Astronauti sulla Luna nel 2024 o su Marte nel 2033? ovvero budget NASA 2021

Intanto c’è stata una ristrutturazione su come viene assegnato il budget NASA, in particolare alcune voci passano dal volo umano alla scienza.
Si tratta di Space Biology Program e Physical Science Program che erano sotto HEOMD (Human Exploration) e passano sotto SMD (Science) col solo scopo di complicarmi la vita a paragonare i budget 2020 e 2021. La fisica era in realtà sotto Scienza prima della costruzione della stazione spaziale, ma visto che era un reparto fondamentale per la gestione della ISS, lo hanno passato da scienza a volo umano e ora praticamente torna a casa.

Altra notizia, le consultazioni per il budget 2021 sono ancora in stallo ma c’è una data di ripresa, il 25 giugno.

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nelle more di capire dove si va (Luna o Marte?) qua c’è del lavoro per Mark Watney (che ne dice il nostro @Mark_Watney?)

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Mercoledì si aprono le danze, finalmente, per la prima volta da gennaio discuteranno al Congresso del budget NASA 2021, negli anni passati la discussione a marzo - aprile era già accesissima:

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Quello che è difficile prevedere è l’impatto che potrebbe avere la tutt’altro che improbabile elezione di Biden alla Casa Bianca.
Mi immagino, come minimo, un forte raffredamento sulla scadenza del 2024 e una richiesta di chiarimenti sul concetto di “presenza sostenibile” dopo il 2028.
Non so che aspettarmi per quel che rigurda la scadenza del 2033
Qualcuno afferma che potrebbe almeno allegerire l’ostracismo verso il programma spaziale cinese …

Staremo a vedere

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Si, ne avevo parlato 5 post fa, più o meno è come dici tu.

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C’è chi dice che Biden non ha mai avuto una sua politica riguardo allo spazio (anche perchè il suo stato non è particolarmente coinvolto nei programmi spaziali).
In questo articolo di Quartz (quotidiano economico di New York):

dopo aver fatto notare che Biden ha rifiutato un intervista sui temi di politica spaziale americana, ritiene che di fatto Bridenstine (che da per riconfermato chiunque vinca) avrà un’ampia libertà di azione.

Ovviamente, qualunque decisione venga presa, avrà un impatto anche sui programmi dell’ESA

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Forse è già uscito su qualche altro thread …
ma direi che la scadenza del 2024 è a rischio

Ne stiamo discutendo qui da un annetto e mezzo :stuck_out_tongue: Astronauti NASA sulla Luna nel 2024.

Intendevo il fatto che il nuovo capo dello “human spaceflight” NASA dice che non può dare garanzie…
Anche se ci spera :grin:

Mercoledì arrivano altri 2,6 miliardi per la NASA.
È una frase molto sintetica per dire che c’è un emendamento alla proposta budget piatto da discutere tra due giorni proprio con questa proposta.

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In via del tutto eccezionale, il Senato ha fatto una colletta (coi soldi dei contribuenti) per aiutare la NASA con l’aumento dei costi a causa della pandemia di COVID-19. Già a marzo c’era stata un’iniziativa simile con 60 milioni di dollari aggiuntivi, ma questa volta l’aiuto è più consistente, si tratta di 1,5 miliardi di dollari. L’aiuto doveva arrivare in risposta a una richiesta dal Senato alla NASA su quanto la pandemia ha impattato sui costi, ma la NASA tarda ancora con la sua relazione. I fondi verranno distribuiti per macroaree (scienza, esplorazione, …) senza specificare maggiori dettagli. Questi fondi sono extra rispetto alla battaglia sul budget che si sta facendo tra Congresso, NASA e presidenza e non vanno tenuti in considerazione.

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Altra notizia fortemente inaspettata:

Cosa c’entra con lo spazio e perché è inaspettata?

Con Biden che corre nei sondaggi, la migliore strategia politica è non fare niente, non sta andando in giro, limita le campagne elettorali e soprattutto non aveva nominato un vice finora e ci si aspettava che non lo nominasse per qualche mese ancora.

La scelta è caduta su Harris perché è donna (e questo era certo che il vice sarebbe stato una vice) ma soprattutto è di origini straniere e rappresenta le minoranze.

Avere Harris come vicepresidente ci chiarisce quello che farà Biden in politica spaziale: niente. Praticamente si occuperà di tutto lei in quanto già superesperta nel settore, siede già nel National Space Council come responsabile delle politiche spaziali nazionali. Questo organo era stato cancellato in passato e reinserito da Trump nel 2017.

Io dal canto mio do ormai per certa l’elezione di Biden, so che tutti i giochi sono aperti, ne ho già seguite tre elezioni americane con attenzione e non ho mai visto un divario così grande, per questo sto postando più notizie su Biden che Trump ultimamente in questo thread. È solo la mia opinione personale.

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Beh, l’annuncio del candidato vice presidente era nell’aria da almeno un mesetto…

Comunque, opinione personale per opinione personale, io penso che non possiamo pregiudicare la politica spaziale di una eventuale amministrazione Biden liquidandola con un “niente”. Non esiste un solo documento che supporti l’idea di un disimpegno spaziale (che peraltro sarebbe una cosa che si traduce in perdite di posti di lavoro di alto livello che agirebbe come un boomerang).

Anche il fatto che le amministrazioni Repubblicane siano più favorevoli allo spazio di quelle Democratiche è un po’ una leggenda, soprattutto se contiamo che fu Obama a iniziare la transizione di cui oggi si cominciano a cogliere i frutti.

Poi si può riflettere se arrivare sulla Luna nel 2024 valga la pena di altri 4 anni di amministrazione Trump, ma qui si sconfina nella politica e anche nella fiducia che un Trump II, con le conseguenze del disastro COVID-19 sulle economie mondiali, decida di investire senza problemi il denaro necessario per questo obiettivo. :thinking:

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Aggiungerei che, indirettamente, influenzerà anche la politica dell’ESA. Soprattutto per le decisioni che prenderà riguardo il programma Artemis.
Il prossimo consiglio governativo dell’ESA sarà nell’autunno del 2022. Per quella data si dovrebbe avere un idea chiara delle scelte della NASA (almeno fino alle presidenziali del 2024)

Scusate, sono stato davvero poco chiaro. Biden non farà niente, non l’amministrazione Biden. È sempre stato famoso per non esprimere giudizi sulla politica spaziale, e una decisione su una figura così forte nel settore lascia intravedere che delegherà le decisioni alla sua vice.

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Almeno io avevo capito benissimo :grin:

Mi era chiaro. Il parere che non condivido e’ che l’amministrazione Biden, o Biden in persona, non fara’ niente in termini di spazio :stuck_out_tongue:.
Non sappiamo nulla al proposito.
Penso che in questo momento si possa chiamare pregiudizio, nel senso che letteralmente precede qualsiasi azione o dichiarazione che potrebbe farci propendere per questa o quella interpretazione della sua politica spaziale.

Personalmente ritengo che in caso di elezione Biden lasci correre le cose così come stanno, in questo a mio avviso il senso del “niente”.
D’altra parte lo stesso Trump non ha fatto altro che portare avanti la linea politica di Obama.

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Visto che non ne ho trovato traccia sul forum lo riporto qua, il bill dove seguire tutti gli eventi del Congresso legati alle discussioni di bilancio CJS (che include NASA nella S di Science) del 2021 è il 7667:

a oggi ci sono state 2 azioni totali (emendamenti, commenti, considerazioni, passaggi e altro), l’anno scorso si arrivò a più di 500 azioni prima che il bill venisse approvato il 21 novembre. Questo rallentamento è dovuto principalmente alla pandemia, non a questioni tecniche.

PS: domani ci sono pure le elezioni presidenziali

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Sì parlava qui

Del bill approvato dalla NASA. Oltre al supporto a SLS emerge la continuazione di ISS fino al 2030 e l’inasprimento delle relazioni verso la Cina.

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