Secondo Elon Musk, il costo aggiuntivo per il recupero del Falcon 9 è minore del 10% del totale, e secondo lui si recuperano i costi dopo 2 voli e ci si guadagna con ogni volo aggiuntivo:
https://twitter.com/elonmusk/status/1295883862380294144
Non vogliamo fidarci di Elon Musk? Sentiamo cosa dice Tory Bruno. Secondo lui ci vogliono 10 voli in media (considerando la flotta intera di vettori) per poterci guadagnare:
https://www.reddit.com/r/SpaceXLounge/comments/ftstmv/tony_on_reusability_one_would_want_a_fleet/fnepmov/
Numero che scende a 2-3 con il recupero dei soli motori:
https://twitter.com/torybruno/status/1495884842088767489?s=21
Visto che Elon ha l’esperienza reale dalla sua parte anche se vuole sicuramente portare acqua al suo mulino e Tory pure, probabilmente la verità è nel mezzo. Numeri che comunque sono ormai raggiunti da SpaceX, sia i propri (da molto tempo) che quelli dati dai concorrenti (più recentemente).
E poi parliamoci seriamente, se il riutilizzo non convenisse per davvero lo avrebbero abbandonato già da tempo. Che senso avrebbe buttare via dei soldi per i loro lanci di Starlink altrimenti?
Inoltre se il riutilizzo non convenisse allora perché ci stanno lavorando, oltre a SpaceX, anche
- Blue Origin (New Glenn)
- Rocket Lab (Neutron)
- Relativity (Terran R)
e fuori dagli USA:
- Cina (Long March 8, Hyperbola-2, Pallas-1)
- Russia (Amur)
- India (RLV TSTO)
- Europa (Themis, Ariane Next)
Se pure ESA (che sicuramente non lo fa per orgoglio come magari la Russia) sta puntando a creare un vettore riutilizzabile come successore dell’Ariane 6, probabilmente conviene…