ ricordare Von Braun tenendo presente che essere stato un nazista e’ un orribile macchia personale, che ne intacca la figura storica ma non la produzione ingegneristica, che e’ un’altra cosa.
Finisco raccomandando a tutti di chiudere qui l’OT. Credo si possa scivolare facilmente in flame e nel caso non esitero’ a chiudere il thread.